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Visualizzazione dei post da settembre, 2014

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Calcio Estero: "lotta inglese" sempre più nel vivo!

di Max Strati E’ ANCORA SUPER CHELSEA! In Inghilterra sesta giornata aperta dal derby di Liverpool. Ad “Anfield”non si va oltre l’1-1 con l’Everton che agguanta il pareggio solo al minuto 91 grazie ad un gol fantastico di Jagielka che pareggia così il gol del vantaggio del Liverpool firmato da Gerrard con una super punizione. Non solo derby di Liverpool ma anche del nord di Londra. All’”Emirates” il punteggio finale tra Arsenal e Tottenham è lo stesso dell’altro derby con, in questo caso, il gol di Chamberlain che pareggia il gol di Chadli ed evita la seconda sconfitta interna all’Arsenal dopo quella in Coppa di Lega. Ma il campionato è per il momento dominato dal Chelsea di Mourinho che in casa asfalta l’Aston Villa con l’ennesimo gol di Diego Costa. Bene le due di Manchester con il City che vince 4-2 sul campo dell’Hull grazie soprattutto ad una doppietta di Dzeko, mentre lo United batte il West Ham 2-1 grazie a Rooney e Van Persie. Ma alle spalle del Chelsea compare un po’ a sorp

Roma e Juve da urlo!

di paolo brescia Alzano ancora l'asticella di questo campionato Roma e Juve. Le formazioni di Garcia e Allegri non sanno cosa significhi perdere, e a noi piace così. 5 gol belli e difficili, 5 colpi da urlo. Più belli quelli giallorossi, perché hanno sbloccato una gara in salita, ma anche per la fattura: capolavori di Destro e Florenzi, due campioni-baby-da tenere d'occhio: li vogliamo azzurri! Bene, benissimo la juve vista a Bergamo:che cattiveria! Dicevamo dell'asticella, ormai altissima per tutti. Vediamo perché: Deludono le milanesi. Il pazzo Cagliari di Zeman asfalta l'Inter con un triplo Ekdal: la difesa nerazzurra non tiene sui lanci lunghi, basti vedere il primo gol. Passo falso, dunque, che può costar caro. Buona la prova di Osvaldo, unico punto fermo, visti i problemi degli altri attaccanti. Al milan invece va fatta notare la poca precisione: tanti tiri, ma pochi in porta(non tanto oggi, ma in generale): in serie A è la prima causa di morte

Roma, che Mira!

di Paolo Brescia C'è chi conta su "Miro"( la Lazio, attesa stasera alle h.20.45, per la cronaca) e chi ha Mira. Parliamo della Roma, parliamo di Miralem Pjanic. Il talento bosniaco ieri ha cambiato non solo il destino di un match, ma forse di tutta la stagione. E' troppo presto per dirlo, ma rimanere al pari della Juve è fondamentale, e Garcia lo sa. Ci sono gare in cui costruisci molto, finalizzi poco, e rischi: l'importante, alla fine, è che arrivino i tre punti. Di rischi ieri la Roma ne ha presi pochi, ma sicuramente di più che nelle altre gare, complice una difesa rimaneggiata e forse poco affiatata: bene il debutto di Cholevas(Holebas). Brutte prestazioni, forse per stanchezza, di Gervinho e Torosidis. Complimenti anche al Parma, che ha in mente un bel calcio, spesso però male espresso: Donadoni non è un catenacciaro, i suoi interpreti però  a volte sembrano schierati per fare solo la fase difensiva. La sostanza è una, la Roma è lì, 12 punti in quattro

Serie A e B: i numeri del turno infrasettimanale

Con Panini Digital andiamo a scoprire i numeri della giornata di serie B, in attesa di capire, tra poche ore, chi sarà in vetta al campionato maggiore: Juve e Roma sono impegnate rispettivamente in casa contro il Cesena   e fuori casa contro il Parma. Gare da dentro-fuori anche per Napoli e Lazio(domani, con l'Udinese). Ieri il Milan ha pareggiato 2-2 con l'Empoli di Sarri, rimontando una situazione difficile, con il primo gol di Torres e la rete del solito Honda. Analizziamo ora le gare di ieri(legaserieb.it) Diciannove gol con due vittorie esterne, tre con quella del Carpi in anticipo a Spezia. In testa rimane il Perugia che pareggia 0 a 0 a Modena e mantiene due punti su Pro Vercelli, Carpi e Trapani costretto, quest'ultimo, al 2 a 2 dalla Virtus Entella. Vittorie fuori casa del Bologna, 1 a 0 a Terni, e della Pro Vercelli: 2 a 1 a Cittadella. Piemontesi al secondo posto. Prima vittoria stagionale per il Vicenza, 1 a 0 in casa sul Bari mentre l'altro pareggio pe

Sogno Padeborn!

