| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
Come ogni venerdì ci siamo noi, c'è il grande calcio, la TV, il divano...
E le nostre proposte! Andiamo a selezionare le migliori partite che ci offre il calcio internazionale
Partiamo da VENERDI' 23
Come sempre si parte dalla Francia, 20,45, che propone un grande anticipo: Tolosa-PSG (Mediaset). I parigini sembrano di nuovo in forma, Cavani è tornato "Le roi", senza esagerare, ma i presupposti per una scorpacciata di gol ci sono tutti. In Germania, invece, la sfida più interessante della serata: il Dortmund se la vede, in casa, col Friburgo. I ragazzi in giallonero hanno preso a segnare come non mai, e il gioco del BVB quest'anno entusiasma, nonostante il livello comunque più alto dei rivali del Bayern. H20,30. Chiude, 20,45, Betis-Malaga, derby andaluso made in BBVA.
In Ligue 1 alle 20 c'è il Monaco, reduce dalla batosta contro il super Nizza di super Mario Balotelli. Occhio. In Bundes ci si aspetta la replica all'eventuale vittoria del Dortmund da parte del Bayern: 15.30 contro l'Amburgo. E vista la classifica date un occhio a Francoforte-Herta, ce lo chiede l'Europa (nessun monito politico, è la situazione di punteggio, anche se è ancora presto).
In Premier si apre con United-Leicester, che sfida. Non è impensabile rivivere un altro pari come fu lo scorso anno, ma per Ranieri stavolta è tosta: Mou deve vincere per evitare lamentele sull'ambiente e sul percorso dei suoi. Il Liverpool trova l'Hull City, Guardiola incontra Guidolin (l'ultima del nostro sulla panchina dello Swansea? Se dovesse fermare il City, beh,...). Alle 18.30 chiude Arsenal-Chelsea, e vi sembra poco?
Serie B: tutto il turno, come sempre, alle 15, ma è inutile nascondersi ormai: il Cittadella vuole (già) la A, con 15 punti nelle prime 5: c'è il Brescia in casa. Occhio a Spezia-Novara, ché i liguri sono ancora imbattuti ma non riescono a far benissimo. In casa nostra, la Serie A, alle 18 la Juve campione in carica va a Palermo, dove servono altri punti per il morale che è già a mille dopo la vittoria di Bergamo. Tostissima, la differenza è enorme. Chiude ancora il Napoli col Chievo (che, nel silenzio, è quarto).
Infine in Liga, in successione, Barça (16,15 vs Gijon e senza Messi), Siviglia (nord vs sud alle 18.30 contro il Bilbao), Real (che si "isola" a Las Palmas, 20,45).
CHIUDIAMO CON DOMENICA 25, come sempre con la A protagonista.
Apre la Roma alle 12.30 al Delle Alpi contro il Torino, alle 15 tutti i match (Inter e Lazio in casa con Bologna ed Empoli), in serata Fiorentina-Milan, con Montella che ritrova il Franchi e il suo ambiente. Una sfida da seguire. La A chiuderà poi i conti lunedì sera, con Crotone-Atalanta e Cagliari-Samp.
All'estero, alle 16.15 l'Atletico Madrid (vs La Coruna), alle 17 Nancy-Nizza, per capire il livello di maturazione di Balotelli.
Chiude, alle 17.30, la sfida in B tra retrocesse: Verona-Frosinone.