| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
Capitolo due di questa introduzione alla nuova stagione: questa volta l'analisi sarà rivolta alle tre nuove arrivate di questa Premier League.
FULHAM
I Cottagers tornano nell'élite del calcio inglese dopo quattro anni di purgatorio in Championship e una promozione conquistata solo ai playoff ai danni dell'Aston Villa grazie al gol di Tom Cairney,
capitano nonché mente del centrocampo da cui passeranno le fortune della squadra. Altro uomo chiave sarà il wonder boy Ryan Sessegnon, esterno mancino che ha stupito tutti nell'ultima stagione, tanto da ottenere anche una nomination al premio di giovane dell'anno della PFA come mai era successo per un giocatore della Championship. Per rinforzare un reparto arretrato con poca esperienza ad alti livelli sono arrivati i centrali Alfie Mawson, reduce da due ottime stagioni con lo Swansea, e Calum Chambers, in cerca di un rilancio dopo la sfortunata avventura all'Arsenal. Oltre al classico colpo di categoria, a Londra sono arrivati due giocatori di grande classe ed esperienza quali il mediano Jean-Michel Seri, uomo chiave nelle ultime due stagioni del Nizza e già seguito da diverse big europee, e l'attaccante campione del mondo André Schuerrle. Davanti è stato confermato il serbo Mitrovic, acquistato dal Newcastle dopo una fruttuosa parentesi nella seconda parte dell'ultima stagione in cui ha registrato 12 gol in 17 partite. La squadra di Jokanovic ha a disposizione tanta qualità e sembra già pronta a gestire il salto di categoria tanto che non è da escludere che possa puntare ben più in alto rispetto a una semplice salvezza.
CARDIFF
Ora parliamo di campo: la squadra allenata da Neil Warnock si presenta ai blocchi di partenza con una squadra probabilmente non all'altezza delle rivali, con poca esperienza di Premier League e una cifra tecnica modesta. Il mercato ha portato solo due rinforzi per la squadra titolare, l'attaccante Bobby Reid, protagonista della scorsa stagione nel Bristol, con 19 gol in Championship e l'esterno Josh Murphy, ventitreenne esterno inglese che nelle ultime stagioni ha militato, con grande profitto, al Norwich insieme al suo gemello Jacob, ora al Newcastle. Salvo altri acquisti in questi ultimi giorni, il Cardiff si presenta all'inizio della nuova stagione come una delle principali candidate alla retrocessione; a Warnock sarà richiesto di sfruttare al massimo la poca qualità a sua disposizione per mantenere la categoria.
WOLVERHAMPTON
Tra le neopromosse probabilmente il Wolverhampton è quella che si presenta con la squadra sulla carta più forte. Il ritorno tra i grandi è stato sancito da una stagione di dominio in Championship, coadiuvata da una faraonica campagna acquisti messa in atto dalla dirigenza cinese con il supporto del super procuratore Jorge Mendes. Proprio grazie a quest'ultimo i Wolves hanno costruito una squadra già pronta per la Premier League, con giocatori che hanno già esperienza internazionale a cui si sono già aggiunti due giocatori campioni d'Europa quali i portoghesi Rui Patricio e Joao Moutinho e il centravanti messicano Raul Jimenez. Nuno Espirito Santo ha saputo costruire una squadra molto efficace e che si affida in maniera particolare a Neves nella fase di inizio manovra e ai due esterni Jota, 17 reti nell'ultima Championship, e Cavaleiro, entrambi molto rapidi e capaci di creare superiorità in area. La nuova stagione sembra promettere molto bene per i Wolves che presumibilmente punteranno a un piazzamento nella parte alta della classifica.