di M.strati COMANDA IL CHELSEA! In Inghilterra in vetta alla classifica troviamo come sempre il Chelsea reduce dal pareggio in casa del City. Partita, quest’ultima, caratterizzata e segnata dall’ex, Frank Lampard che riesce a cinque minuti dalla fine a trovare il pareggio dopo il vantaggio siglato da Schurrle. Al secondo posto troviamo, a sorpresa, il Southampton che va a vincere anche in casa dello Swansea per 1-0.  Molto bene l’Arsenal che dopo la sconfitta in Champions asfalta a domicilio l’Aston Villa con 3 reti in quattro minuti. Continua, invece, la crisi del Liverpool che in casa del West Ham perde 3-1 con un Balotelli irriconoscibile. Non va meglio allo United che nonostante un reparto offensivo formato da Falcao, Rooney, Van Persie e di Maria in vantaggio prima 2-0 e poi 3-1 si fa rimontare e perde 5-3 subendo il gol del pareggio dall’ex Inter Cambiasso. Cade anche il Tottenham che dopo un inizio brillante inizia a perdere punti come successo anche ieri con la vittoria

Roma e Juve, superata la prova del nove!

di Paolo Brescia Roma e Juve superano la prova del nove. Entrambe a punteggio pieno, entrambe hanno avuto già un big match(Fiorentina alla prima per la Roma, Milan sabato per i bianconeri) ampiamente superato. Ora la sfida sembra già chiusa solo per queste due, le altre proprio non riescono a stare dietro. E il gioco-la testa- la differenza tra Roma-Juve e le altre: Napoli, Inter, Milan non riescono a conservare le forze, si spendono creando senza cinismo, e vengono colpite, complici distrazioni difensive che in casa giallorossa e bianconera sembrano vecchi ricordi ormai sbiaditi. Bene centrocampo e attacco, anche qui si evidenzia una grande differenza, l'organico aiuta molto, quando puoi fidarti dei ricambi imposti meglio i match. Brutta sconfitta, seconda in tre gare, per il Napoli, costantemente in attesa di nuove idee di Benitez, che sembra cercare un esonero, perché continua a non schierare una squadra in senso stretto, non motivando i suoi ragazzi, che poi vanno al

Tutto ok ma poco spettacolo

| Emanuele Ciccarese | A casa nostra,dopo i cinque gol della Roma ai danni del  CSKA e la vittoria della Juve su un altro team di un livello internazionale in salita negli ultimi anni come il Malmoe, possiamo stare sereni e contenti; certo è che dalle italiane di europa league ci saremmo potuti aspettare ancor di più, almeno per il fattore spettacolo, perché in realtà gli obbiettivi minimi sono stati centrati con tranquillità.  Il Torino può giustificare lo 0-0 contro il Club Brugge dato che si ritrova in Europa con una rosa smembrata dalle cessioni di Immobile e Cerci e ricostruita male, e considerando la fascia di partenza ai sorteggi dovrà fare attenzione ai match fuori casa contro le squadre presenti nel suo girone, non facile, ma di certo non impossibile. Vedremo i rimpiazzi cosa sapranno dare alla squadra nel corso della stagione.  La squadra più deludente sicuramente l'Inter, che gioca una partita noiosa sbloccata a 15' dalla fine grazie al fortunoso

CHAMPIONS, FINALMENTE IL MADE IN ITALY

di Giovanni Azzaro Nella notte delle stelle della Champions ce n'è una lì in fondo, spesso maltrattata e criticata, che brilla più di tutte le altre: è una stella tricolore, e splende sia a Roma sia a Torino, ma si scorge anche da Dortmund e da Liverpool per chi ha un occhio ben allenato. A Roma a splendere però è soprattutto la banda Garcia, risoluta e vorace nell'agguantare una vittoria preparata a tal punto da non considerare neanche l'ipotesi di debacle. La prestazione è strepitosa, i meccanismi per smontare i russi del CSKA sono oliatissimi e quando si unisce anche la voglia di alcuni campioni di divertirsi e il loro ottimo stato di forma e inevitabile la pioggia di gol. Sotto gli occhi di Conte apre il gioiellino Iturbe, pomo della discordia alla base del divorzio con la Juve, raddoppia Gervinho, triplica Maicon grazie a una delle sue azioni cicloniche e alla collaborazione di Akinfeev che stecca per l'ennesima volta sotto gli occhi del suo ct Capello, ieri

PERUGIA E TERNANA: L’UMBRIA CHE VOLA!

di Max Strati La stagione della serie cadetta sembra favorevole, almeno per ciò che si è visto in questi giorni, alle due formazioni umbre, Perugia e Ternana. Senza dubbio l’inizio di campionato del Perugia ha lasciato tutti a bocca aperta. Nove punti nelle prime tre partite con 5 reti fatte e una sola subita (su rigore). Nella prima partita la squadra neo promossa ha avuto la meglio sul Bologna per 2-1, nella seconda ha vinto a Bari 2-0, mentre nell'ultima partita ha battuto per 1-0 un Catania sempre più in crisi e sprofondato nei bassifondi della classifica con un solo punto conquistato. In tutte e tre le partite la squadra di Camplone ha preso in mano le redini del gioco senza paura sfruttando soprattutto un ispiratissimo Falcinelli a segno in tutte e tre le partite, coadiuvato dall’esperienza di Taddei, Giacomazzi e Comotto e anche dalla velocità e dalla rapidità del suo compagno di reparto Rabusic. Benissimo anche il portiere Provedel e il difensore centrale Goldaniga. N

