| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
di Emanuele Ciccarese
Europa League, gare di andata delle semifinali. Si profila una finale tutta spagnola tra Siviglia e Villarreal dopo le belle prove di entrambe. Ma Lucescu e Klopp possono riservarci grandi sorprese...
Il sottomarino giallo ferisce l'armata Klopp
Villarreal-Liverpool 1-0 [92' Lopez (Vr)]

Una gara opposta rispetto all'ultima dei reds, il 4-3 contro il Borussia. Se quella era stata una gara piena di emozioni questa di stasera è stata una gara strappa-sbadigli, pochi balzi in 90'. La formazione di Klopp ci prova, ma non abbastanza, si sbilancia troppo e viene trafitta da un ottimo contropiede iberico (complice la linea difensiva disastrosa del Liverpool). Il Villarreal si riconferma così la più grande sorpresa di questo torneo (record di imbattibilità fissato a 12 gare) e rischia così di eliminare i reds ad Anfield, ma non sarà affatto facile, visti i precedenti nel teatro dell'You Never Walk Alone.
Pari ucraino per il Siviglia, lo Shakhtar sogna comunque
Shakhtar-Siviglia 2-2 [6' Vitolo (Si), 23' Marlos (SD), 35' Stepanenko (SD), 82' rig. Gameiro (Si)]

La squadra di Emery inizia da favola, rinchiude lo Shakhtar nella propria metà campo, domina i primi minuti e va subito a segno con Vitolo. Poi i biancorossi hanno un lungo periodo di amnesia e permettono all'avversario di ribaltare il match e il risultato. Da vedere e rivedere l'assist di Marlos per il 2-1 momentaneo di Stepanenko. Nel secondo tempo è un altro Siviglia che fa masticare un gioco di un'estetica interessante (Banega principale artefice), Gameiro si divora un paio di goal in perfetto stile Dzeko ma poi pareggia i conti all'82' con un ottimo calcio di rigore. Partita rocambolesca, ne vedremo delle belle al ritorno.
Europa League, gare di andata delle semifinali. Si profila una finale tutta spagnola tra Siviglia e Villarreal dopo le belle prove di entrambe. Ma Lucescu e Klopp possono riservarci grandi sorprese...
Il sottomarino giallo ferisce l'armata Klopp
Villarreal-Liverpool 1-0 [92' Lopez (Vr)]
Una gara opposta rispetto all'ultima dei reds, il 4-3 contro il Borussia. Se quella era stata una gara piena di emozioni questa di stasera è stata una gara strappa-sbadigli, pochi balzi in 90'. La formazione di Klopp ci prova, ma non abbastanza, si sbilancia troppo e viene trafitta da un ottimo contropiede iberico (complice la linea difensiva disastrosa del Liverpool). Il Villarreal si riconferma così la più grande sorpresa di questo torneo (record di imbattibilità fissato a 12 gare) e rischia così di eliminare i reds ad Anfield, ma non sarà affatto facile, visti i precedenti nel teatro dell'You Never Walk Alone.
Pari ucraino per il Siviglia, lo Shakhtar sogna comunque
Shakhtar-Siviglia 2-2 [6' Vitolo (Si), 23' Marlos (SD), 35' Stepanenko (SD), 82' rig. Gameiro (Si)]
La squadra di Emery inizia da favola, rinchiude lo Shakhtar nella propria metà campo, domina i primi minuti e va subito a segno con Vitolo. Poi i biancorossi hanno un lungo periodo di amnesia e permettono all'avversario di ribaltare il match e il risultato. Da vedere e rivedere l'assist di Marlos per il 2-1 momentaneo di Stepanenko. Nel secondo tempo è un altro Siviglia che fa masticare un gioco di un'estetica interessante (Banega principale artefice), Gameiro si divora un paio di goal in perfetto stile Dzeko ma poi pareggia i conti all'82' con un ottimo calcio di rigore. Partita rocambolesca, ne vedremo delle belle al ritorno.