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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Roma, alea iacta est: il caso Pjanic deve farti finalmente decollare

di Enrico Bricchi





POST-PJANIC- Il dado è tratto in casa giallorossa, Spalletti ha superato il “fiume” Pjanic e in questo momento si ritrova contro il proprio futuro. La Roma vuole presentarti come antagonista principale della Juventus, lo sgambetto effettuato dalla vecchia signora ha dell’incredibile: i bianconeri hanno fregato, letteralmente, il giocatore più forte della Roma indebolendo ancora di più le proprie avversarie. Luciano Spalletti in questo momento si trova di fronte ad un terribile varco e solo con le sue richieste può scegliere la strada giusta o sbagliata. Il problema si chiama centrocampo, in Italia sono pochissimi i giocatori che riescono a dare qualità in mezzo al campo, uno di questi era proprio il bosniaco. Ieri durante la conferenza stampa il mister della Roma ha ammesso che il nome di Borja Valero piace davvero molto, lo spagnolo però è uno degli intoccabili di Sousa, a meno di trenta milioni non parte. Il nome più vicino alla Roma e plausibile a livello economico è quello di Witsel; il giocatore ha dichiarato la sua certa partenza dallo Zenit, Walter Sabatini certamente non si farà scappare un nome simile. Non dimentichiamoci delle ultime voci su Kovacic, il croato non è un sogno impossibile da realizzare, infine molti tabloid inglesi parlano di affari già conclusi con il Tottenham per Wijnaldum.


ALTRI REPARTI – Nel caso in cui la Roma avesse preso un centrocampista di qualità certa, dovrebbe iniziare a pensare ad altri reparti. Il primo è l’attacco, Dzeko non riesce ad adattarsi al calcio italiano, potrebbe comunque rimanere una riserva di lusso, in attesa del suo miglior adattamento, però è una scommessa troppo rischiosa. La Roma deve puntare su diversi nomi nel reparto offensivo: Lapadula, Vietto. In difesa non arriverà Van Der Wiel ma i dirigenti romani potrebbero puntare su Bruno Peres.


NAINGGOLAN DEVE RIMANERE – L’errore Pjanic ormai è stato fatto, probabilmente da una caduta così forte ci si può rialzare ancora meglio, ma non da una doppia caduta: Nainggolan deve rimanere alla Roma senza nessuna possibilità di portarlo al Chelsea di Antonio Conte, tranne cifre irrinunciabili(sopra i 50 milioni).


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