Super Diego Costa!

di M.Strati SUPER CHELSEA! In Inghilterra la quarta giornata si apre con un super Arsenal-City. All’”Emirates” tra mille emozioni la partita termina 2-2 con il City in vantaggio grazie ad Aguero, rimontato dalle reti (bellissime) di Wilshere e Sanchez pareggiate nel finale dal gol di Demichelis, fedelissimo di Pellegrini. In testa alla classifica c’è il super Chelsea di Mourinho e Diego Costa che asfalta lo Swansea 4-2 grazie alla tripletta del centravanti ex Atletico e grazie al gol di Remy. Al secondo posto c’è sorprendentemente l’Aston Villa di Paul Lambert che va a vincere in casa del Liverpool (0-1) grazie al gol di Agbonlahor. Bene lo United che in casa batte 4-0 il Qpr grazie anche ad una eccellente prova di Di Maria, autore di un gol e di un assist e alle reti di Herrera, Rooney e Mata. Benissimo il Southampton e soprattutto Pellè autore di una doppietta nel sonoro 4-0 della squadra di Koeman al Newcastle. PSG E MONACO, CHE SUCCEDE? In Francia continuano a stentare il Psg,

Roma e Juve, sempre li!

di Paolo Brescia Alla fine la lotta è sempre quella. Con alti e bassi, gioco bello e meno bello, Roma e Juve son sempre protagoniste. Punteggio pieno, risultati speculari, gioco bruttino, qualche rischio, molto cinismo. Contento Allegri, meno Garcia. Il tecnico francese ha rimproveratoi suoi per la poca voglia di mettersi in gioco, di alzare il ritmo e il baricentro. Vedremo in sfide di maggiore intensità-nel prosieguo delle tre competizioni- che stile adotterà questa Roma. Vale anche per la Juve, brutta a tratti, ma compatta. Non che l'Udinese, poi, abbia opposto grandissima resistenza. Benone Inter e Lazio. Da queste due sono arrivati 10 gol in tutto oggi, ma 7 sono dell'Inter di Mazzarri, che quando vede il Sassuolo si scatena: con Icardi e Osvaldo così, si può fare molto. E che Dodò, dall'albero azzurro a bei cross e discese ardite! Un plauso anche a Pioli: settimana scorsa vi dicevo di attendere i centrocampisti della Lazio, l'unico reparto messo bene:
Da domenica sera torniamo! #staytuned e...si ricomincia per davvero!!

Chelsea, 6 grande!

di M.Strati E’ UN CHELSEA FORZA SEI! La terza giornata di Premier si apre sul campo del Burnley che riceve lo United di  Van Gaal e del neo acquisto Di Maria, subito in campo. La partita è molto brutta ed in essa a prevalere sono solo gli errori tecnico-tattici delle due squadre, soprattutto della difesa dello United. Giornata nera anche per l’altro Manchester, il City. La squadra di Pellegrini dopo aver ottenuto sei punti nelle prime due partite crolla in casa contro lo Stoke che passa 1-0 grazie al gol dell’ex United Diouf. Spettacolare, invece, il Chelsea di Mourinho che passa 6-3 sul campo dell’Everton con un super Diego Costa autore di 4 reti nelle prime tre partite. In testa insieme al Chelsea c’è lo Swansea che batte anche il WBA (3-0). Molto bene anche il Liverpool che dopo il passo falso in casa del City vince 3-0 sul campo del Tottenham nel giorno del debutto del neo acquisto Balotelli autore di un’ottima gara. Stenta ancora l’Arsenal che dopo aver ottenuto l’accesso

Juve, Roma, Napoli: chi ben comincia...

di Paolo Brescia la sfida è sempre questa Chi ben comincia è a metà dell'opera. Scordatevi questa regola, che non vale, ne mai varrà, per il calcio. Sempre meglio,però, partire con una vittoria. Lo hanno capito Juve e Roma, che nel primo sabato di Serie A Tim hanno controllato(con qualche rischio, giallorosso soprattutto)le avversarie, mettendo anche in mostra nuove idee. La juve si è ripresentata molto simile sotto il profilo tecnico, ma ha cambiato qualche pedina, come il giovane Coman, 18 anni, che -nel proseguimento delle tre competizioni- potrà rivelarsi molto utile. La Roma, invece, sembra essere un po' più attenta sulle fasce, con due esterni "adulti", ma buoni. Bene anche i due centrali, inediti, ma già affiatati. Ottimo avvio di De Sanctis, vero eroe di sabato. A centrocampo c'è tanta qualità, in attacco non manca la corsa. Nelle ultime ore di mercato forse vedremo qualcosa muoversi proprio in questo settore del campo. Bene il Milan, ancora poc