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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...

Ricomincia lo spettacolo

Di Massimiliano Strati

E’ finalmente ricominciata la Champions League: ecco subito per voi un recap della prima giornata.






MARTEDÌ





Nel primo turno di partite è scesa in campo la squadra partenopea che, grazie ad una doppietta di Milik, ha avuto la meglio, in trasferta, su una Dinamo Kiev inizialmente andata in vantaggio grazie a Garmash e in grado di giocare comunque una buonissima gara. Restando nel girone del Napoli, da evidenziare il pareggio per 1-1 tra Benfica e Besiktas con i turchi che raggiungono il pareggio al minuto 93 grazie ad una perla di Talisca, giovane promessa di proprietà del Benfica che lo ha ceduto in prestito proprio alla squadra in cui milita tra gli altri il campione d’Europa in carica Quaresma. Analizzando gli altri gironi vanno sottolineate assolutamente le grandi prestazioni del Barcellona che, dopo il clamoroso ko interno contro l’Alaves, ne rifila 7 al Celtic grazie ad una tripletta di Messi, una doppietta di Suarez, una prodezza di Iniesta e un gol di Neymar (autore anche di 4 assist) e del Bayern Monaco che regola con un secco 5-0 il Rostov, la cenerentola di questa Champions. Bene l’Atletico che con un gol di Saul supera a domicilio il Psv (che sbaglia un rigore), mentre non vanno oltre l’1-1 Psg (poco convincente e sprecone) ed Arsenal con Cavani e Sanchez come marcatori. Finisce  1-1 la gara tra Basilea e Ludogorets, mentre la partita tra City e Borussia Mon’gladbach è stata rinviata date le condizioni atmosferiche che hanno impedito il regolare svolgimento della gara.

MERCOLEDÌ



Il mercoledì di Champions ci regala tante reti e tante emozioni. Emozioni come quelle che si sono vissute al “Bernabeu” dove la squadra campione d’Europa in carica, il Real Madrid, prima va sotto al terzo della ripresa contro lo Sporting Lisbona, salvo poi ribaltare il tutto con una punizione magistrale di Ronaldo (che chiede scusa ai suoi ex tifosi) ed un colpo di testa di Morata rispettivamente al minuto 89 ed al minuto 93 consegnando così i primi 3, faticosissimi, ma pesantissimi punti alla squadra di Zidane che ora comanda il proprio girone insieme al Borussia Dortmund che con un tennistico 6-0 vince in casa del Legia Varsavia. Per quanto riguarda, invece, la Juventus, la squadra di Allegri non va oltre lo 0-0 interno contro il Siviglia creando tante occasioni (su tutte la traversa di Higuain) senza subire alcun tiro in porta dai ragazzi di Sampaoli. Juve e Siviglia che ora inseguono il Lione che grazie al 3-0 netto sulla dinamo Zagabria (senza dubbio la squadra più debole del girone) comanda il gruppo con 3 punti. Analizzando le altre partite, da sottolineare la pesantissima vittoria del Monaco che, a Wembley, batte 2-1 il Tottenham grazie alle reti di Bernardo Silva e Lemar e conferma un inizio di stagione straordinario che lo vede protagonista sia in campionato che in Champions, mentre nello stesso girone termina 2-2 la gara tra Bayer Leverkusen e CSKA Mosca con i padroni di casa che si sono fatti recuperare un doppio vantaggio in soli 3 minuti. Bene, anzi benissimo il Leicester che alla prima uscita europea vince 3-0 in casa del Club Brugge (Albrighton e Mahrez (2)) e si trova subito a comandare il gruppo visto il pareggio per 1-1 tra Porto e Copenaghen. Vince anche il City di Guardiola che rifila 4 reti al Borussia Mon. (4-0) grazie ad un Aguero scatenato (tripletta) ed Iheanacho e raggiunge il Barcellona in testa al proprio gruppo.

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