Passa ai contenuti principali

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...

Vignato, il talentino italo-brasiliano

| Emanuele Onofri |

Una delle piacevoli sorprese di questo finale di stagione è sicuramente Emanuel Vignato, attaccante italo-brasiliano classe 2000 in forza al Chievo. 


La sciagurata stagione clivense ha portato l’allenatore Di Carlo a lasciare spazio al pupillo della primavera gialloblu che fino ad ora ha collezionato ben nove presenze in serie A impreziosite da un bellissimo gol all’Olimpico nella vittoria per 1-2 contro la Lazio.


Le capacità tecniche di Vignato hanno spinto Di Carlo a schierarlo come trequartista a supporto delle punte nel classico 4-3-1-2 del Chievo dove ha dimostrato grande capacità nel legare i due reparti, garantendo sia una buon palleggio in fase d’impostazione sia un grande rendimento in fase realizzativa, con numerosi dribbling riusciti, numerosi passaggi chiave realizzati e un buonissimo tiro dalla distanza, come dimostrato all’Olimpico. 


Vignato non è apprezzato solo per la fase offensiva, ma anche per avere grande propensione al sacrificio in fase difensiva, decisamente la pecca maggiore di quest’anno rispetto al passato per il Chievo.

Il suo contratto è in scadenza a giugno 2020 e il Chievo dovrà decidere se rinnovarlo e fare di lui una delle colonne portanti per la risalita in Serie A che dovrà affrontare la prossima stagione, oppure decidere di cederlo ad una delle numerose contendenti che Vignato ha in Italia. Il campionato di Serie B gli garantirebbe di certo un ottimo percorso di maturazione per poi confermarsi tra un paio di anni, sotituendo nell’immaginario comune il vuoto lasciato dal ritiro del grande Sergio Pellissier.

Popolari

L'Identikit di Marco Asensio

| Francesco Lalopa | Andiamo alla scoperta di Marco Asensio: talento del Real Madrid e leader della Nazionale Under 21 spagnola. Nato e cresciuto sull'isola di Maiorca, Marco Asensio muove i primi passi proprio nella squadra locale di calcio, seguendo la consueta trafila dalle giovanili sino alla prima squadra. Per lui anche un'importantissima esperienza nel futsal, disciplina praticata ( tra i tanti ) anche da Andres Iniesta. Nel dicembre del 2014 viene acquistato dal Real Madrid, che lo gira in prestito sino al 2015 al Maiorca in Segunda Division. La stagione 2015-2016 la vive con la canotta dell'Espanyol, squadra in cui può giocare con più continuità per dimostrare tutto il proprio valore, fino a convincere Zidane ( e la dirigenza del Real ) a riportarlo a casa.  L'ultima stagione, la prima con la maglia dei "Blancos", l'ha iniziata alla grandissima, aprendo le marcature nella sfida di Supercoppa Europea contro il Siviglia co...

Moise Kean, il trapper

| Luca Balbinetti | La trap, grazie a polemiche e dischi venduti, è diventato il genere musicale più ascoltato attualmente in Italia. 

In Irlanda esiste un campionato?

| Giordano Pantosti | “There is no league in Ireland”. Così affermò Giovanni Trapattoni il 9 settembre 2013, due giorni prima di rescindere il contratto che lo legava alla nazionale irlandese in qualità di ct. La situazione sta cambiando?

Ritornare grandi: Ernesto Valverde

| Francesco Lalopa | Conclusosi il triennio di Luis Enrique sulla panchina blaugrana, l'uomo scelto per riportare ai vertici il Barcellona è Ernesto Valverde. L'ex attaccante di Bilbao e Barcellona giunge al Camp Nou come allenatore dopo un quadriennio ricco di soddisfazioni in terra basca. A lui sarà affidato l'arduo compito di far dimenticare al popolo catalano le delusioni dell'ultimo anno e mezzo. La carriera di Valverde si è divisa fondamentalmente tra due regioni caratterialmente molto forti ed identitarie: i Paesi Baschi e la Catalogna. Dai loro popoli di certo avrà appreso qualcosa. Non è la prima volta che Ernesto Valverde vive un'esperienza in catalogna: infatti nel biennio '88-'90 ha giocato a Barcellona sotto la guida di Johan Cruijff, allenatore che ha influenzato le generazioni calcistiche successive e che ha creato un vero e proprio modo di vivere ed interpretare il calcio, prima che Guardiola lo perfezionasse. Di Cruijf...