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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Testa a Testa

| Francesco Lalopa |

A 180' dalla fine della Liga possono ancora esserci sorprese visti i numerosi duelli ancora aperti. Dal titolo alla Champions League, passando per l'Europa League e la zona retrocessione, ecco le squadre da tenere d'occhio nelle prossime due settimane. 

Nell'arco delle prossime tre settimane la stagione di Zidane e del Real può passare da un estremo ad un altro: essere i primi a vincere per due volte consecutive la Champions portandosi a casa anche il titolo di Liga o perdere miseramente la finale ed il campionato.


Barcellona-Real Madrid

La sfida delle sfide si deciderà tutta nelle prossime settimane. I Blaugrana hanno l'obbligo di vincere contro Las Palmas ed Eibar per avere ancora la possibilità di sperare nel titolo: infatti gli scontri diretti coi "Blancos" li avvantaggiano ed in caso di arrivo a pari punti la squadra di Luis Enrique diventerebbe protagonista di una delle rimonte più clamorose nella storia della Liga.
Dovranno fare i conti però con un Real che anche quando è privo dei titolari sembra imbattibile. Ne avevamo parlato già settimana scorsa quando ci siamo doverosamente fermati ad esaltare una squadra che, a discapito di una guida tecnica ancora leggermente acerba, sembra avere giocatori di livello assoluto in tutti i reparti ed in tutti i ruoli, con delle riserve di grandissima qualità, che farebbero le fortune di molte altre squadre d'Europa. Per il Real la strada è leggermente più in salita rispetto ai rivali storici del Barcellona: con ancora una sfida da recuperare col Celta Vigo, fondamentale sarà la sfida di domenica prossima contro il Siviglia, prima della conclusione col Malaga. Essenziale sarà non perdere nessuna partita, con la possibilità di giocare per due risultati su tre in una delle tre gare: con due vittorie ed un pareggio il Real Madrid si porterebbe a casa il titolo con appena 1 punto in più rispetto al Barcellona. Una conclusione che lascerebbe certamente con l'amaro in bocca i sostenitori della squadra catalana. 


Atletico Madrid-Siviglia

L'esito di questo duello sembra ormai già scritto: il distacco dei "Colchoneros" è abbastanza rassicurante e 5 punti in due giornate sono praticamente impossibili da recuperare per il Siviglia. Dopo un inizio di campionato strabiliante ed una parte centrale giocata ad alti livelli, la squadra di Sampaoli ha sofferto il peso del doppio impegno, perdendo numerosi punti in classifica e venendo recuperata dall'Atletico Madrid, autore di una eccezionale seconda parte di stagione dopo un avvio decisamente traballante: perdere l'accesso diretto alla Champions sarebbe un vero peccato visto il livello del gioco espresso per larghi tratti dell'annata. Inoltre neanche il calendario sembra voler favorire gli andalusi con una sfida complicatissima già domenica prossima contro il  Real Madrid. Potranno dormire sonni tranquilli Simeone e soci per un finale di stagione che coinciderà con l'addio definitivo al "Vicente Calderon" in vista del cambio di stadio previsto per il prossimo anno. 

Ancora 180' e ci appresteremo a dire addio ad uno dei templi del calcio spagnolo

Villareal-Athletico Bilbao-Real Sociedad

Sfida a tre che vede coinvolte queste squadre sin da inizio stagione. Numerose volte durante il corso di quest'anno le squadre si son cambiate di posizione, scalando e ridiscendendo in classifica con una velocità disarmante da una settimana ad un'altra. Nessuna delle tre squadre avrà un calendario semplice nei prossimi 180': questo fine settimana dovranno vedersela rispettivamente contro Deportivo La Coruna, Leganes e Malaga prima di concludere la loro annata sfidando Valencia, Atletico Madrid e Celta Vigo.Visti i prossimi impegni, la squadra a rischiare di più potrebbe essere proprio l'Atletico Bilbao. Clamorosa di conseguenza sarebbe l'esclusione dalle Coppe Europee della squadra basca, nota per aver mantenuto negli anni la propria identità costruendo una rosa con giocatori provenienti quasi esclusivamente dai Paesi Baschi. 

L'Athletic rischia di perdere il treno europeo. Una grave perdita per tutti quanti gli appassionati di calcio. 

Deportivo La Coruna-Sporting Gijon

La Liga non è conclusa neanche sul fondo della classifica: a giocarsi la salvezza sono Deportivo e Gijon, con i galiziani nettamente favoriti sugli asturiani. Anche in questo caso la classifica sorride alla squadra in vantaggio in classifica, distante 5 punti ma con due partite complicate da giocare come quelle con Villareal, in lotta per l'Europa League, e Las Palmas. Potrebbe avere un calendario leggermente più agevole lo Sporting dato che Eibar e Betis Siviglia non hanno più nulla da chiedere a questo campionato essendo o troppo lontane dalla zona Europa o a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione. Di certo anche questa rimonta avrebbe del clamoroso ma nel calcio non bisogna mai avere troppa fretta nel dire che è finita.

13 anni fa il "Depor" riuscì nell'impresa di compiere una delle rimonte più clamorose della storia del calcio ai danni di una delle squadre più forti di sempre a livello di club. Dalla Champions alla lotta salvezza, un clamoroso tracollo per una delle squadre storiche del calcio spagnolo.

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