| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
Il campionato da una parte si chiude, dall'altra si riapre.
Con la Juve di Ronaldo (che ha numeri da Ronaldo) ancora vincente e il Napoli che rallenta (reti bianche a Firenze) ma non perde la saldezza del secondo posto, qualcosa, sotto, si muove.
L'Inter, a 9 punti dai Partenopei, nonostante Icardi stia vivendo un greve periodo di crisi realizzativa (il 9 argentino non segna da dicembre), riesce a vincere sul campo difficile di Parma con la rete decisiva di Lautaro Martinez, giocatore in crescita che può rivelarsi una carta non da poco per la seconda parte della stagione, anche in ottica Europa League. I nerazzurri devono stare attenti ai cugini rossoneri, rinvigoriti totalmente dopo l'importante mercato di gennaio, dato che i due acquisti Piatek e Paquetá stanno rendendo alla grande. Ma in generale la squadra di Gattuso è in crescita e ora può accelerare per la qualificazione in Champions. Piegatura per Donnarumma che a 19 anni raggiunge 150 presenze con la maglia rossonera.
Oltre ad un'Atalanta che continua la sua marcia vincente sotto il segno di Gasperini e alla sorprendente Lazio che con le piccole ne ha sbagliata solo una, la Roma, in attesa del confronto europeo col Porto di domani, dà minimi segni di vita annichilendo un pessimo Chievo, oramai destinato alla B. La crisi giallorossa è perciò tutt'altro che superata, i problemi difensivi e tattici restano evidenti.
La delusione di giornata è la Samp di Giampaolo, che interrompe il suo periodo d'oro di misura a Frosinone e si fa superare dal Torino di Mazzarri, che invece sta iniziando ad ingranare con degli ottimi tre punti conquistati ad Udine, soprattutto grazie ad un super Sirigu. E proprio con la sconfitta dei friulani contro i granata e la sorprendente vittoria dei ciociari a Marassi, si riaccende la zona salvezza, in cui qualcosa rischia anche il Cagliari: sotto i sardi ci sono ben quattro squadre in tre punti, sarà una lotta intensa.