| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
Emanuele Ciccarese
Prende corpo l'Europa League, è rimasto un quartetto da urlo. Da Anfield arrivano emozioni che non si sentivano da tempo in Europa, torna il Liverpool delle grandi rimonte.
La rimonta del Liverpool corsaro
Liverpool-Dortmund 4-3 (Mkhitaryan, Aubameyang, Origi, Reus, Coutinho, Sakho, Lovren)
Fosse stata una finale di Champions sarebbe stata la partita più bella di tutti i tempi. Ma questa partita non è stata la finale di Champions, non sulla carta almeno: le emozioni che questi 22 uomini hanno regalato ai propri supporters in cerca di riscatto dopo stagioni deludenti sono state pazzesche, queste non si avvertivano così tanto in un match europeo forse da quei famosi Chelsea-Barça e Real-Atletico di qualche anno fa.
Quindi grande lavoro di Klopp, che ha azzeccato i cambi e trasferito una pazzesca cattiveria agonistica ai suoi. Tuchel ha invece molto da rimproverarsi, la sua squadra, nonostante superiore, ha abbassato la guardia dopo il terzo sigillo momentaneo di Reus e ha permesso di far fare 3 gol fatali in 20 minuti agli avversari: dal tranquillo 1-3 per i gialloneri si arriva al 4-3 conquistato da Lovren in pieno recupero. Alla fine le tifoserie rivali cantano insieme We'll never walk alone, una delle scene più belle degli ultimi anni
Brivido Siviglia, passa solo ai rigori
Siviglia-Bilbao 1-2 (Aduriz, Gameiro, Garcia), 5-4 d.c.r.
La detentrice del titolo riesce a passare solo ai rigori dopo essersi fatta rimontare 2-1 dal Bilbao, ancora a segno bomber Aduriz. Il risultato sembrava essere in cassaforte dopo il risultato del San Mames, segnali brutti per Emery o semplicemente tipico derby iberico?
Domino Lucescu
Shakthar-Braga 4-0 (Srna, 2 ag Ferreira, Kovalenko)
Con un sonoro 4-0 sbattuto in faccia al Braga Lucescu ha eliminato uno degli avversari più ostici della competizione con il solito gioco frizzante di Lucescu, che zitto zitto ha costruito una delle più solide realtà nel panorama del calcio europeo.
Attenti al sottomarino silenzioso
Villareal-Praga 4-2 (2 Bakambu, Castillejo, ag Lafata, Kreijci, Dockal)
Anche qui finisce secondo i pronostici, passeggia il sottomarino giallo che si impone con questo sontuoso risultato contro lo Sparta Praga, squadra da non sottovalutare, può mettere in difficoltà anche Liverpool e Siviglia. Ah, attenzione a questo Bakambu.