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Visualizzazione dei post da 2014

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Sotto l'Albero c'è la Juve!

di Paolo Brescia Termina qui il 2014 sportivo(aspettando Inter-lazio stasera), almeno per ciò che riguarda la serie A. Giornata ricca di gol, anche molto belli. Aprono Juve e Napoli, che lunedì si giocheranno la Supercoppa ITALIANA....in Qatar. Due vittorie per arrivare sereni a questa bella gara di domani. Cagliari e Parma ormai allo sbando, non oppongono resistenza all'imminenza ormai chiara della serie B. Tornando sulla Juve, sotto l'albero ci sono i tre doni portati da Llorente, Tevez e Vidal: più di così Allegri non può chiedere. Chiude con un po' di carbone la Roma, a secco contro il Milan. Sotto porta, che errori. Ma Rizzoli(e gli arbitri di porta) sabato dov'erano? Alla fine, però, la Roma si ricordi nel lamentarsi della gara di Torino(giustissimo farlo!), dei punti persi in casa. Proposito del 2015: no ai cali d'intensità. Insomma, aspettando la Lazio, visti i pareggi di Samp e Fiorentina e sconfitta del Genoa, vien voglia di dire: BUON NATALE! C

Carpi, derby ok!

di Redazione il derby di Modena lo decide Mbakogu In Serie B continua il volo del Carpi che grazie all’1-0 nel derby contro il Modena firmato Mbakogu sale a più 6 sul Frosinone, che non va oltre il 2-2 sul campo del Bologna dopo aver dominato il primo tempo ed essere andato in vantaggio per 2 volte. Gara d'alto livello, quella tra ciociari ed emiliani. Alle spalle di Carpi e Frosinone troviamo il Livorno che grazie al 4-2 in rimonta contro il Catania ottiene 3 punti fondamentali che permettono a Gautieri di piazzarsi a meno 1 dal secondo posto. Nelle altre partite che si sono giocate nell’ultimo turno da evidenziare l’1-0 grazie al quale il Lanciano passa sul campo della Ternana, reduce da 6 risultati utili consecutivi e l’ennesimo pareggio del Perugia che a Trapani fa 2-2 rimontando il 2-0 iniziale centrando così il quinto pareggio consecutivo, il decimo in 18 partite. Bene l’Entella che supera 2-1 il Vicenza, mentre la Pro Vercelli ottiene 3 punti preziosissimi passan

Chelsea-City, tutto aperto!

di M.Strati CHELSEA-CITY: DUELLO TRA BIG! Gode il Chelsea, primo. Ma il City c'è. In Inghilterra continua il duello a distanza tra il Chelsea di Mourinho e il City di Pellegrini divisi anche dopo quest’ultima giornata da soli 3 punti. Il Chelsea consolida la vetta grazie al 2-0 ottenuto contro l’Hull City siglato da Hazard e dal solito Diego Costa, mentre il City passa 1-0 grazie all’ex Chelsea Lampard sul campo del Leicester . Continua la risalita del Man Utd che centra la sesta vittoria consecutiva battendo a “Old Trafford” il Liverpool con un secco 3-0; punteggio questo che permette alla squadra di Van Gaal di consolidare il terzo posto sfruttando anche il pareggio per 1-1 tra Sunderland e West Ham e la sconfitta per 1-0 del Southampton sul campo del Burnley. Torna alla vittoria l’Everton che nel Monday Night supera agevolmente il Qpr 3-1, mentre il Tottenham vince ancora fuori casa passando 2-1 sul campo dello Swansea.  ALLUNGO REAL! In Spagna il Real prima di part

Si accende la sfida!

di Paolo Brescia Si accende la sfida. Un solo punto, ormai, separa Juve e Roma. Nel giorno in cui le prime quattro si sono sfidate, si riapre il gioco per il tricolore. Aspettando il Napoli(stasera col Milan), la Samp porta a casa un punto da Torino. E' una notizia, viste le 25 vittorie casalinghe consecutive in campionato da cui veniva la Juve. Certo è che nelle ultime il rendimento bianconero è calato. Nella gara di oggi, decisa da due episodi, un calcio d'angolo e un tiro spettacolo di Gabbiadini, i ragazzi di Allegri hanno mostrato il carattere aggressivo di sempre, ma è mancato il tratto distintivo della Juve,la precisione, il cinismo. Subito dietro, la Roma. In questo duro periodo che sta affrontando la squadra di Garcia il peggiore avversario che potesse capitare era il Genoa. La gara, condizionata dall'espulsione di Perin dopo 30', ha perso un'altra piega. Meglio per la Roma, che porta a casa tre punti con buon cuore, con un grande Nainggolan, ma

Italian-League: 6 squadre tra Champions e E.League!

