| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
di M.Strati
Al settimo posto c’è con 37 punti il Cesena che abbatte con un secco 3-0 l’Ascoli rimasto in 9 uomini già dalla prima frazione di gioco, mentre l’ultimo posto utile per accedere ai play off è occupato dall’Avellino con 35 punti. In zona salvezza da evidenziare l’ennesimo crollo del Lanciano sconfitto, in casa, dal trapani (0-3), il pareggio per 1-1 tra Como e Vicenza ed, inoltre, la sconfitta del Modena che, cade a Terni 2-1 e scivola al diciottesimo posto a meno uno dalla zona che vuol dire salvezza (senza passare dai play out), ma solo a più 2 dalla zona che vuol dire retrocessione diretta in Lega Pro.