| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
ANTONIO ABATE
Vavel
Sciupa il Crotone, capitola la Ternana.
Occasione sprecata per il Crotone, che non va oltre l’1-1 in casa del Lanciano e che lascia scappare un Cagliari schiacciasassi (0-3 allo Spezia). Gli uomini di Juric, infatti, si fanno raggiungere all’86’ da Piccolo. Niente da dire, poi, per il Cagliari, per ora unica compagine (quasi) imbattibile della serie B. Chissà cosa avrebbero potuto fare i sardi con un Sau in più: meglio non saperlo. Bella vittoria, poi, anche per il Brescia contro un nervoso Trapani: le rondinelle, infatti, si impongono per 3-0 e consolidano un settimo posto sempre più insperata certezza, un presente capace di scacciare il nerissimo inizio di stagione e di rilanciare i lombardi nelle posizioni più nobili della classifica.
Sempre in chiave playoff, netta (seppur prevedibile) vittoria del Pescara, 0-2 al Como e cristallina prestazione del numero 10 Lapadula, vero e proprio trascinatore di una compagine gagliarda ed ordinata tatticamente. Torna a vincere, dopo cinque turni senza nemmeno un punto, l’Ascoli contro il Perugia: novanta minuti che regalano ai picentini un vera e propria boccata d’ossigeno ed inguaiano, al contrario, gli umbri, ora ufficialmente invischiati nella lotta per non retrocedere. Non si può dire lo stesso, invece, per la Ternana, capace di perdere in casa contro l’Entella (ora miracolosamente a -2 dall’ottavo posto) e di sprecare una netta occasione per allontanarsi dal baratro.
Questa giornata, infine, ha registrato il riscatto delle due formazioni campane presenti nella categoria: tra le due risalta l’1-0 della Salernitana contro un lanciatissimo Novara, tre punti inaspettati che permettono ai granata di essere momentaneamente fuori dalle zone valide per i playout. Vittoria di carattere, infine, anche per l’Avellino, che s’impone per 3-1 contro il Latina e rilancia le proprie ambizioni stagionali. Ottima la prestazione di Mukulu e Trotta, veri e propri gioiellini a disposizione di mister Attilio Tesser. Ora i playoff disterebbero solo tre punti, ma la strada è ancora lunga e non priva di pericoli.
Una giornata ricca di emozioni, culminante con Cesena-Bari 0-2, con i pugliesi che afferrano il secondo posto, e non priva di numerosi spunti di riflessione: escludendo Lanciano e Como, formazioni che fino ad ora hanno dimostrato di essere un gradino sotto le altre, la classifica è cortissima, con ben 11 squadre in 5 punti capaci di assicurare, giornata dopo giornata, emozioni a non finire nell’imprevedibile e frizzante campionato di serie B.