| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...
di M.Strati
La squadra di Juric in questa giornata è andata a far visita al Bari di Camplone e ciò a cui abbiamo assistito è stato straordinario. Al terzo minuto gli ospiti si portano in vantaggio grazie al terzo gol in campionato di Martella, a cui rispondono Maniero e De Luca su calcio di rigore. Una volta in vantaggio, il Bari non chiude la partita ed al minuto 83 c’è un calcio di rigore per il Crotone con annessa espulsione di Guarna, che lascia il Bari in 10 e senza cambi. In porta così si presenta bomber Maniero. Torromino, però, dagli 11 metri lo trafigge. La partita non finisce qui. In pieno recupero mischia furibonda in area Bari, Budimir ci prova ma Maniero respinge sempre sui piedi del croato che sigla comodo mante il 3-2 e regala 3 punti pesantissimi ai suoi che rimangono in scia di un Cagliari che vince ma non convince e super un’ottima Entella solo grazie ad un rigore di Farias. Grazie a queste due vittorie le due compagini mantengono il primo posto (Cagliari 55 punti) ed il secondo (Crotone 54) e allungano sulla terza.
Al terzo posto il Pescara, che a Salerno non va oltre il 2-2 contro la nuova Salernitana di Menichini. Al quarto posto, lontano solamente 6 punti dal Pescara c’è il Novara che con un primo tempo da paura (chiuso sul 4-0) regola l’Avellino che siglerà il gol della bandiera nella ripresa (4-1). A completare il quadro delle squadre che, ad oggi, giocherebbero i play off ci sono Bari ed Avellino, ma anche Cesena e Brescia, rispettivamente sesta e settimana, con 38 punti, con il Cesena che pareggia a Modena (0-0), mentre il Brescia perde a Vercelli (2-1). In zona salvezza, invece, detto del pareggio della Salernitana, da evidenziare la prima vittoria esterna del Lanciano che passa a Vicenza (0-2) e il pareggio per 0-0 tra Ascoli e Latina. Da sottolineare, infine, lo 0-0 tra Perugia e Spezia e la vittoria per 1-0 del Livorno sulla Ternana grazie al gol dell’ex Catania, Biagianti.