Di E.Ciccarese Nonostante lo scetticismo iniziale l'Italia può vantare una presenza massiccia in Europa League, grazie anche allla "retrocessione" della Roma dalla Champions. Tutte le italiane sono passate ai sedicesimi e questo dà una scossa al nostro ranking che può quindi risalire. Il Napoli domina il girone Stasera tutto facile per il Napoli che ha battuto il modesto Slovan Bratislava con un secco 3-0 (reti di Mertens, Hamsik e Zapata) in una partita non troppo divertente, a causa forse della eccessiva timidezza mostrata dagli slovacchi. Toro-Show Viaggia a gonfie vele il Toro di Ventura, che vince e diverte i propri tifosi grazie ad un avvincente 1-5 ai danni del Copenaghen (in gol Martinez, Amauri, ancora Martinez e per finire Darmian e Silva). I granata in questo festival del gol. Mostrano un grande gioco e tanto carattere. La crisi nera dell'Inter Non sta attraversando di certo un bel periodo "La nuova Inter del Mancio", che doveva vinc

Cade il Chelsea, vola il Real.

di M.Strati Anche ieri, super Van Persie: 2 gol. CADE IL CHELSEA, ECCO IL CITY! In Inghilterra giornata caratterizzata dalla prima sconfitta stagionale del Chelsea che sul campo del Newcastle si deve arrendere ad un super Cissè che dopo essere entrato dalla panchina piazza una super doppietta che spezza le gambe agli uomini di Mourinho che provano, inutilmente, a rientrare in gara grazie al gol a 10 minuti dalla fine di Drogba che però non serve ad evitare la sconfitta. Ad approfittare di questa sconfitta è il City che si porta a meno 3 dai “Blues” grazie all’1-0 contro l’Everton firmato da un rigore di Yaya Tourè; City che, però, perde per circa 50 giorni il “Kun” Aguero infortunatosi al ginocchio dopo solo 2 minuti di gioco. Nelle altre partite da evidenziare lo 0-0 tra Tottenham e Crystal Palace e lo 0-0 del Liverpool contro il Sunderland. Male, malissimo, invece, l’Arsenal che crolla contro lo Stoke 3-2 dopo aver terminato il primo tempo sotto 3-0. Vola, invece, il West Ha

C'è chi fa e chi disfa...

di Paolo Brescia Meglio un punto che niente. Sillogismo non certo degno di Aristotele, ma comunque valido e sempre vero. Lo sanno anche Juve, Roma e Napoli. Tre pareggi, una gara "strana", due pazze. Strana quella della Juve, perché giocata a sprazzi, senza un vero leit-motiv. C'era, forse, il rigore per la Juve nei secondi finali, c'era-almeno-un rigore per la Fiorentina. Il pareggio ci sta, avremmo voluto forse più gioco, meno "sparacchiate". Strani i pareggi di Roma e Napoli, dicevamo. Due big che vanno sotto 0-2 con due "provinciali"(di tutto rispetto!)è già strano, e-invero-nessuno l'avrebbe mai detto. Poi, analizzando le partite, capiamo. Specularmente, Roma e Napoli hanno dormito per 10-15 minuti di gara, è il gioco è fatto. Poi bisogna dare merito alle due squadre per averci provato con coraggio. Forse avrebbero meritato anche la vittoria. Ma, tant'è, che quando si sprecano punti così, lo scudetto alla fine non arriva. A

CHELSEA-CITY: IL DUELLO CONTINUA!

In Inghilterra continua il duello a distanza tra Chelsea e City divise da 6 punti. Nel turno infrasettimanale entrambe le squadre in lotta per il campionato hanno vinto. Il Chelsea, anche senza Diego Costa, ha sconfitto con un secco 3-0 il Tottenham, mentre il City ha vinto in rimonta contro il Sunderland con un perentorio 4-1. Continua la risalita dello United che vince ancora, superando 2-1 lo Stoke e consolida il quarto posto puntando al terzo occupato dal Southampton che però incappa nella seconda sconfitta consecutiva perdendo all”Emirates” contro l’Arsenal che vince 1-0 grazie ad un gol di Sanchez nei minuti finali. Nelle altre partite da notare l’importantissima e pesantissima vittoria del West Ham che vince in rimonta 2-1 sul campo del Wba, il pareggio per 1-1 tra Everton e Hull e soprattutto la seconda vittoria consecutiva del Liverpool che vince 3-1 sul campo del Leicester. Torna alla vittoria, invece, l’Aston Villa che vince 1-0 sul campo del Crystal Palace, mentre lo Swans

