| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
PAOLO BRESCIA
Sarà lo stadio, saranno le recenti- cocenti- delusioni. L'impressione generale è che stavolta la rivincita ce la dobbiamo prendere noi...Non come nazionali, perché lì c'è poca storia, ma come questione di principio dopo "i fatti" di Monaco di pochi giorni fa. Bayern-Juve non è passata dagli occhi degli italiani, riscattarla è la parola d'o
rdine.
Detto ciò, il clima è sereno, classico pre di un test match importante dopo l'ottima prova di Italia-Spagna. L'Italia vuole chiudere bene questa settimana di lavoro, la Germania vuole archiviare la strana sconfitta subita contro l'Inghilterra, in cui abbiamo visto davvero di tutto. Tanti i dati per entrambe le Nazionali.
Per l'occasione, Conte, proporrà ancora il 3-4-3 di giovedì, ma col tridente offensivo giovanissimo: Zaza, Insigne e Bernardeschi. A centrocampo, Montolivo e Thiago Motta con Florenzi e Giaccherini, mentre in difesa, davanti a capitan Buffon, il terzetto è quello formato da Darmian, Bonucci e Acerbi (unico dubbio di formazione). Sul fronte opposto, la nazionale campione del Mondo guidata da Joachim Low si presenta con un 4-2-3-1, con il terzetto Muller-Ozil-Schurrle alle spalle di Gotze.
GERMANIA-ITALIA, LE PROBABILI FORMAZIONI (ore 20.45, diretta tv su Rai 1).
Germania (4-2-3-1): Ter Stegen; Rudy, Mustafi, Hummels, Hector; Kroos, Khedira; Mueller, Ozil, Schurrle; Gotze.
Italia (3-4-3): Buffon, Darmian, Bonucci, Acerbi; Florenzi, Montolivo, Thiago Motta, Giaccherini; Bernardeschi, Zaza, Insigne.
Sarà lo stadio, saranno le recenti- cocenti- delusioni. L'impressione generale è che stavolta la rivincita ce la dobbiamo prendere noi...Non come nazionali, perché lì c'è poca storia, ma come questione di principio dopo "i fatti" di Monaco di pochi giorni fa. Bayern-Juve non è passata dagli occhi degli italiani, riscattarla è la parola d'o
rdine.
Detto ciò, il clima è sereno, classico pre di un test match importante dopo l'ottima prova di Italia-Spagna. L'Italia vuole chiudere bene questa settimana di lavoro, la Germania vuole archiviare la strana sconfitta subita contro l'Inghilterra, in cui abbiamo visto davvero di tutto. Tanti i dati per entrambe le Nazionali.
Per l'occasione, Conte, proporrà ancora il 3-4-3 di giovedì, ma col tridente offensivo giovanissimo: Zaza, Insigne e Bernardeschi. A centrocampo, Montolivo e Thiago Motta con Florenzi e Giaccherini, mentre in difesa, davanti a capitan Buffon, il terzetto è quello formato da Darmian, Bonucci e Acerbi (unico dubbio di formazione). Sul fronte opposto, la nazionale campione del Mondo guidata da Joachim Low si presenta con un 4-2-3-1, con il terzetto Muller-Ozil-Schurrle alle spalle di Gotze.
GERMANIA-ITALIA, LE PROBABILI FORMAZIONI (ore 20.45, diretta tv su Rai 1).
Germania (4-2-3-1): Ter Stegen; Rudy, Mustafi, Hummels, Hector; Kroos, Khedira; Mueller, Ozil, Schurrle; Gotze.
Italia (3-4-3): Buffon, Darmian, Bonucci, Acerbi; Florenzi, Montolivo, Thiago Motta, Giaccherini; Bernardeschi, Zaza, Insigne.