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Visualizzazione dei post da marzo, 2015

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

La Liga è Blaugrana!

di Massimiliano Strati  IL COLPO DEL PISTOLERO AFFONDA IL REAL! In Spagna era il week end del tanto atteso Clasico, che avrebbe potuto in qualche modo indirizzare una delle due squadre alla vittoria finale. Entrambe sono arrivate a questa partita al completo ed entrambi gli allenatori hanno potuto schierare la formazione migliore. A rompere gli equilibri, dopo la traversa di Ronaldo, è stato l’inatteso Mathieu che con un potentissimo colpo di testa batte Casillas; il pareggio Real arriva poco dopo la mezz’ora con Ronaldo che sfrutta un assist spettacolare di Benzema. Dopo l’intervallo entra in campo un ottimo Real che ha con Benzema la palla del 2-1, ma al minuto 56, Luis Suarez, trova un grandissimo gol con un destro ad incrociare dopo un magnifico e difficilissimo stop a seguire. Questo è anche il risultato finale con cui il Barcellona dell’ottimo Luis Henrique vola a più 4 sui rivali. Per quanto riguarda la lotta al terzo posto schiacciante vittoria del Valencia che passa

Champions Capitale!

di Paolo Brescia La Champions è roba loro. Roba capitale, insomma. Chiuso lo scudetto(sempre +14 della Juve, ieri ok col SuperTevez contro il Genoa), ecco che s'infiamma la volata(10 gare, 30 punti ancora a disposizione) per l'europa che conta, con o senza preliminari. Meglio evitarli, però. Il posto è uno solo, allora. Ecco che Roma e Lazio se la giocano a viso aperto, con la visione del derby in penultima giornata... 53 punti la Roma, 52 la Lazio. Giallorossi di misura contro il Cesena: i 3 punti che servivano, senza appelli. Il gioco riparte, nelle crisi, dalle vittorie sofferte, ma conseguite. Il gol di De Rossi conferma la teoria. Ora la pausa arriva benefica. Poi dovremmo rivedere Keita e Totti, più Ibarbo risanato. Ma l'ansia è ancora nell'aria, il 4/4 c'è il Napoli...all'Olimpico, ex-fortino giallorosso. Tutt'altra storia, tutt'altro clima, La Lazio. 6 squillo consecutivo per i biancocelesti che non subiscono gol dal 22 febbraio...Insomma

Italiane, sorteggio amaro?

di Emanuele Ciccarese Urna 'indigesta' per il Napoli, meno dura per la Fiorentina ma almeno si evita il derby italiano in Europa League. A Nyon gli azzurri pescano il Wolfsburg che ha appena eliminato l'Inter, mentre i viola trovano la Dinamo Kiev. Entrambe le italiane giocheranno il ritorno davanti al pubblico amico. Questi tutti gli accoppiamenti dei quarti di finale: si gioca l'andata il 16 aprile alle 21, il ritorno il 23 aprile allo stesso orario. Gli ottavi-il ritorno Roma 3 - Fiorentina 7 20 minuti di disattenzioni ridicole da parte della Roma, 3 gol subiti più che evitabili. Eliminazione che ha dell'incredibile, era una partita facile da gestire per i giallorssi in virtù del risultato favorevole dell'andata. Fiorentina fortunata ma anche ordinata. Salah vero bomber. I viola, ora, possono fare una buon percorso visto il buon sorteggio contro la Dynamo Kiev. Inter SV - Wolfsburg 7 L'Inter è in un momento difficile, per vedere una buona squ

I segreti della Juve

| Paolo Brescia | Che Juve! Lo spettacolo offerto ieri sera dalla squadra di Allegri a Dortmund lascia a bocca aperta, ma non è frutto di una "serata si" casuale. Vediamo perché.

