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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...

Delio Rossi e Lijajc: calcio o boxe? E la serie A...

Il titolo può far pensare ad un articolo scherzoso, ma l'apice di marciume calcistico che è stato raggiunto ieri sera non può non indurre a delle riflessioni. Siamo al 33 del primo tempo, e Delio Rossi, allenatore, quindi colui che fa le scelte, decide di cambiare uno spento Ljajic. Il giocatore non gradisce la sostituzione e quando si avvicina alla panchina applaude ironicamente il suo allenatore. Rossi lo vede e si scaglia contro di lui, dapprima mostrandogli solamente il pugno, e poi dandogli delle sonore botte. Poi arriva Giannoccaro che chiede se è tutto a posto (sbagliando, perché andava espulso)e si riprende la gara come se niente fosse. A fine gara Della Valle comunica, molto
amareggiato, l'esonero inevitabile di Rossi. Sul web il video fa il giro del mondo, e oggi sono arrivate le sanzioni: Ljajic fuori squadra, Rossi squalificato tre mesi. A tutti e due non sarebbe convenuto pensare qualche secondo prima di partire in sesta?? So this is football? Io non riesco a difendere nessuno dei due, perché se da un lato il serbo non doveva fare l'ironico col suo allenatore in quel momento di tensione pazzesca, Rossi non doveva reagire così. Ora la povera Fiorentina, che ha agito secondo me nel modo migliore, si ritrova senza un talento, e senza un grande allenatore. Chi ci ha guadagnato? La televisione ovviamente, con i programmi che ripropongono immagini su immagini della rissa da prospettive diverse, ore e ore di programmi con ospiti che condannano il gesto...Io non voglio difendere in alcun modo Ljajic e Rossi ma attacco chi usa la solita retorica per allungare le trasmissioni e fare audience. Ma per fortuna che c'è il calcio giocato con la corsa scudetto che si riapre, la lotta europa che si infiamma solo per un paio di squadre e la zona retrocessione che si fa sempre più calda.
In testa sempre la Juve, che però ieri ha pareggiato 1-1 con il Lecce dopo 8 vittorie consecutive. La solita Juve, bella ma sprecona, vogliosa, ma incapace di controllare il risultato e di affondare. Se la Juve avesse adottato il sistema di gioco del Milan quando è in vantaggio lo scudetto sarebbe suo da mesi. Ma ieri ci ha messo lo zampino anche Buffon, un uomo al quale non puoi criticare nulla, ma che proprio nel momento decisivo del campionato ha cercato la finezza su Bertolacci ed ha commesso un errore clamoroso, concedendo il pareggio al Lecce, che grazie alla vittoria sofferta di un brutto e stanco Milan sull'Atalanta(2-0), ha riaperto il discorso scudetto. L'aveva detto Conte:"dipenderà da noi", e infatti... In zona Champions tiene il passo del Napoli solo l'Udinese, che regola un modesto e già retrocesso Cesena 0-1 grazie a Fabbrini. La Lazio pareggia 1-1 in casa contro il Siena con i gol di Destro nel primo tempo e poi di Ledesma su rigore nella ripresa:addio Champions. Altro addio ai sogni terzo posto arriva dall'Inter che rovina a Parma per 3-1, dopo essere passata in vantaggio. Insomma, questo è sicuramente uno dei campionati più belli ed emozionanti degli ultimi anni, ma una domanda: Per lo spettacolo siamo davvero disposti a soprassedere a tutto ciò che sta succedendo al nostro calcio?? In breve gli altri risultati: Catania-Bologna 0-1, decide un gran gol di Ramirez; Genoa-Cagliari 2-1, nel silenzio di Brescia grande successo per De Canio e i suoi; FIorentina-NOvara 2-2; Roma-Chievo(g.mart.)0-0; Napoli-Palermo(g.m.) 2-0.

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Il miracolo strozzato

di Paolo Brescia-VAVEL Il miracolo strozzato. La voglia di spaccare tutto, di rinascere in europa proprio dal Bernabeu che già due aveva consacrato il nome di Roma, la voglia di imporre il proprio gioco ad un team di marziani. E poi, la realtà dei fatti, che si presenta sfumata, ma con caratteristiche non del tutto diverse dalle aspettative. Spazziamo via il primo dubbio: la Roma non si è qualificata, no. Il dato è noto, ma ripeterlo e ripeterselo più volte fa all'uopo nel nostro discorrere in queste righe. Il match dei tanti campioni è deciso 2-0 da Cr7 e James (4-0 l' aggregate score ). Perché nel calcio, più dei tanti  "arrotolamenti" (e le parole le prendiamo in prestito da Spalletti ), si passano i turni, si vincon le partite, si arriva in fondo. Perché il calcio un giorno ti mette di fronte ad un passaggio del turno Champions col minor numero di punti e col maggior numero di gol subiti, oltreché con un match squallido come fu Roma-BATE Borisov 0-0; un al...