IL CHELSEA RALLENTA

 IL CITY NE APPROFITTA! In Inghilterra giornata aperta dall’Arsenal che passa sul campo del Wba 1-0 grazie al gol al minuto 60 di Danny Welbeck bravissimo a sfruttare un gran cross di Cazorla. Torna, finalmente, alla vittoria il Liverpool che grazie a Johnson vince 1-0 nei minuti finali contro lo Stoke, mentre lo United vince ancora e si porta al quarto posto grazie al 3-0 firmato Smalling, Rooney e Van Persie contro l’Hull City. Non benissimo, invece, il Chelsea che sul campo del Sunderland non va oltre lo 0-0 e da la possibilità al City di portarsi a meno 6 grazie al secco 3-0 sul campo del Southampton. Bene il Tottenham che vince in rimonta 2-1 contro l’Everton, mentre lo Swansea non va oltre l’1-1 in casa contro il Crystal Palace; stesso risultato per Burnley-Aston Villa, mentre il West Ham grazie a Cresswell batte di misura (1-0) il Newcastle interrompendo così la striscia positiva di 6 vittorie consecutive degli uomini di Pardew. BAYERN DI MISURA, BORUSSIA A PICCO! In Germania

Carpi e Frosinone s'annullano, sale il Trapani.

di M.Strati In cadetteria giornata caratterizzata dal big match tra Carpi e Frosinone. Le squadre di Castori e Stellone giocano una partita ordinata senza come detto farsi del male e concludendo sullo 0-0 con il Frosinone che avrebbe meritato qual cosina di più. Dietro il Carpi e il Frosinone molto bene il Bologna che batte 2-0 il Bari e il Trapani che batte 3-2 lo Spezia grazie ad un rigore di Terlizzi a tempo scaduto dopo essere andato sotto, aver rimontato ed aver subito il 2-2 dello Spezia al minuto 92.  Si ferma ancora l’Avellino che anche a Chiavari contro l’Entella non va oltre lo 0-0 dimostrando ancora una volta una palese difficoltà nel trovare la via della rete. Nelle altre partite della giornata da notare la vittoria importantissima della Ternana che supera di misura (1-0) il Catania, mentre il Vicenza di Marino va a vincere 3-2 sul campo del Varese.  Ancora enormi difficoltà per il Latina di Breda che al “Francioni” non va oltre l’1-1 contro la Pro Vercelli, mentr

Pirlo e Pjanic, gioielli "Preziosi"!

di Paolo Brescia bocca.repubblica.it  La lotta continua, grazie alle magie dei gioielli Preziosi(poi capiremo perché cito il presidente rossoblù). Gioielli come Pirlo, capace-da solo e negli ultimi tre secondi di gioco-di rianimare tutti i tifosi juventini, portando la squadra di Allegri alla conquista dell'ennesimo derby. Povero Toro, forse-stavolta-davvero meritevole. Ma, si sa, con gli interpreti giusti, e con la voglia a mille, si fanno miracoli. Lo sa anche la Roma, che con l'Inter non riesce mai a star serena. Vi ricordate i vecchi Roma-Inter(soprattutto, però, quelli di Milano)col Mancio in panchina nerazzurra? Sono tornati, tutti insieme, ieri sera. Sei gol,  tanti errori, ma anche tanta intensità, ritmo da calcio zemaniano, che fa ben sperare un'Inter che deve, comunque, limare le tante imperfezioni difensive. Bene la voglia della Roma, mago Pjanic per tre punti fondamentali che ci dicono sempre la stessa cosa: Juve e Roma ci sono, lotteranno fino all'u

Cuore Carpi!

In Serie B giornata di conferme in vetta alla classifica. Ad aprire il turno del campionato cadetto è il Frosinone che riceve il Livorno. Dopo 16 minuti ospiti in vantaggio grazie a Siligardi, poi però è solo Frosinone. Due minuti dopo il vantaggio dei Labronici arriva il pareggio firmato Blanchard che è il preludio alle reti di Dionisi, Ciofani, Paganini e Curiale che firmano il roboante 5-1 finale con il quale il Frosinone conferma il secondo posto anche per merito del Carpi, che in 9 rimonta due gol a Brescia(3-3 il finale). Non solo Carpi e Frosinone (che si affronteranno settimana prossima), ma anche il derby tra Perugia e Ternana, molto sentito in Umbria e che non si vedeva in serie b da ben 10 anni. Padroni di casa due volte in vantaggio grazie a Paganini a cui risponde Bojinov e Falcinelli che trasforma un rigore molto dubbio e che si prende un rosso clamoroso per eccesso di esultanza. Con il Perugia in 10 la Ternana si riversa in avanti e raggiunge il 2-2 grazie ad una bel

Chelsea-Bayern-Real-Marsiglia: le vette d'Europa!

