Passa ai contenuti principali

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...

Roma,occhio alla Viola; Fiore,occhio alla Roma!


PAOLO BRESCIA per vavel.com/it



Uno scontro diretto per ripartire. Definizione che si applica a pennello per entrambe le squadre, Roma e Fiorentina, reduci da mezzi passi falsi (la Viola ha proprio perso) nelle coppe Europee. Entrambe le squadre stentano, infatti, in Coppa, ma volano in Serie A. Oggi, quindi, arriveranno i primi verdetti. La Fiorentina arriva al match dopo 3 scontri con squadre considerate forti, due vinti e uno perso (contro il Napoli di Sarri); la Roma ha affrontato "solo" la Juve, già il 30 agosto scorso, portando a casa i tre punti, utili e meritati. I giallorossi, però, dopo la gara odierna affronteranno nel giro di due settimane Inter e Lazio, altre sfide decisive, che chiariranno le ambizioni del club capitolino.
I numeri del match

Come sempre, analizziamo i numeri delle squadre, che ci fanno entrare in clima partita e sono utili per un preciso approfondimento sulla gara.

La Roma ha segnato ben 20 reti in campionato, una media di 2,5 reti a partita, tanto da essere il miglior attacco. I giallorossi, però, subiscono parecchi gol, 1,2 a partita (10 in 8 gare). La Viola, che segna meno (1,9 gol a partita), ha subito solamente 6 reti, poco (0,7 a incontro). Dai dati sui tiri nello specchio emerge una percentuale realizzativa che- nel rapporto gol fatti/subiti- è molto simile: 17,6 % per la Viola, lo 0,1 % in più per la Roma. Anche la media possesso palla è molto simile: si attesta infatti sul 62% per la Fiorentina e sul 63% per la Roma.

Interessante notare come la squadra di Sousa abbia ricevuto ben 3 rigori a favore, mentre la Roma non abbia ricevuto ancora alcun rigore da sfruttare, uno è invece il rigore fischiato contro, quello parato da De Sanctis contro il Carpi.
Le scelte dei mister

Il discorso sulle formazioni è ancora molto aperto, soprattutto in casa Roma. La Fiorentina padrona di casa dovrebbe riproporre il modulo a rombo 3-4-2-1, con Roncaglia-Rodriguez-Astori in difesa, il centrocampo titolare di sempre, con Borja e Ilicic a imbeccareKalinic, in grande spolvero e vera sopresa. Occhio a Rossi, Bernardeschi e Babacar che cercano spazio (anche da titolari).

Garcia, invece, per la sua Roma, ha il dubbio modulo e il dubbio su 2-3 giocatori, viste le tante gare in pochi giorni. Si va verso il 4-2-3-1, con la difesa vista a Leverkusen (Torosidis, però, è apparso nettamente in difficoltà, quindi è da valutare il riposizionamento diFlorenzi), il centrocampo senza De Rossi (in dubbio, problema fisico), quindi col probabile inserimento di Vainquer, se Florenzi, come anticipato, dovesse arretrare, ed infine l'attacco pesante, conDzeko-Iago-Gervinho (quest'ultimo ritrovatissimo). Ecco che lo spazio per Iturbe si assottoglia ormai sempre più: il giocatore- pagato 30 mln, autore di 2 reti in campionato- per forza di cose si guarderà in giro a gennaio per capire dove accasarsi.

L'appuntamento con la "vetta", allora, è per domenica 25 alle 18, la gara verità si avvicina.

Popolari

Il derby della Lanterna

di Emanuele Onofri Che cos'è realmente il "Derby della Lanterna"? Perchè si chiama così? Come spesso succede, ci pensiamo noi a sciogliere i vostri dubbi. E se volete, stasera alle 18 tenetevi liberi, che si scende in campo. c'era una volta una grandissima Samp. E un gran Genoa. Oggi? Due curve calde, qualche luce e poco altro

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...

Eurosfidanti al ritorno: PSV Eindhoven

| Emanuele Onofri | Per l'Inter è la partita decisiva: il passaggio del turno è a portata di mano, a frapporsi solamente la sfida col PSV, squadra che all 'andata creò qualche preoccupazione ai nerazzurri. Ma la testa non è concentrata solo su questa sfida, perchè a Barcellona si gioca un'altra partita fondamentale per la qualificazione.  Stasera l'Inter a San Siro ha l'obbligo di vincere contro il PSV e sperare che al Camp Nou il Barcellona non perda contro il Tottenham, in modo da assicurarsi il passaggio del turno e l'approdo agli ottavi di finale di Champions League.  Prima di guardare però a quello che avverrà in Spagna, l'Inter dovrà svolgere alla perfezione il suo compito, perchè sebbene gli sfidanti contino solamente un punto in classifica, le partite giocate contro gli "Spurs" hanno dimostrato quanto possa risultare insidioso affrontarli: gli uomini di Pochettino infatti sono stati fermati con un pareggio ad Eindhoven men...

Il punto sulla Serie B

| rio_vela | Mentre i calciatori di tutta Europa smettono per qualche giorno le casacche delle loro squadre di club per indossare quelle delle rispettive nazionali impegnate nelle qualificazioni di Euro 2020, noi andiamo a dare uno sguardo al campionato italiano di serie B. La presenza di squadre blasonate ha costretto la Lega ad accettare la sospensione del torneo per favorire la possibilità di risposta di molti giocatori alle chiamate delle varie squadre nazionali, chiaro segno della crescente qualità espressa anche nel campionato di serie B. Contrariamente a quanto accaduto nelle ultime edizioni, il campionato in corso sarà particolarmente corto: la presenza di sole 19 squadre nei quadri della B genera un numero ridotto di partite riducendo il margine dei giochi e rendendo più sicure, già da ora, alcune considerazioni. Le giornate saranno 36 e non più 42, innalzando sensibilmente la difficoltà di improbabili recuperi finali, di filotti salvifici, di zone franche nella gra...