| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
di Paolo Brescia
Il Pescara è in Serie A!
Lo scorso anno, una epica cavalcata, una rincorsa negli ultimi mesi. Con Oddo, il play off. Vittorie-miracolo, poi lo stop contro il Bologna, che salì in A per il migliore piazzamento in classifica.
Quest'anno, un campionato di grande livello, condito solo da un mese infernale, fatto di errori clamorosi e crisi. Oddo ha avuto la fiducia che meritava, e ha coronato il sogno. Nella serie play-off, dominio assoluto. Nella finale per la promozione, lo scontro con il fantastico Trapani di Cosmi, autore di un girone di ritorno da sogno.
Sogno che si interrompe, dunque, per i siciliani. Serie A che torna, invece, per gli abruzzesi. Una doppia finale meritata, conquistata con merito. Lapadula grande protagonista (30 reti in stagione) anche nella gara di andata. A Trapani, ieri sera, qualche sofferenza, almeno nei primi 45' di gioco, complice un Trapani attento e ordinato, ma che a differenza delle altre sfide si è dovuto scoprire di più, mostrando qualche debolezza. Debolezze anche nervose, con l'espulsione di Scognamiglio che ha condizionato il resto della gara.
Decide l'incontro, dopo il gol iniziale di Coda, una grande acuto di Verre, altro prodotto del vivaio romanista, come fu per quel Caprari che tanto impressionò con Zeman.
Dunque, con Cagliari, Crotone e Pescara promosse, quadro della B completo, col Lanciano che saluta la categoria, per scendere in PRO insieme a Como, Livorno e Modena. Salva la Salernitana che nella doppia sfida, effettivamente, ha avuto vita facile. Salgono in B, invece, SPAL, Benevento e Cittadella. Con l'attesa che cresce per domenica, c'è Foggia-Pisa per determinare l'ultimo posto utile.