| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
| Max Strati |
PREMIER LEAGUE: La giornata in Inghilterra viene aperta dal big match che va in scena a “White Hart Lane” tra il Tottenham di Villas Boas e il Chelsea capolista. La partita la sblocca Cahill con un missile da calcio angolo. Ad inizio ripresa il terrificante 1-2 del Tottenham porta la firma di Gallas e Defoe; la partita però non è finita e altrettanto fa il Chelsea che in meno di 5 minuti con un doppietta di Mata si riporta in vantaggio. La partita viene poi chiusa nel finale da un gol di Daniel Sturridge che sigla il 2-4. Nel match più importante del pomeriggio il City fa visita al WBA che tra le mure amiche ha vinto 4 partite su 4. Anche in questo caso la partita sembra mettersi sul binario giusto per la squadra di Clark vista l’espulsione di Milner per fallo da ultimo uomo. Anche se è il City a fare la partita il WBA a 20 dalla fine passa con un gol di Shane Long, salvo poi subire all’ottantesimo minuto il gol del pareggio di Dzeko e nel recupero un altro gol di Dzeko che fa scoppiare di gioia la panchina del Mancio e che regala tre punti importantissimi al City. L’altra squadra di Manchester, invece, vince abbastanza agevolmente 4-2 in casa contro lo Stoke, mentre il Liverpool deve affidarsi al giovane Sterling per battere 1-0 il Reading e vincere la prima partita ad “Anfield”. La sorpresa di giornata viene da Carrow Road dove il Norwich piega di misura (1-0) un brutto Arsenal grazie al solito Holt. Le partite della domenica terminano entrambe 1-1. La prima è Sunderland-Newcastle e la seconda è QPR-Everton; Everton che deve ringraziare Julio Cesar autore dell’ennesimo errore e che con un autogol regala il pareggio ai “Toffies”
BUNDESLIGA: In Germania il Bayern vince l’ottava partita in otto giornata piegando per 5-0 un Fortuna Dusseldorf che già dall’inizio capisce che non sarà una gran giornata. Le reti portano le firme di Mandzukic, Muller (2), Luiz Gustavo e Rafinha. Con questa vittoria il Bayern vola a 24 punti, sempre più solo in testa alla classifica. Il Borussia Dortmund, invece, scivola clamorosamente a -12 dalla vetta complice la sconfitta interna per 2-1 nel derby contro lo Schalke 04. Anche l’altro Borussia non affronta un buon periodo; infatti viene travolto 4-0 da un ottimo Werder Brema.
LIGA: In Spagna sia il Barcellona che il Real scendono in campo di sabato. La prima delle due a scendere in campo è il Real che con un gol per tempo si sbarazza del Celta Vigo; successivamente tocca al Barcellona che batte per 5-4 un grandissimo Deportivo in grado di rispondere colpo su colpo salvo arrendersi alla tripletta del solito Messi. La vera sorpresa del campionato è l’Atletico Madrid che deve ringraziare per l’ennesima volta il “tigre” Falcao che con una punizione allo scadere stende la Real Sociedad e regala al “Cholo” Simeone la vetta della classifica a pari punti con il Barcellona.
LIGUE 1: Nell’anticipo del venerdì in Francia il Lille strappa un buon punto al Bordeaux; padroni di casa che si portano in vantaggio al diciottesimo con un gol di Obraniak, salvo poi farsi raggiungere a tempo scaduto da un gol di testa di Marco Basa. Nell’anticipo del sabato il Psg vince soffrendo tantissimo al “ Parco Dei Principi” contro la matricola Reims. La squdra di Ancelotti deve ringraziare Gameiro autore del gol vittoria e Salvatore Sirigu in grado, sul finire del primo tempo, di neutralizzare un rigore alla squadra ospite: Psg che va in testa alla classifica insieme al Marsiglia che clamorosamente crolla in casa del Troyes fanalino di coda a 2 punti. Negli altri incontri c’è da notare soprattutto l’ennesima sconfitta del Montpellier che cade 2-1 sul campo Rennes e la vittoria di misura del Lione per 1-0 contro il Brest.