| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
| Luca Balbinetti | Le attese per questo inizio di stagione inglese erano molte, e nessuno, al momento, può ritenersi deluso. La Premier è partita come tutti volevano, intensità fin da subito, gol e spettacolo sia in campo che fuori. Alla fine di un intenso mese, guardano tutti dall’alto (anche se è veramente molto presto) le tre favorite del torneo con uno splendido equilibrio dalla quarta posizione in giù. Come detto nella presentazione della stagione, era prevedibile che le tre super potenze cominciassero con il piglio giusto per non lasciare già punti importanti prima della sosta per le nazionali, da sempre tappa fondamentale per organizzare al meglio la stagione, non tanto per i giocatori “costretti” ad allenarsi con altri compagni e sopratutto sotto una guida tecnica diversa, ma per gli stessi manager è un’occasione importante per tirare le prime somme della stagione studiare meglio i difetti da subito visibili nella propria squadra e provare a trovare una soluzione soddisfa...