di M.Strati SEMPRE E SOLO CHELSEA! In Inghilterra continua il dominio del Chelsea di Mourinho che in pochissimi minuti regola il Wba grazie alle reti di Diego Costa e Hazard e mantiene il vantaggio sul City che batte in rimonta lo Swansea (2-1) grazie alle reti di Jovetic e Yaya Tourè. Il match più atteso, però, di questa giornata era senza dubbio quello tra Arsenal e Man United; ad avere la meglio è stata la squadra di Van Gaal che grazie ad un autogol di Gibbs e ad una bellissima rete di Rooney espugna l’Emirates e supera la squadra di Wenger a cui nulla serve la splendida rete del rientrante Giroud in pieno recupero. Se da una parte sembra che lo United stia trovando il giusto equilibrio per poter lottare per obiettivi importanti, dall’altra continua la crisi del Liverpool che perde 3-1 sul campo del Crystal Palace senza Balotelli e dopo essere passato in vantaggio grazie a Lambert dopo solo 2 minuti di gioco. Nelle altre partite notiamo l’importantissima vittoria del Totten

Le ultimissime sul Derby di San Siro

| Andrea Piana | Stasera alle 20:45 si giocherà il derby di Milano, il primo in panchina per Filippo Inzaghi, l'undicesimo per Mancini (che nei precedenti conta 4 vittorie, un pareggio e 5 sconfitte). Un derby che qualche anno fa vedeva in campo giocatori come Kaká, Nesta, Pirlo, Thiago Silva, Seedorf, Ibrahimovic (da entrambe le parti), Maicon, Zanetti, Eto'o, Sneijder e Milito. E che spesso è stato scontro diretto per lo scudetto, mentre oggi entrambe le squadre sognano il terzo posto, obiettivo peraltro abbastanza difficile. Oggi il livello tecnico di entrambe le squadre è nettamente calato, ma l'atmosfera che si respira è quella di sempre. Partita come sempre impossibile da pronosticare, nonostante molti ex di entrambe le squadre ne abbiano parlato questa settimana (Eranio scommette su un pareggio, Materazzi sullo 0-2, Shevchenko punta su Torres, Milito su Palacio). Non esiste una favorita, non contano la classifica, lo stato di forma, i giocatori a d

La Juve corre come un TREno...

di Paolo Brescia Nulla ferma questa Juve. 28 centri in campionato, 31 punti. Poche storie, la Vecchia Signora non lascia spazio alle discussioni. Avversario di turno, la Lazio, sbranato con personalità e precisione, per un successo che consegna la vetta solitaria ai bianconeri e la netta sensazione di superiorità nei confronti delle altre. Poco altro da aggiungere, se non i complimenti a Tevez e Pogba(che talento, che genio) e redarguire la Lazio, distratta in tutti i gol, poco volenterosa e senza anima. Se il tira e molla può continuare è però merito della Roma, vincente a Bergamo, con la solita ansia che caratterizza le gare che i giallorossi affrontano in casa della Dea. Una squadra da vertice non può farsi schiacciare sul 1-2 nei minuti finali. Bene, però, il gioco nel primo tempo: la grinta per rimontare c'è, Garcia ha il talento di tirarla fuori dalle corde dei suoi. Così, Ljajic è fondamentale. Male Cole, che se non si integra rischia il posto e addirittura la cessi

Carpi in fuga!

di M.Strati In Serie B giornata ricca di sorprese, colpi di scena e piacevoli conferme.  colpo del Brescia a Bologna, emiliani delusi. In testa alla classifica troviamo  ancora il sorprendente Carpi che anche senza Mbakogu (fermatosi nel riscaldamento) ne rifila 5 al Cittadella, portandosi così a 28 punti, solitario in classifica.  Solitario perché il Frosinone crolla a Pescara che travolge la squadra di Stellone con un secco 3-0 firmato da Melchiorri, Maniero e Pasquato e si ripropone pesantemente per un posto importante in classifica. Per quanto riguarda le prime posizione malissimo il Bologna che in casa perde 2-1 contro il Brescia che rimonta il gol di Cacia grazie a Caracciolo e al giovane Morosini (classe ’95) e l’Avellino che al “Partenio” perde di misura contro il Vicenza che passa grazie ad uno straordinario gol di Cocco a metà primo tempo. Vince, invece, il Livorno che batte 3-1 in casa la Pro Vercelli che dopo essere passata in vantaggio grazie all’autorete d

