| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
di Emanuele Ciccarese e Paolo Brescia
Manita! Le italiane hanno capito che questa coppa si può vincere e addirittura sognano una bella notte a Varsavia.
Dopo la grande notte dei sedicesimi, arrivano i sorteggi. Vediamoli insieme:

Everton-Dinamo Kiev
Dnipro-Ajax
Zenit-Torino
Wolfsburg-Inter
Villareal-Siviglia
Napoli-Dinamo Mosca
Brugge-Besiktas
Fiorentina-Roma
Belle, bellissime sfide. Forse alle nostre poteva andare meglio. Torino ed Inter sfortunate, Napoli con l'unica incognita dell'andata in casa. Roma e Fiorentina si affronteranno alla grande. 12 e 19 marzo le date di andata e ritorno.
Ed ora, il resoconto sulle italiane ai sedicesimi
Roma - 7
Il Feyenoord non è irresistibile, ma la Roma non ha avuto vita facile contro i barbari olandesi(partita sospesa a più riprese). Sul gol, difesa giallorossa incerta, poi la grinta della reazione è da incorniciare. Grann primo tempo per capitan Totti.
Migliore in campo, l'arbitro, che gestisce bene la partita e dirige tutto con eleganza, anche i rozzi barbari.
Turpin -9
Inter - 7
Partita d'andata non ottima ma lo 0-0 avrebbe agevolato i nerazzurri. Situazione gestita molto tranquillamente, da notare la grande forma fisica della squadra, in particolare quella di Guarin, asso importante nel centrocampo di Mancini.
Napoli - 6
Letteralmente una passeggiata, partita gestita bene e passaggio sicuramente meritato. C'è anche qui da migliorare ma i partenopei hanno le carte in regola per arrivare fino in fondo.
Everton-Dinamo Kiev
Dnipro-Ajax
Zenit-Torino
Wolfsburg-Inter
Villareal-Siviglia
Napoli-Dinamo Mosca
Brugge-Besiktas
Fiorentina-Roma
Belle, bellissime sfide. Forse alle nostre poteva andare meglio. Torino ed Inter sfortunate, Napoli con l'unica incognita dell'andata in casa. Roma e Fiorentina si affronteranno alla grande. 12 e 19 marzo le date di andata e ritorno.
Ed ora, il resoconto sulle italiane ai sedicesimi
Roma - 7
Il Feyenoord non è irresistibile, ma la Roma non ha avuto vita facile contro i barbari olandesi(partita sospesa a più riprese). Sul gol, difesa giallorossa incerta, poi la grinta della reazione è da incorniciare. Grann primo tempo per capitan Totti.
Migliore in campo, l'arbitro, che gestisce bene la partita e dirige tutto con eleganza, anche i rozzi barbari.
Turpin -9
Partita d'andata non ottima ma lo 0-0 avrebbe agevolato i nerazzurri. Situazione gestita molto tranquillamente, da notare la grande forma fisica della squadra, in particolare quella di Guarin, asso importante nel centrocampo di Mancini.
Letteralmente una passeggiata, partita gestita bene e passaggio sicuramente meritato. C'è anche qui da migliorare ma i partenopei hanno le carte in regola per arrivare fino in fondo.
Torino - 10
Giocano bene, lottano, segnano e hanno cuore. Se tutte le squadre giocassero in questo modo il calcio sarebbe più spettacolare e frizzante. La vittoria di ieri è una vera impresa, ma gli uomini a disposizione di Ventura non sono ancora all'altezza di squadre come Wolfsburg, Zenit o le stesse Roma e Napoli.
Fiorentina - 8
Di meglio non si poteva fare. Davvero una bella gara, grazie ai colpi di Mario Gomez e del rinato Salah.
Giocano bene, lottano, segnano e hanno cuore. Se tutte le squadre giocassero in questo modo il calcio sarebbe più spettacolare e frizzante. La vittoria di ieri è una vera impresa, ma gli uomini a disposizione di Ventura non sono ancora all'altezza di squadre come Wolfsburg, Zenit o le stesse Roma e Napoli.
Di meglio non si poteva fare. Davvero una bella gara, grazie ai colpi di Mario Gomez e del rinato Salah.