Colpo Pescara, il Carpi non allunga

di Redazione(MS) il Pescara esulta, è 2-1 al Cabassi Nell'ultimo turno di Serie B abbiamo assistito ad una prestazione superlativa del Pescara di Baroni che passa sul campo del Carpi 2-1 con un secondo tempo fantastico ottenendo 3 punti pesantissimi in chiave play off. Nonostante la sconfitta, però, la squadra di Castori mantiene salda la vetta anche grazie al Modena che impone lo 0-0 al Bologna nel primo posticipo della giornata. Per quanto riguarda il secondo posticipo, invece, il Catania di Marcolin ottiene un buon punto (0-0) sul campo del super Vicenza di Marino che non approfitta del passo falso dell'Avellino che cade 1-0 al “Biondi” di Lanciano con i padroni di casa vittoriosi grazie ad un gol di Piccolo. Ottimo l’esordio sulla panchina del Trapani di Serse Cosmi che supera nettamente la Ternana con un secco 4-2 dopo essere andato in vantaggio 2-0 ed essersi fatto recuperare sul 2-2. Nelle altre partite da evidenziare l’ennesima grande prestazione del Latina

Clasico: sarà sfida per il titolo

di M.Strati AL CLASICO COL +1! In Spagna ad una settimana dal Clasico di domenica prossima il Barcellona di Luis Enrique conferma la vetta grazie al 2-0 sul campo dell’Eibar firmato da due reti di Messi che sale a quota 32 in classifica marcatori. Barcellona che mantiene, quindi, il punto di vantaggio sul Real che batte, tra i fischi, il Levante 2-0 grazie a Bale e Ronaldo. Cambia,invece, la terza classificata con il Valencia che grazie al 2-0 al Deportivo supera l’Atletico che non va oltre lo 0-0 sul campo dell’Espanyol. In zona europa, inoltre, ottima vittoria del Siviglia sull’Elche (3-0), mentre il Villarreal non va oltre lo 0-0 sul campo dell’Almeria. In zona salvezza cadono sia il Granada che perde 3-1 sul campo del Rayo che il Cordoba che perde 2-0 sul campo del Malaga. Inghilterra e Francia: In Inghilterra turno caratterizzato da un altro mini allungo del Chelsea che nonostante l’1-1 interno contro il Southampton guadagna 1 punto sugli uomini di Pellegrini che

Disastro Roma, la Lazio è vicina

di Paolo Brescia Disperazione, disillusione, paura, incubi, tensione. Gioia, speranze, ambizione, serenità, spettacolo. In sintesi, i sentimenti che si respirano oggi nella Città Eterna, a seconda di quale parte del Tevere si osservi. Disperazione e disillusione dei romanisti: la squadra giallorossa interrompe la serie di pareggi con una sonora batosta casalinga contro la Samp. Partita strana, va detto. Primo tempo a tinte romaniste, ma troppo spreco. Secondo tempo senza gioco, sulle ripartenze la Samp ha sbloccato e chiuso i conti. Poi, l'inferiorità numerica. Nel mezzo una squadra che non sa reagire, spenta. Gli interpreti più importanti-Pjanic, Gervinho, Iturbe-completamente assenti. Reparto difensivo sconclusionato e folle sulle reti blucerchiate(rivedere l'1-0 lascia basiti: Eto'o libero di svariare senza nessun blocco).Ora ripartire sarà difficilissimo, ma d'obbligo, già da giovedì sera contro la Fiorentina. Garcia è-giustamente-sul banco degli imputati.

Luci e Ombre: le italiane in Europa

di E.Ciccarese h.18 ZENIT - TORINO...giustificato! Così come il Napoli ipoteca la qualificazione ai quarti, anche i russi dello Zenit possono essere quasi sicuri del passaggio. Che dire, divario tra i due organici troppo elevato, gli uomini di Villas Boas hanno fatto quello che dovevano fare. Tuttavia il Toro può ancora dire la sua al Delle Alpi, come ha fatto contro l'Atletico Bilbao ai sedicesimi. L'esercito di Ventura è coraggioso e nonostante le modeste armi a disposizione può fare bene, e tutti noi ci crediamo. Ieri sera l'inferiorità per 60' ha pesato. Mai dire mai! h.19 WOLFSBURG - INTER (5) Nerazzurri sfortunati. Aprono bene la partita con il gol di Palacio, poi la difesa capitanata da Carrizo si addormenta e cede il passo al Wolfsburg. I tedeschi hanno comunque meritato il doppio vantaggio dimostrando di essere i favoriti del torneo. Segnatevi questo nome: Kevin De Bruyne. È l'ennesima vittoria del calcio tedesco che deve fungere da modello per il

