| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
| Federico Fiorentino |
A difesa del 33 della Juventus tra critiche sbrigative e analogie con Dybala.
È noto che durante l'ultima finestra di mercato Federico Bernardeschi, numero 10 della Fiorentina, è passato alla Juventus per l'importante cifra di quaranta milioni di euro più cinque di bonus legati alle presenze. Fino a questo momento, però, ha avuto poco spazio nel pluristellato attacco bianconero e ha collezionato tre reti e due assist in diciannove presenze. In molti si chiedono se valga la pena aspettarlo oppure se addirittura rivenderlo (ipotesi impensabile per la Juventus per vari motivi), senza rischiare che il ragazzo di Carrara accumuli più panchine che presenze rivelandosi un flop e quindi una minusvalenza. Insomma, le critiche in questa direzione non sono state poche, così sbrigative e impazienti senza motivazioni.
Per chi guarda solo i numeri, stiamo parlando di un fantasista versatile, in grado di ricoprire vari ruoli dell'attacco. Utilissimo alla duttilità di Allegri. Possiede rapidità nei movimenti, accelerazioni negli spazi, e facilita la costruzione offensiva della squadra, poiché attira a sé i marcatori che escono e rende più libero il campo per i movimenti dei compagni. E si inserisce, è propositivo, è rapido nell'esecuzione.
Ma soprattutto, Bernardeschi è giovane. Per lui è stato fatto un investimento a lungo termine, e banalmente non è necessario che i frutti si vedano sin da subito. Il metodo di Allegri di inserimento dei giovani raramente fallisce, e la situazione del 33 è analoga a quella di un Dybala appena arrivato. È importante anche notare che ha acquisito un carattere da Juventus. Non si lamenta, ha rispetto per la maglia, lavora duro.
Chissà che non diventi un leader.