| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
PAOLO BRESCIA - VAVEL Una volta era: "anche quest'anno senza trofei, ma almeno il derby è nostro, Roma è giallorossa, biancoblù,...". Una partita, centomila cuori accesi per una passione, un emozione difficilmente descrivibile. Sponda Roma, sponda Lazio, conta poco- a quel punto- la differenza. Conta che oggi, quel derby, è finito, perduto nella notte dei tempi. Non torna, almeno per ora. Non passa la voglia, sia chiaro. La tensione, la bellezza in sè di uno scontro che più dei 90', della classifica, ha in nuce una quantità paurosa di componenti, mentali, fisiche, anche di risvolti pratici: un derby continua a decidere il futuro di molti giocatori, molti allenatori, molti progetti. Ma oggi, IL derby, quello...di sempre... non c'è. Le Curve La Sud a Testaccio, la Nord in un luogo top secret, con ingresso su prenotazione e 1500 posti disponibili. Il cuore pulsante di Roma, il tifo biancoceleste e quello giallorosso, ancora una volta, domenica pomeriggio alle...