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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Scenari Bundes

| Emanuele Ciccarese |

L'ultima giornata di Bundes ci ha fatto intuire che tipo di girone di ritorno ci sarà.

Il Bayern sta tornando ad essere Bayern. Così possiamo riassumere la situazione della squadra bavarese, aggiustata e migliorata da Ancelotti. Il Bayern sta venendo pian piano liberato dai principi tattici ossessivi che non funzionavano più e di conseguenza dall'atteggiamento un po' molle che Guardiola aveva installato nel sistema. Questo non vuol dire che la squadra sia brillante, anzi, nelle ultime gare il gioco non è stato esaltante; tuttavia è emersa in campo una cattiveria agonistica che non si vedeva da tempo e i risultati tornano ad essere quelli a cui si era abituati in quel di Monaco. Ora i risultati, poi il gioco, Carletto docet.

Il Borussia continua a cercare una nuova identità, nella composizione della rosa. Tuchel sta sperimentando un sistema alternativo quest'anno, che non lascia quasi nessun punto di riferimento all'avversario. Questo sistema è oramai cementificato, è ancora da limare, ma i risultati iniziano comunque ad arrivare, 4 vittorie consecutive in campionato hanno fatto risalire l'alveare nelle zone alte, la Champions ora è un obiettivo reale.


Ma la vera domanda resta: che ne sarà del Lipsia? Molti hanno parlato di analogie con il Leicester della scorsa stagione, è più adeguata la somiglianza con la prima Roma di Garcia del 2013/14, partita a mille anche per i demeriti delle altre addormentate e poi sottotono nel girone di ritorno (tra le tante analogie il 3-0 subito dalla capolista a metà stagione). Dato che il titolo sembra meno a portata di mano, la Champions, più facilmente raggiungibile, sarebbe ovviamente un risultato eccezionale per una squadra nata pochi anni fa e che quest'anno con un notevole rendimento ha lasciato tutti a bocca aperta.

Non solo a bocca aperta, ma anche a bocca asicutta, potrebbero rimanere alcune squadre che ambiscono alla Champions, a causa dell'Hoffenheim, che avevamo già inserito tra le squadre da seguire (http://calciovistodame.blogspot.it/2016/11/le-contendenti-tedesche.html?m=0). Se l'andamento dei biancoblu resta costante, possiamo vederli in Champions, probabilmente per merito, ma anche per demerito di altre grandi assenti, come le vacillanti a metà classifica Schalke e Wolfsburg, e le non lontane dalla retrocessione Werder e Amburgo.

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