Terremoto Nerazzurro

| Paolo Brescia | Farà le sue valutazioni, ma qualche idea, precisa, Roberto Mancini ce l'ha già. La nuova Inter, questa è una certezza, manderà in archivio la difesa a tre per affidarsi alla linea a quattro. Il modulo che adotterà il nuovo tecnico è infatti il 4-3-1-2. Tanto basterà a far felice Vidic, che ha sempre giocato così, ma che comunque si giocherà un posto da titolare con Juan Jesus. Kovacic sarà il trequartista mentre in mediana potrebbe rivedersi Guarin. L'idea è quella di abbinare solidità difensiva e qualità. Il che, tradotto, significa che i piedi buoni saranno tutti in campo. O, almeno, si tenterà di andare in questa direzione. Ma partiamo dalla difesa. Nella linea a quattro i due esterni saranno Nagatomo e Dodò, i centrali Ranocchia - sicuro - e, come detto, uno tra Vidic e Juan Jesus. In mezzo al campo a far legna ci penserà Medel, piazzato davanti alla difesa. Ai suoi lati Guarin da una parte ed Hernanes dall'altra, uomini in grado di far ripar

FROSINONE-CARPI: A VOI IL COMANDO!

In Serie B continua la bellissima stagione sia del Frosinone sia del Carpi, entrambe in testa alla classifica con 25 punti. Nell’ultimo turno la squadra di Stellone ha avuto la meglio in casa 4-1 (stesso risultato del derby di settimana scorsa) sul Trapani che dimostra ancora una volta di subire troppe reti in trasferta; il Carpi, invece, è uscito con un ottimo 0-0 dal “Dall’Ara” di Bologna e prosegue nella sua striscia positiva.  Bene anche l’Avellino che grazie ad una doppietta del solito Castaldo passa anche a Modena (1-2) e si propone come altra sorpresa della cadetteria.  Torna alla vittoria il Perugia che al “Curi” batte 2-1 grazie a Falcinelli e Parigini, mentre la Ternana coglie 3 punti preziosissimi in casa di un Bari sempre più crisi punito dal gol di Avenatti dopo solo 5 minuti. Vince anche il Catania che grazie a Calaiò e Rosina batte 2-1 il Varese a cui nulla serva la rete di Neto Pereira, mentre continua a non vincere il Latina che non va oltre l’1-1 sul campo del Cit

Lucas-Cavani, vola il PSG!

di M.Strati LUCAS-CAVANI LE “CLASSIQUE” E’ DEL PSG! In Francia tutto riaperto dopo il big match tra Psg e Marsiglia. La squadra di Blanc, infatti, si porta a meno 1 dalla squadra di Bielsa grazie al 2-0 inflitto agli uomini del “Loco” siglato da Lucas e Cavani. Partita, questa, che ha rivisto il ritorno in campo dopo 49 di Ibra subito protagonista con un paio di giocate di altissimo livello. Dopo Psg e Marsiglia troviamo il Lione di Fournier che batte anche il Guingamp con un secco 3-1, mentre il Bordeaux di Sagnol si porta al quarto grazie alla vittoria sul campo del Lens. Molto atteso era anche il match tra St Etienne e Monaco entrambe reduci dal turno di Coppa. Match equilibrato che si conclude con un pareggio (1-1), mentre crolla ancora il Lille che perde anche sul campo del Reims (3-0) VOLA IL CHELSEA CON DIEGO COSTA! In Inghilterra è sempre più dominio Blues. La squadra di Mourinho vince anche l’ultima partita sul campo del Liverpool a cui nulla basta il gol iniziale di Can

Juve, Roma e Napoli: tornano le vecchie 3!

di Paolo Brescia Questa Juve fa paura. 7 spari, 7 conferme di un gioco cresciuto proprio negli ultimi giorni. Se è verissimo che questo Parma è una squadra di birilli, sarebbe poco completo analizzare la partita solo con i demeriti emiliani. In campo oggi la Juve è scesa per asfaltare , non per vincere, non per giocar bene, non per portare i 3 punti a casa. Questa è la radice della bellezza e del successo bianconero. Ora la pausa è fondamentale per recuperare l'utile Pirlo, ma Allegri non ha grandi ansie, vista la rosa larga. Bene, infatti, Pereyra. Belle, per il resto, le super doppiette di Morata, Tevez e Llorente(che punte! che numeri!). Risponde e segue a -3 la Roma, bella e serena contro il Torino. S'è rivisto Lijaic, è arrivato il primo squillo di Keita, ha segnato Torosidis. Insomma tutte belle conferme per una squadra che se giocasse sempre in casa sarebbe la meno bucata e la più divertente del nostro campionato. Che bello, infine, aver rivisto Strootman, ve
Con l'editoriale di Paolo Brescia ci vediamo domani,visti nche i posticipi di Roma e Inter.

