| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
Il titolo parla chiaro, non servirebbe aggiungere altro. L'Italia saluta il mondiale al primo turno, con due sconfitte e una vittoria, senza gioco, con idee confuse e-da ieri sera-senza allenatore. Ora sarà caccia al dopo Prandelli, che ha fallito totalmente. Via anche Abete, questa si che è una vittoria.
E adesso, bisogna ripartire da -2, non da zero, perché prima di rifare la squadra(con i "vecchi" che giustamente criticano i "nuovi": non fanno nulla!), bisogna trovare un CT con gli attributi e una dirigenza solida.
Nell'altro match una Costa Rica conservativa passa da prima,ciò significa ai quarti una tra Grecia e Costa Rica. Oggi in scena Argentina e Germania, tra le altre, ma ormai il Mondiale, per noi, ha perso senso.