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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Cosa ci portiamo da questa stagione


di Paolo Brescia

Già settimana scorsa vi avevamo avvisato, http://calciovistodame.blogspot.it/2016/05/la-serie-saluta-i-suoi-eroi-da-toni.html, stavolta è ufficiale. 15 maggio, la A saluta e chiude i battenti.

Sarà un estate piena di sport, rovente per il mercato, come sempre. Ma per giocare servono 100 lunghi giorni.

Tanti dati, tante emozioni in 38 settimane di calcio. Le storie di questa serie A 2016 ci dicono che la Juve ha fatto la storia, sia per i 5 di fila, sia per il modo folle in cui questo titolo è arrivato. Prendete la sezione "ottobre", o "novembre" del blog...fatelo. Sfogliate qualche editoriale. Che rimonta!

Abbiamo ammirato Buffon, il blocco difensivo, quel genio di Pogba, il talento lucido di Dybala...http://calciovistodame.blogspot.it/2016/04/vince-la-juventus-vince-il-calcio.html.
E' stato l'anno di un Napoli portentoso. Record di punti, imbattibilità al S.Paolo, record pauroso di gol per Higuain (36, con l'ultimo che lascia ancora a bocca aperta). Non è stato proprio l'anno "della Roma". Deludente l'andata, portentoso il ritorno, ma senza il colpo decisivo. ma quel che ha fatto Totti, quel che ha messo in campo il 10 giallorosso non passa e non passerà. Sassuolo, Atalanta, Torino, Genoa le vittime. E per un anno ancora ci delizieremo a veder giocare il Capitano.

La delusione forte arriva dalle milanesi. Milan aggrappato alla Coppa Italia (21 c.m), Inter in E.L. ma senza grandi motivazioni o entusiasmo. Il gap con le prime tre si è dimostrato alto, per una pochezza offensiva e delle crisi difensive gravi. Mancini si è dimostrato spesso nervoso e poco incline alla stabilità. I "suoi" acquisti hanno fallito e il tecnico jesino ne ha già richiesti altri.
A Milanello invece sbagliate le strategie e stagione buttata. L'esonero di Mihajlovic un errore, l'arrivo di Brocchi deleterio. Zero gioco.
Delude anche la Lazio, ancora senza futuro certo, senza coppe e con l'addio triste di Klose. Sogna il Sassuolo che tiferà Juve in coppa per credere nell'europa.


Nella difficile lotta salvezza, scendono Verona, Frosinone e Carpi. Senza lottare paurosamente, Palermo a parte, si salvano subendo troppe onte e gol, Udinese e Samp. Nel mezzo, belle stagioni- con alti e bassi- di Chievo, Empoli, Bologna, Genoa. Campionato neutro dell'Atalanta, con Reja a 1000 panchine in carriera.

Con voi ci siamo divertiti, abbiamo fatto tanta strada anche quest'anno. E' stata una stagione intensa, che non è ancora finita. A maggio ci attendono le finali di coppa, nazionali e internazionali, a giugno gli europei. Ovviamente seguiremo i play off di B. A luglio si vola in sudamerica, ad agosto è tempo di olimpiadi, preliminari europei e a fine mese la Serie A. Nel mezzo gli occhi ai ritiri delle big di A, al mercato, con tutti i retroscena e le esclusive.

Con voi, per un estate viva, calda sì, ma piena di CALCIO. VISTO DA ME, con TE.







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La Moviola-Per fare chiarezza su Juve-Roma

PREMESSA: la seguente moviola è stata scritta secondo le opinioni di un arbitro che, a causa del regolamento dell’Associazione Italiana Arbitri, non avrebbe potuto esprimerle in questi termini e con questi  mezzi; ne consegue che l’articolo rimane anonimo. Il primo episodio dubbio della partita arriva all’ 11° minuto : Holebas interviene da dietro su Marchisio, toccando il pallone tanto quanto il piede destro dello juventino. A norma di regolamento sarebbe rigore ed ammonizione del difensore giallorosso: Rocchi fa correre. Al 25’ arriva la punizione di Pirlo da cui scaturisce il primo rigore: il fallo di Totti è netto, la decisione di Rocchi ineccepibile, ma nei successivi due minuti l’arbitro fiorentino compie una serie di errori che compromettono l’intera gara. 1. Anche nelle partite dei campetti degli oratori si insegna all’arbitro di prestare attenzione alle barriere in prossimità del limite dell’area: qui Rocchi abbonda (di quasi due metri) nella distanza pur di mettere

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