Tiriamo le somme

Il giro di boa dei gironi europei è passato, tiriamo le somme. È vero che il passaggio del turno delle nostre italiane in Champions è a rischio, ma è fuor di dubbio che la situazione non è critica. Conferme di ciò arrivano più che altro dalla classifica, perché il gioco non convince. In champions, infatti, Roma e Juve-a parte sporadiche prestazioni degne di nota- non hanno mai dominato le gare giocate(fa eccezione Roma-Cska). Purtroppo a livello europeo ciò pesa, quindi attendiamoci sofferrenze qualora le due formazioni dovessero andare avanti. Dobbiamo migliorare. In europa league le nostre si sono trovate ad affrontare gironi alla portata, rispondendo chi benone, chi con incertezze. Il Torino pur essendo in quarta fascia non ha avuto particolari problemi nel girone, ad esclusione della sconfitta di ieri sera, che non pregiudica il passaggio. Bene la Fiorentina, che-in un girone decisamente semplice-ha spazzato via le avversarie qualificandosi con due gare d'anticipo. Ieri

Come cambiano gli umori!

Ehi! E' il nostro 400esimo post! Auguri a noi! di Paolo Brescia Questa serie A è come un bambino. Gli umori delle squadre non cambiano a seconda dei mesi o dei gironi, bensì ogni 3 giorni. Se giovedì scrivevamo dell'euforia Roma per l'aggancio alla Juve, oggi siamo qui a parlare di una squadra, quella giallorossa, scesa a Napoli senza grinta e battuta quindi severamente dai partenopei finalmente cattivi e grintosi; e siamo qui anche per parlare di un altro team, quello bianconero, che torna a respirare sereno col secco successo di Empoli. Così è la serie A. Roma e Juve faticano, ma le differenze tra queste due squadre sono notevoli. La prima non sfrutta le occasioni d'oro come quella di ieri pomeriggio, la seconda sa capire quando non si può fallire. E' vero, le due sfide erano diverse per difficoltà, ma la Roma ha pochi alibi. Per 70', non consecutivi, si è lasciata prendere a pallonate dal Napoli, senza opporre resistenza. Poche sufficienze tra i giallor

Aggancio!

di Paolo Brescia L'atteso aggancio è arrivato. La Roma recupera lo svantaggio rimediato nello scontro diretto a Torino e riapre più che mai i discorsi scudetto. Complice la Juve, sconfitta a Genova dopo una dominio di 93'. Al 94' Antonini si è potuto vendicare visti i trascorsi non buoni con Allegri, e sopratutto ha permesso ai tifosi della Roma di scatenarsi in una festa insperata. Vedete come cambiano le cose nel calcio? Dallo "scotto" per le sette sberle prese col Bayern alla festa per il recupero del primo posto. Il bello(o il brutto, dipende dai punti di vista)di questo sport è non essere mai scontato, già scritto. Gode, dunque, la Roma che ieri ha passeggiato sul Cesena, esprimendo un calcio cinico, senza però brillare. Il contrario della Juve, che-grazie anche al super Perin-ha sciupato molto, e poi ha pagato pegno. Vola, con gli aiutini(?) l'Inter, al secondo rigore consecutivo. Vedere il bel gioco sembra una richiesta assurda, per questo consi

Real-Barça è sempre show!

di M.Strati REAL-BARCELLONA: UNO SPOT PER QUESTO SPORT! In Spagna come già anticipato era il turno del “Clasico”. Quella andata in scena al “Bernabeu” è stata una partita di un livello mostruoso che mette ancora di più in risalto la differenza tra il nostro calcio e quello europeo. Barcellona che è sceso in campo con Suarez, Messi e Neymar con Xavi, Iniesta e Busquets in mezzo al campo, con Mascherano difensore centrale e Mathieu esterno sinistro. Dal canto suo Ancelotti si presenta con 4-4-2 che prevedeva Isco e James esterni, Kroos e Modric centrali con Benzema e CR7 davanti. Partita che si sblocca al quarto quando Suarez lancia Neymar che siede Pepe e con un destro precisissimo infila Casillas. Ma il Real c’è e colpisce una clamorosa traversa con Benzema, che sarà assoluto protagonista. Al minuto 35 la svolta: Marcelo entra in area, crossa, Piquè di mano: rigore. Dal dischetto Ronaldo spiazza Bravo che perde la sua imbattibilità. Ad inizio ripresa arriva il gol di Pepe che di

Sempre la stessa musica?

