| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
In Germania si prevede una volata scudetto piuttosto accesa.
Fa notizia la prima sconfitta in campionato del Dortmund, la seconda stagionale dopo quella di Madrid contro l'Atletico. A Dusseldorf passa il Fortuna con una partita in contropiede vinta con un favoloso tiro dalla distanza di Zimmer, raggiungendo il quindicesimo posto a quota quindici punti, tutti guadagnati con la maggior parte delle big del campionato:
Il Fortuna #Düsseldorf in questo campionato ha fatto punti contro #Bayern (1), #Dortmund (3), #Lipsia (1), #Hoffenheim (3) ed #Hertha (3).Contro 5 delle prime 8 della #Bundesliga ha quindi conquistato 11 punti totali sui 15 che ha attualmente. E valgono il terzultimo posto.
— Giorgio Dusi (@Gio_Dusi) 19 dicembre 2018
E insomma, dello scivolone del Dortmund di Favre, finora forse la squadra più in forma nei maggiori campionati europei della stagione, ne hanno approfittato la seconda e la terza della classe, rispettivamente Mönchengladbach e Bayern.
I campioni in carica dopo la sconfitta nel klassikier contro il Dortmund per 3-2 non ne hanno persa una, nonostante mister Kovac fosse a dir poco sotto pressione. Ora, con la vittoria all'Allianz Arena contro il quarto Lipsia, i gialloneri distano solo 6 punti e c'è ancora il ritorno da giocare. Insomma, con questa situazione e con il primo posto ottenuto in Champions, la stagione del Bayern sta assumendo un'altra faccia.
Non solo Dortmund di Favre, quest'anno a sorprendere è anche il Borussia Mönchengladbach del navigato Hecking, squadra solida che mostra in campo un talentuoso 4-3-3, ordinato dietro e cinico davanti: attualmente è il secondo attacco dietro al Dortmund e ha il primato difensivo davanti allo stesso Borussia e al Bayern. Tanti i prospetti interessanti in una squadra che merita maggiore approfondimento, dai precisi Cuisance e Beyer ai prolifici Hazard e Plea, per non parlare del centrale svizzero Elvedi e della mezzala d'inserimento Neuhaus, giovani da tenere d'occhio.
I campioni in carica dopo la sconfitta nel klassikier contro il Dortmund per 3-2 non ne hanno persa una, nonostante mister Kovac fosse a dir poco sotto pressione. Ora, con la vittoria all'Allianz Arena contro il quarto Lipsia, i gialloneri distano solo 6 punti e c'è ancora il ritorno da giocare. Insomma, con questa situazione e con il primo posto ottenuto in Champions, la stagione del Bayern sta assumendo un'altra faccia.
Non solo Dortmund di Favre, quest'anno a sorprendere è anche il Borussia Mönchengladbach del navigato Hecking, squadra solida che mostra in campo un talentuoso 4-3-3, ordinato dietro e cinico davanti: attualmente è il secondo attacco dietro al Dortmund e ha il primato difensivo davanti allo stesso Borussia e al Bayern. Tanti i prospetti interessanti in una squadra che merita maggiore approfondimento, dai precisi Cuisance e Beyer ai prolifici Hazard e Plea, per non parlare del centrale svizzero Elvedi e della mezzala d'inserimento Neuhaus, giovani da tenere d'occhio.