| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
Ci sta tutta una sconfitta col Brasile. Per come è arrivata, anzi, l'Italia ha dato prova di grande determinazione. Poco nel primo tempo, molte azioni da gol nel secondo. A segno Giaccherini e Chiellini, segno della Juve che va. Poi Neymar trascina e il Brasile diventa troppo forte. Forse con un altro arbitro portavamo a casa il risultato.
Ma, niente paura, ora sotto con la semifinale, contro la Spagna, avversario ostico, ma battibile. Puntiamo di più su Balotelli- El Sharaawi e andremo avanti.
Dai Azzurri, Dai Prandelli!
di Paolo Brescia @paolo_brescia_