| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
di Max Strati
PREMIER LEAGUE: La giornata in Premier è aperta dal big match che va in scena al “Teatro Dei Sogni” tra il Man Utd e l’Arsenal. Ad avere la meglio è la squadra di casa che si porta in vantaggio con l’ex Van Persie e raddoppia con un preciso colpo di testa di Evra; inutile nel finale il gol di Cazorla.Nelle altre partite il Chelsea non va oltre il pareggio contro lo Swansea; finisce 1-1, con i Blues che si portano avanti, salvo poi farsi raggiungere nel finale; il City non va oltre lo 0-0 sul campo del West Ham, mentre il Tottenham perde clamorosamente per 1-0 in casa contro il Wigan che passa grazie ad un gol di Watson ad inizio ripresa. Il Liverpool invece non va oltre l’1-1 ad “Anfield” contro il Newcastle. Liverpool salvato dal gol del solito Suarez. Alla fine della giornata possiamo notare come il titolo se lo contenderanno le due squadre di Manchester e il Chelsea racchiuse attualmente in 2 punti.
LIGA: In Spagna tutto facile per Barcellona e Real che rispettivamente piegano tra le mura amiche il Celta (3-1) e il Saragozza (4-0), mentre l’Atletico Madrid dopo ben 25 risultati utili consecutivi cade al “Mestalla” di Valencia, piegato da un grande Valencia che con un gol per tempo batte la squadra del “Cholo”. Nella altre partite registriamo il pareggio per 0-0 tra Siviglia e Levante, la sconfitta interna del Malaga per 2-1 contro il Rayo e l’importantissima vittoria esterna del Bilbao per 2-1 sul campo del Granada. Barcellona che mantiene gli 8 punti di vantaggio sul Real e mette 3 punti tra se e l’Atletico.
LIGUE 1: In Francia è clamoroso il crollo casalingo del PSG che viene battuto al “Parco Dei Principi” dal Saint-Etienne che passa in vantaggio grazie ad un autogol di Sakho, per poi raddoppiare grazie all’ex Milan Aubameyang; inutile il gol nel finale di Hoarau. Partita condizionata per i parigini dalla sciocca espulsione di Ibrahimovic per un bruttissimo fallo sul portiere avversario. Nelle altre partite registriamo la larga vittoria del Lione sul Brest (5-2), la vittoria per 0-2 del Marsiglia sul campo dell’Ajaccio e la vittoria nei minuti finale della partita del Bordeaux che batte il Tolosa per 1-0. Marsiglia che con questa vittoria aggancia in testa il PSG, con, però, una partita in meno e quindi un possibile +3 sulla squadra di Ancelotti.
BUNDESLIGA: In Germania torna alla vittoria il Bayern che batte l’Amburgo per 3-0 e vola a +7 sulle dirette inseguitrici (Schalke e Eintracht). La prima sconfitta ad Hoffenheim per 3-2 e la seconda che non va oltre l’1-1 in casa contro il Greuther Furth, mentre il Borussia dimostra di tenere principalmente alla Champions non andando oltre lo 0-0 in casa contro lo Stoccarda. Registriamo inoltre le vittorie interne del Bayer Leverkusen e del Werder Brema che piegano rispettivamente Fortuna Dusseldorf e Mainz