K.o. City, Marsiglia folle!

di M.S. SEMPRE COUTINHO; CADE IL CITY! Ad uscire avvantaggiato dall’ultimo turno di Premier è senza dubbio il Chelsea. La squadra di Mourinho, che non ha disputato il match di campionato per giocarsi la finale Capital One Cup poi vinta 2-0 contro il Tottenham, si è goduta la grandissima prestazione del Liverpool che ad “Anfield” ha superato 2-1 il City di Pellegrini che per il secondo consecutivo viene piegato da un super gol di Coutinho. Rimanendo nelle zone ad da sottolineare la vittoria per 2-0 dell’Arsenal sull’Everton; vittoria questa che permette alla squadra di Wenger di avvicinarsi al City e di dimenticare in parte lo scivolone clamoroso contro il Monaco. Bene anche lo United che supera 2-0 il Sunderland grazie ad una doppietta di Wayne Rooney che è tornato a segnare in Premier dopo 8 partite di astinenza. Per quanto riguarda, invece, le zone basse ennesima sconfitta per l’Aston Villa che perde 1-0 in trasferta contro il Newcastle che torna alla vittoria grazie ad un g

Tutto è compiuto!

di Paolo Brescia Noia . La parola più indicata per descrivere l'ultimo turno di A balza subito agli occhi. Giornata senza sobbalzi , conclusasi con la sfida-picnic dell'Olimpico tra Juve e Roma. Pareggio, guarda caso, con soli 28' di calcio, dal gol di Tevez(62'), passando per il pareggio di Keita(79'). Partita bloccata e spenta, poi, dopo il vantaggio della Juve , nonostante i bianconeri avessero possibilità di chiudere i giochi, è uscita molto bene la Roma , grazie...all'inferiorità numerica. Scherzi a parte, grazie ai cambi, e grazie all'uscita di Totti . Va detto. Garcia forse ha capito. Diamo spazio ai giovani. Chi mi conosce sa che apprezzo Totti ed il suo estro, ma alle volte il Capitano ha bisogno di riposo, con la possibilità magari di essere inserito nel secondo tempo, e pungere. Ieri, invece, non ha inciso . Così come lo smorto Pjanic, od anche Yanga-Mbiwna. Per la Juve invece il discorso scudetto sembra già chiuso, vista la testa con cui

Vicenza inarrestabile!

di M.Strati L’ultimo turno di serie B ci lascia in eredità la conferma di una grandissima sorpresa, il Vicenza. Entrato a far parte della cadetteria qualche giorno dopo la squadra allenata ora di Pasquale Marino sta attraversando un grandissimo periodo di forma che lo ha portato al terzo posto in classifica ad un solo punto dal Bologna secondo, sconfitto nell’anticipo del venerdì grazie a due prodezze di Moretti. In vetta alla classifica c’è sempre il Carpi che, però, non va oltre lo 0-0 (il quarto consecutivo) sul campo della Pro Vercelli. Rimanendo nelle zone altissime della classifica occasione persa dal Livorno di Rastelli che al “Partenio” non va oltre l’1-1 contro la Ternana con gli umbri che trovano il pareggio grazie ad un grandissimo gol di Avenatti che risponde, così, al momentaneo vantaggio dell’Avellino firmato Castaldo. Bene anche il Bari che centra la seconda vittoria consecutiva passando 1-0 a Modena grazie al primo gol di Boateng; malissimo, invece, il Catania che