| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
Se il trentacinquesimo scudetto juventino è già certo, sotto le cose sembrano riaprirsi.
Intanto il Napoli non vive un momento scintillante, dopo il pareggio a Reggio Emilia contro il Sassuolo targato Berardi, sono solo 6 punti i punti raccolti nelle ultime 5 gare, ora il trio Milan-Inter-Roma si è avvicinato, le milanesi distano 6 e 7 punti, mentre i giallorossi sono a -10. Occhio a concentrarsi solo sull'Europa League.
In ottica Champions vincono ancora le milanesi ed è buona la prima per Ranieri sulla panchina della Roma, che sotto il segno di El Shaarawy e Schick non convince ma vince subendo poco, nonostante le infinite assenze tra infortuni e squalifiche: è la miglior prestazione difensiva stagionale per distacco per la formazione romana. Se anche l'Inter convince poco ma torna a vincere dopo lo stop in Sardegna col Cagliari, il Milan di Gattuso arriva invece alla quinta vittoria nelle ultime cinque e al decimo risultato utile consecutivo, l'ultima sconfitta risale al 22 dicembre contro la Fiorentina. Occhio a sottovalutare il lavoro di Gattuso.
In zona Europa League, con Sampdoria (sconfitta a Bergamo) e Fiorentina (i viola possono puntare tutto sulla Coppa Italia) attualmente fuori dalla lotta, la Lazio, oltre che con l'Atalanta, deve vedersela ora con un Torino autore di una notevole striscia positiva e ora sesto, addirittura a soli tre punti dalla Roma quinta.
Infine, la lotta salvezza. Se oramai appare scontato il destino di Frosinone e Chievo, che non riescono a trovare tre punti, si prospetta una bella lotta tra SPAL (la formazione di Semplici non vince dal 27 gennaio), Empoli (bel gioco, ma i punti stentano ad arrivare) e il Bologna, che sotto Mihajilovic rivede un po' di luce.
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