| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
di M.Strati
Cade, invece, il Frosinone che perde 3-1 a Brescia che grazie ad una super partita mette in netta difficoltà per quasi tutta la partita gli uomini di Stellone. Per quanto riguarda la zona play-off fondamentale vittoria del Pescara che passa a Trapani 4-2 anche senza bomber Maniero, ceduto al Catania; Catania che, però, perde 3-0 a Lanciano contro una Virtus che dimostra per tutta la partita una superiorità tecnica e fisica imbarazzante.
Bene la Ternana che batte al “Liberati” il Crotone 2-1 grazie alla doppietta di Bojinov; spento 1-1 tra Spezia e Varese, con il liguri che acciuffano il pari al novantesimo grazie a Giannetti e tra Pro Vercelli e Avellino con i ragazzi di Rastelli inizialmente in vantaggio grazie al primo gol in serie B di Paolo Regoli, pareggiato poi dal gol di Nunzio di Roberto. Delude ancora il Bari che al “San Nicola” non va oltre lo 0-0 con l’Entella.