Passa ai contenuti principali

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

United e Bayern, che spettacolo!


di M.Strati

LO UNITED NON SBAGLIA UN COLPO, IL CITY TENTA LA RIMONTA DISPERATA!!

In Inghilterra il match più atteso va in scena di domenica quando all’”Etihad”
scendono in campo il City contro il Chelsea, per un match che si preannuncia
spettacolare. La partita si sblocca a 30 dalla fine quando Yaya Touré realizza il gol
del vantaggio 10 minuti dopo l’errore dal dischetto di Lampard. La partita viene
definitivamente chiusa dal gol di Tevez che consegna 3 punti d’oro al City che spera
in qualche modo di poter raggiungere i cugini dello United ancora vittoriosi, questa
volta sul campo del fanalino di coda QPR grazie alle reti di Rafael e Giggs. Nelle altre
partite registriamo la soffertissima vittoria dell’Arsenal sull’Aston Villa (2-1) grazie
alla doppietta di Santi Cazorla, il 2-1 del WBA sul Sunderland, il 2-1 del Norwich
sull’Everton e la vittoria per 1-0 del Fulham sullo Stoke City, targata Berbatov.

IL BAYERN HA ORMAI MESSO LE MANI SUL MEISTERSCHALE!!

In Germania ormai quella del Bayern è divenuta una clamorosa passeggiata verso la
conquista del titolo. Anche in questa giornata la squadra bavarese guadagna punti
sulle dirette “inseguitrici”. Il Bayern fa il suo asfaltando nettamente il Werder con un
tennistico 6-1, mentre Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen non vanno oltre un
semplice pareggio rispettivamente contro Borussia Mon.(1-1) e Greuther Furth (0-
0) Nelle altre partite registriamo il ritorno alla vittoria dello Schalke 04 sul Fortuna
Dusseldorf (2-1) e il pareggio per 1-1 tra Stoccarda e Norimberga.

IL BARCELLONA NON HA RIVALI!

In Spagna il Barcellona sembra non avere rivali per quanto riguarda la lotta al titolo
in quanto ha 12 punti sulla seconda (l’Atletico) e 16 sulla terza (Real). In questa
giornata vincono tutte e tre. Ad aprire le danza è il Real che vince a fatica in rimonta
sul Deportivo (1-2) con il ritorno al gol di Kakà. Successivamente tocca al Barcellona
che dopo la figuraccia europea contro il Milan e dopo essere andato sotto anche
contro il Siviglia gioca un ottimo secondo tempo e grazie a Villa e a Messi trova una
preziosa vittoria, anche per scrollarsi di dosso gli incubi milanesi. Come detto vince
anche l’Atletico che ha la meglio di misura sull’Espanyol grazie al gol di Falcao su
calcio di rigore. Nelle altre partite registriamo il 2-2 tra Saragozza e Valencia, il secco
e per certi versi clamoroso 3-0 del Betis sul Malaga reduce dalla trasferta di coppa e
il 3-1 della Real Sociedad in quel di Bilbao.

IL PSG NONOSTANTE MILLE DIFFICOLTA’ DIMOSTRA DÌ AVERE UN ALTRO PASSO!!

In Francia il meglio della giornata va in scena al “Parco dei Principi” dove si
affrontano per il Classicò PSG e Marsiglia. La partita si sblocca subito per via
dell’autorete di N’Koulou che permette al PSG di portarsi in vantaggio; PSG che
chiude la partita al 91 con un gol di Ibrahimovic. Da notare il debutto di David
Beckham al quale vengono concessi gli ultimi 15 minuti. Registriamo nelle altre
partite il 3-1 del Lione sul Lorient, il 2-0 del Nizza sul Reims, lo 0-2 con il quale il
Brest espugna il campo del Bordeaux e l’1-3 del Lille sul campo dell’Ajaccio.

Popolari

La conferma del patrimonio Guardiola

| Luca Balbinetti | Questo Manchester City è qualcosa che va oltre una semplice squadra, è la conferma che un allenatore con le sue idee e l'ambiente giusto attorno può portare avanti un'idea di gioco che qualche anno fa aveva del rivoluzionario, ora è semplicemente estasi, e merita di essere lodato, fin quando non risulterà estremamente banale farlo. 

The Toffees

Di Francesco Zamboni I soprannomi dell'Everton non sono noiosi e banali come quelli del tipo "The Blues".

Chi è Yerry Mina?

| Francesco Lalopa | L'arrivo del giovane colombiano in blaugrana dal Palmeiras è la naturale prosecuzione del processo di rinnovamento della rosa per i catalani, iniziato con le firme di Paulinho e Dembelè in estate e di Coutinho in questa sessione invernale. Pronto a dare l'addio al Barcellona è Javier Mascherano, ormai giunto a fine carriera, in procinto di firmare con un club cinese. 

Sull'addio di Marekiaro Hamsik

| rio_alve | La letteratura romantica ha già visto scrivere pagine e pagine sugli addii tra amati. Stazioni ferroviarie con immancabili e ottocenteschi sibili di vapore, porti del nord Europa con grandi transatlantici e poi fermate d’autobus, ascensori, pianerottoli e traslochi. La nostra storia invece parte da un campo di calcio e dal suo epilogo: Marek Hamsik non è più un giocatore del Napoli.