di Paolo Brescia Il nostro calcio non è morto. E non è nemmeno noioso o scontato.Le big frenate, le provinciali alla ribalta, o comunque avanti col bel gioco. L'altra settimana ne ha fatto le spese la Juve, questa volta tocca alla Roma scontrarsi sul muro di una cosiddetta provinciale, che quest'anno tutto è meno che piccola squadra: la Samp. Squadra d'alto livello, senza dubbio, coperta perfettamente, schierata bene in attacco con la pesantezza di Okaka, difesa bene dal super Romero. Lo sapeva Garcia, e nonostante una Roma scarica mentalmente e fisicamente ha provato ostinatamente a superare il muro blucerchiato, senza riuscirci.L'unica volta in cui sembrava tutto fatto, ci ha messo le mani il portierone argentino. Ora arriva lo scoglio Cesena, forse più difficile di quanto non sembri, poi subito a Napoli, con qualche ritorno in formazione, speriamo per Garcia. La squadra ha bisogno matto di Keita. Se è vero che le "piccole" stanno iniziando a marciare

Il talento puro di Honda

| Andrea Piana | Quando Adriano Galliani, nel dicembre 2013, aveva annunciato l'accordo con Keisuke Honda e, soprattutto l'assegnazione della maglia numero 10 al giapponese, non c'era scetticismo fra i tifosi ma di certo le aspettative non erano granché. I primi 6 mesi, complici una cattiva gestione tattica del giocatore, qualche difficoltà di ambientamento e con la lingua e una scarsa fiducia nei propri mezzi, sono stati molto deludenti, al punto che l'intera tifoseria auspicava una sua cessione già nel mercato estivo. Poi, con l'esonero di Seedorf e l'arrivo di Inzaghi, che ha dichiarato fin da subito di avere grande fiducia nel giocatore, ecco una nuova opportunità per Honda. Precampionato positivo (in un contesto generale abbastanza deludente), esordio con gol alla Lazio, alcune buone prestazioni e prima doppietta in Serie A a Verona. Dopo 7 partite conta già 6 gol e 3 assist (contro un unico gol e 3 assist in 14 apparizioni della stagione pre

Amara Champions per Roma e Juve: specchio del nostro calcio?

 di Paolo Brescia Doppia sconfitta, e partono le critiche. Ci sta che i tifosi si lamentino delle brutte prestazioni di Roma e Juve occorse in champions, ma da qui a demoralizzarci completamente non va bene. E' da ignoranti affermare che il nostro calcio non stia facendo passi in avanti. Si potrebbe obiettare che il divario con squadre come il Bayern sia eccessivo. Certo, non possiamo competere. Ma nella gara singola? nell'organico di una singola squadra? o in tutto il campionato? Che fare? Voglio portare questa riflessione solo per capire se chi loda e stra-loda i campionati esteri(e al contempo disdegna la A) si sia mai ingegnato per promuovere-dal suo piccolo-soluzioni al problema del ritardo calcistico della nostra Serie maggiore. Tempo fa dicevo(sono una voce tra mille): torniamo alle cantere (10% dei ricavi annui  di squadre di A,B,C donati al proprio settore giovanile...non è impossibile!), apprezziamo l'Europa League, costruiamo stadi di proprietà , ecc:

Super Frosinone!

In Serie B abbiamo assistito come sempre ad una giornata ricca di emozioni e di colpi di scena. Su tutte la favola Frosinone che grazie al 2-0 interno contro il Modena firmato Carlini e Dionisi vola da solo in testa alla classifica sfruttando la sconfitta dell’Avellino sul campo di un super Bari che grazie soprattutto ad una doppietta di Caputo piega 4-2 la squadra di Rastelli. Senza dubbio merita di essere citato Joe Tacopina nuovo presidente del Bologna accolto con grandissimo calore dal “Dall’Ara” che inoltre si è gustato un ottimo Bologna che batte 3-0 il Varese grazie ad Abero, Acquafresca e Cacia. Vola anche il Livorno che dopo i 6 al Trapani ne rifila 4 alla Ternana, scesa in campo con dei caschetti sulla testa in onore degli operai dell’AST.   Male, malissimo, invece il Catania che perde 3-0 sul campo dello Spezia, mentre il Trapani torna alla vittoria grazie al 3-1 interno rifilato al Crotone. A Lanciano, invece, termina 1-1 il big match tra Lanciano e Perugia. Primo tempo

Juve e Roma, la ruota gira!

di Paolo Brescia Si sa, la ruota gira. Ci sta che la Juve pareggi un match, per carità, ma è poi importante-nel sottile equilibrio che divide le prime due squadre in classifica-che la Roma ne approfitti. Questa settimana la ruota ha girato dal lato della Roma, forse perché i giallorossi sono molto meno ansiosi della Juve, questo in generale, non soltanto ieri. Anche nelle belle vittorie dei bianconeri spesso si nota la perdita di attenzione, cosa che Garcia non permette. Questione d'intensità. La capacità che ha la Roma di chiudere le gare, e abbassare i ritmi è unica al momento nel nostro campionato. Va dato merito anche al Sassuolo per la bellissima gara di ieri sera, molto demerito invece al Chievo per un lassismo da Serie C. Tornando alla Roma, ancora tanti complimenti a Totti. A quasi 38 anni e un mese resta sempre un mito, per tutto il calcio. Chi viaggia alla grande è la Lazio, 9 punti nelle ultime 3. Il gioco vale il biglietto, manca forse la capacità di chiuderla su

