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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Tavecchio nuovo presidente federale, e ora?



(sportmediaset,gazzetta dello sport)

Carlo Tavecchio è il nuovo presidente della Figc e sostituisce il dimissionario Giancarlo Abete.
Tavecchio con l'uscente Abete

Ci sono volute tre votazioni per l'ufficialità della nomina dopo le prime due turnate a vuoto senza il raggiungimento del quorum. Il 71enne ex presidente della Lega Nazionale Dilettanti ha battuto l'altro candidato alla poltrona federale Demetrio Albertini con il 63,33% delle preferenze contro il 33.95% dell'ex centrocampista del Milan.
Numero uno della Lega Nazionale Dilettanti per 15 anni dal 1999 a oggi, è stato eletto al terzo scrutinio con il 63,63% delle preferenze: battuto l'unico sfidante Demetrio Albertini. "Oggi, alla presenza delle più alte autorità Uefa, c'è stata una dimostrazione di grande serietà e comportamento di democrazia - ha detto Tavecchio a elezioni concluse - Desidero ringraziare coloro che mi hanno confermato la fiducia e fatto sentire il loro appoggio anche in momenti difficili. Vorrei ringraziare coloro che legittimamente hanno espresso valutazioni diverse. Sarò il presidente di tutti". Poi, subito dopo, è scoppiato in lacrime. " Vorrei fare un appello alla vostra cortesia: concedetemi il beneficio dell'inventario, da ragioniere - ha aggiunto- Con le parole non sono mai stato a mio agio. Le riforme possono farsi solo insieme, nel mio programma non esistono uomini della provvidenza o ricette magiche. Esiste invece la cultura del lavoro: senza perdere altro tempo invito tutte le componenti ad abbandonare divisioni e mettersi all'opera".
 Lo farà anche Michele Uva: l'attuale d.g. di Coni Servizi (con un passato al Parma e alla Lazio) sarà il direttore generale della Federcalcio.

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