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Visualizzazione dei post da giugno, 2013

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Prandelli: «Commoventi». Chiellini: «Dato tutto»

@CorSport Il tecnico: «Inutile giocare contro l'Uruguay, si rischiano solo infortuni». Il difensore: «Umidità pazzesca, giocare così è difficilissimo» FORTALEZA - Stravolto dalla stanchezza, dalla tensione, alla fine Cesare Prandelli può guardare tutti a testa alta: «Abbiamo ribattuto colpo su colpo, contro la Spagna campione e fortissima, devo dire bravi ai ragazzi. Abbiamo “voluto” giocare la partita, ora bisogna insistere». Vorrebbe tornare a casa, il ct, perché quello che ha fatto gli basta, perché è tanto e perché adesso ci sono solo rischi: «Affrontare l’Uruguay non ha molto senso, una partita come questa alla fine della stagione, con tutto quello che abbiamo speso, può solo offrire dei rischi. Abbiamo speso tanto, loro ci hanno aspettato, abbiamo dato tutto, anzi bisogna fare i complimenti alla Spagna, perché dal punto di vista fisico sta tanto bene; noi alla fine avevamo otto giocatori con i crampi. Ma vedremo come fare, spero di potermi allenare almeno una volta». AVANTI

L' Italia a testa alta in semifinale

Ci sta tutta una sconfitta col Brasile. Per come è arrivata, anzi, l'Italia ha dato prova di grande determinazione. Poco nel primo tempo, molte azioni da gol nel secondo. A segno Giaccherini e Chiellini, segno della Juve che va. Poi  Neymar trascina e il Brasile diventa troppo forte. Forse con un altro arbitro portavamo a casa il risultato. Ma, niente paura, ora sotto con la semifinale, contro la Spagna, avversario ostico, ma battibile. Puntiamo di più su  Balotelli- El Sharaawi e andremo avanti. Dai Azzurri, Dai Prandelli! di Paolo Brescia @paolo_brescia_

Italia Qualificata, ora sotto col Brasile. Le foto.

Ecco una raccolta di foto degli azzurri nella #confcup. I risultati italiani: Italia-Messico 2-1 (Pirlo, Balotelli) Italia-Giappone 4-3 (De Rossi, Balotelli, Giovinco + Aut.)

Confederations Cup, r-estate con noi!

di paolo Brescia Come sempre, l’anno prima del mondiale di calcio va in scena, nel paese ospitante, un torneo tra le principali squadre al mondo: la Confederations cup, cioè la Coppa delle confederazioni internazionali del calcio. Vi partecipano la vincitrice dell’ultimo mondiale(Spagna), gli organizzatori(Brasile), i vincitori, o l’altra finalista, dell’europeo(in questo caso l’Italia), i campioni d’Asia(Giappone), Africa(Nigeria), Sud America(Uruguay), poi Messico e Tahiti, per aver vinto, rispettivamente, la ConCaCaf e un torneo tra le principali nazioni oceaniche . La scorsa edizione è stata vinta dal Brasile, che ora, in casa, può replicare. Questo torneo è un po inutile, serve per provare le sensazioni mondiali, ma soprattutto per occupare un po’ l’Estate sportiva(in tal modo ogni quattro estati ci sono almeno tre eventi sportivi mondiali, senza considerare le olimpiadi). All’Italia di Prandelli però servirà molto, perché si potranno capire alcune situazioni interessanti:come

PAULINHO TRASCINA IN A IL LIVORNO!

M.Strati I play off si sono conclusi e come forse era giusto analizzando la regular season è il Livorno la terza squadra a salire nella massima serie.  Nella semifinale di andata in casa del Brescia, il Livorno dopo essere andato sotto per via del gol di Caracciolo ha trovato il gol del pareggio grazie a Paulinho. Nella partita di ritorno stesso copione. Il Brescia passa in vantaggio grazie a Corvia e il Livorno acciuffa il pari grazia a Paulinho; pari che porta in finale il Livorno in quanto il Livorno è finito sopra in classifica, precisamente al terzo posto, contro il sesto del Brescia. Ad affrontare il Livorno in finale è l’Empoli. La squadra di Sarri affronta il Novara nella semifinale. Sul campo del Novara il risultato è di 1-1 con gli ospiti in vantaggio grazie a Maccarone, prima di farsi pareggiare dal gol di Buzzegoli su rigore. Al ritorno tutt’altra storia con l’Empoli che asfalta la squadra di Aglietti con un secco 4-1 con protagonista assoluto Saponara autore di un

LA REAL SOCIEDAD SOFFIA LA CHAMPIONS AL VALENCIA!

M.Strati In Spagna abbiamo assistito all’ultima giornata della stagione. In palio vi era l’ultimo posto disponibile per la champions e la salvezza.  Per quanto riguarda il quarto posto a sorpresa se lo aggiudica la Real Sociedad che vince 1-0 in casa del Deportivo soffiando il posto al Valencia e condannando il Deportivo. Il Valencia, invece, che prima di questa partita aveva due punti di vantaggio sulla Real Sociedad, perde malamente in casa del Siviglia (4-2) con protagonista assoluto per i padroni di casa lo “squalo” Alvaro Negredo autore di tutti e quattro i gol.  Oltre al Deportivo retrocedono il Maiorca a cui nulla serve il 4-2 sul Valladolid e il Real Saragozza battuto in casa (1-3) dall’Atletico Madrid fresco fresco di cessione di Radamel Falcao. Si salva invece il Celta Vigo grazie alla vittoria interna sull’Espanyol.  Nelle altre partite notiamo il 4-2 con il quale il Real supera l’Osasuna nel giorno dell’addio di Mou sia fischiato sia applaudito dai