VOLA IL FROSINONE!

la sfida top: In Serie B giornata caratterizzata dal big match tra Perugia e Frosinone. Al “Curi” gli uomini di Stellone dopo aver dominato soprattutto nel secondo tempo passano al novantesimo grazie a Dionisi che sfrutta una papera clamorosa di Koprivec che sostituiva Provedel. Grazie a questa vittoria la squadra di Stellone si porta in vetta alla classifica. Analizzando i risultati della giornata notiamo come sia l’Avellino, che al “Partenio” batte 1-0 il Carpi grazie a Comi che la Pro Vercelli che supera con lo stesso punteggio lo Spezia continuino a sognare un piazzamento nelle zone più importanti della classifica.  Le altre sfide: Bene, molto bene anche il Livorno che ne rifila 6 al Trapani con Vantaggiato e Siligardi sugli scudi e il Bari che ottiene 3 punti pesantissimi vincendo 3-2 sul campo di un Catania sempre più in crisi a cui non basta la doppietta di Rosina e con un Leto autore di un pessimo gesto rifiutandosi di dare la mano al tecnico dopo la sostituzione. Continu
Pausa nazionali...alla prossima settimana! #staytuned!

Avete rotto il calcio!

di Paolo Brescia Si, avete rotto il calcio. Marotta, Nicchi, Rocchi, Sky, ecc: avete rovinato il calcio.                                                                        Rocchi indica ai romanisti la strada di casa, quasi a dire: è tutto già deciso Ogni tanto bisogna dire le cose senza giri di parole, essere onesti con se stessi e con gli altri: così non si può più andare avanti. Ne abbiamo le tasche piene di questa situazione, nonostante c'è chi si affanna a dire che sono errori umani, che sono episodi, ecc. Roma-Juve si basa, da due anni a questa parte, sul sottile equilibrio degli scontri diretti: spesso non c'è stato nulla da dire, ma nell'anno di maggiore equilibrio mandare tutto a rotoli  in questo modo non aiuta. Fa pena, rabbia e paura. Si, paura. Vengono i brividi a pensare che ci sia malafede: dare la "palla" dello scudetto alla Roma non conviene, meglio tenere i soldi e gli interessi tra le tre del nord. E allora, quando non ci si r

La Moviola-Per fare chiarezza su Juve-Roma

PREMESSA: la seguente moviola è stata scritta secondo le opinioni di un arbitro che, a causa del regolamento dell’Associazione Italiana Arbitri, non avrebbe potuto esprimerle in questi termini e con questi  mezzi; ne consegue che l’articolo rimane anonimo. Il primo episodio dubbio della partita arriva all’ 11° minuto : Holebas interviene da dietro su Marchisio, toccando il pallone tanto quanto il piede destro dello juventino. A norma di regolamento sarebbe rigore ed ammonizione del difensore giallorosso: Rocchi fa correre. Al 25’ arriva la punizione di Pirlo da cui scaturisce il primo rigore: il fallo di Totti è netto, la decisione di Rocchi ineccepibile, ma nei successivi due minuti l’arbitro fiorentino compie una serie di errori che compromettono l’intera gara. 1. Anche nelle partite dei campetti degli oratori si insegna all’arbitro di prestare attenzione alle barriere in prossimità del limite dell’area: qui Rocchi abbonda (di quasi due metri) nella distanza pur di mettere

Senza ossa rotte: 4 su 4

| Emanuele Ciccarese | Mentre in Champions Roma e Juve tornano a casa con le ossa rotte, ma con spirito diverso, con una accettazione del risultato, chi più chi meno, viste le classifiche del girone A ed E, le italiane d'Europa League vincono tutte, confermando la superiorità tecnica rispetto alle avversarie(Dinamo Minsk, Copenaghen-seppur con fatica, come vedremo-, Qarabag e Slovan Bratislava). Partiamo dalla Fiorentina, che acquista più interesse e affascina molti tifosi di buon calcio. Con un ottimo e secco 3-0 la viola batte la Dinamo Minsk e vola al primo posto, a punteggio pieno. Grande prova di Bernardeschi, giovane molto interessante che farà sicuramente strada: segnatevi questo nome. Da sottolineare oltre al grande gioco della Fiorentina anche il grande cuore granata dei ragazzi di Ventura, che torna a vincere in casa e in Europa dopo 12 anni. Nonostante la grande voglia di vincere e l'agonismo messi in mostra in campo la squadra piemontese ha piegato