| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
| Andrea Piana |
Nella quinta giornata della fase a gironi di Europa League arrivano altre due ottime notizie per il calcio italiano: anche Milan e Atalanta, dopo la Lazio, ottengono la qualificazione ai sedicesimi con un turno di anticipo.
La Lazio, già qualificata, scende in campo contro il Vitesse con parecchie riserve. Al vantaggio degli olandesi siglato al 13' da Linssen risponde Luis Alberto alla fine del primo tempo. Nella ripresa il risultato non cambia, gli olandesi vengono eliminati e i biancocelesti salgono a quota 13 punti, già certi del primo posto nel girone.
Tra le note positive va segnalato l'esordio in campo internazionale per Crecco, Palombi e il giovanissimo Miceli (quest'ultimo all'esordio assoluto in prima squadra).
Tra le note positive va segnalato l'esordio in campo internazionale per Crecco, Palombi e il giovanissimo Miceli (quest'ultimo all'esordio assoluto in prima squadra).
Il Milan batte l'Austria Vienna con lo stesso risultato dell'andata (5-1 anche a San Siro) e in un colpo solo conquista il passaggio ai sedicesimi e il primo posto nel girone. Dopo vantaggio iniziale degli ospiti, siglato da Monschein, i rossoneri dilagano con Rodriguez e le doppiette di André Silva e Cutrone. Oltre alla qualificazione e alla buona prestazione, a Montella arrivano dei segnali dai tre marcatori, finora poco considerati o impiegati male, soprattutto in campionato
Infine l'Atalanta compie una vera e propria impresa, non tanto per l'1-5 ottenuto sul campo dell'Everton (diventando la prima squadra italiana a segnare 5 gol in Inghilterra), quanto per il fantastico percorso compiuto finora in Europa, coronato dalla qualificazione ottenuta con un turno di anticipo, con la possibilità di giocarsi il primo posto in casa con il Lione. Il primo tempo si chiude sullo 0-1 grazie a un gol di Cristante; nella ripresa raddoppia ancora il centrocampista, accorcia Ramirez e nel finale gli orobici dilagano con Gosens e due reti di Cornelius.
Insomma, finalmente l'Italia torna a portare tutte le squadre ai sedicesimi di finale (non succedeva dalla stagione 2014-15) e tutte e tre hanno la possibilità di andare fino in fondo: se Milan e Lazio hanno qualcosa in più a livello di rosa, l'Atalanta ha dimostrato di potersela giocare anche in campo internazionale. Anche se c'è la possibilità di eventuali "retrocessioni eccellenti" dalla Champions (tra quelle a rischio ce ne sono alcune di livello superiore), tra quelle in gara in questo momento non sembrano esserci squadre imbattibili