| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
di Max Strati
L’ottava giornata di Serie B è aperta dall’anticipo del venerdì che va in scena all’Euganeo di Padova dove si affrontano nel derby veneto la squadra di Fulvio Pea (Padova) e di Andrea Mandorlini (Verona). La partita è frizzante già dalle prime battute. A portarsi in vantaggio sono gli ospiti con un gran tiro da fuori di Hallfredsson al quale risponde Farias. Ma quando tutto sembra portare al pareggio il Padova grazie a un gol di Raimondi allo scadere riesce ad aggiudicarsi il match. Nelle partite del sabato spicca l’ennesima vittoria fuori casa del Sassuolo che grazie ad una doppietta di Boakye piega un Grosseto per niente vivacizzato dal cambio di allenatore e si conferma in testa alla classifica a più 7 sulla terza. Nelle altre partite notiamo il ritorno alla vittoria della Reggina che batte per 1-0 (rete di Rodrigo Ely) il Novara, il pareggio del Varese per 2-2 conto l’Empoli (doppiette di Ebagua e Saponara), il poker che il Modena rifila al Cesena (protagonista assoluto della partita è Ardemagni autore di una tripletta), l’ennesima vittoria dell’Ternana di Toscano che batte per 3-1 anche il Cittadella al “Liberati” e si conferma vera e propria sorpresa della stagione, la netta vittoria della Juve Stabia per 4-1 sulla Pro Vercelli (tripletta di Danilevicius e gol di Erpen su rigore per gli ospiti) e le vittorie interne entrambe per 2-0 del Brescia sul Lanciano e dell’Ascoli sul Crotone. Dopo aver analizzato i risultati possiamo notare come in testa alla classifica il Sassuolo sembra avviato verso un campionato da capolista e come Verona, Livorno, Varese, Brescia e Ternana siano lì pronte a contendersi il ruolo di antagonista principale della compagine di Eusebio Di Francesco. In basso invece la Reggina grazie a questa vittoria si tira fuori dalla zona calda, mentre Cesena e Grosseto devono assolutamente effettuare un cambio di marcia se intendono salvarsi con tranquillità.
L’ottava giornata di Serie B è aperta dall’anticipo del venerdì che va in scena all’Euganeo di Padova dove si affrontano nel derby veneto la squadra di Fulvio Pea (Padova) e di Andrea Mandorlini (Verona). La partita è frizzante già dalle prime battute. A portarsi in vantaggio sono gli ospiti con un gran tiro da fuori di Hallfredsson al quale risponde Farias. Ma quando tutto sembra portare al pareggio il Padova grazie a un gol di Raimondi allo scadere riesce ad aggiudicarsi il match. Nelle partite del sabato spicca l’ennesima vittoria fuori casa del Sassuolo che grazie ad una doppietta di Boakye piega un Grosseto per niente vivacizzato dal cambio di allenatore e si conferma in testa alla classifica a più 7 sulla terza. Nelle altre partite notiamo il ritorno alla vittoria della Reggina che batte per 1-0 (rete di Rodrigo Ely) il Novara, il pareggio del Varese per 2-2 conto l’Empoli (doppiette di Ebagua e Saponara), il poker che il Modena rifila al Cesena (protagonista assoluto della partita è Ardemagni autore di una tripletta), l’ennesima vittoria dell’Ternana di Toscano che batte per 3-1 anche il Cittadella al “Liberati” e si conferma vera e propria sorpresa della stagione, la netta vittoria della Juve Stabia per 4-1 sulla Pro Vercelli (tripletta di Danilevicius e gol di Erpen su rigore per gli ospiti) e le vittorie interne entrambe per 2-0 del Brescia sul Lanciano e dell’Ascoli sul Crotone. Dopo aver analizzato i risultati possiamo notare come in testa alla classifica il Sassuolo sembra avviato verso un campionato da capolista e come Verona, Livorno, Varese, Brescia e Ternana siano lì pronte a contendersi il ruolo di antagonista principale della compagine di Eusebio Di Francesco. In basso invece la Reggina grazie a questa vittoria si tira fuori dalla zona calda, mentre Cesena e Grosseto devono assolutamente effettuare un cambio di marcia se intendono salvarsi con tranquillità.