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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Eurosfidanti al ritorno: CSKA Mosca

| rio_vela |

Partita bollente nel freddo di Mosca. Farà freddo a Mosca questa sera, non sarà il gelo siberiano che di solito associamo a quelle terre ma la colonnina di mercurio si attesterà intorno allo zero o qualcosa in più. A far salire la temperatura ci penserà la posta in palio, tre punti pesanti che renderanno la gara di questa sera tra CSKA e Roma un crocevia fondamentale per l’approdo agli ottavi  di una delle due squadre.


Classifica alla mano il ritardo di due punti accumulato dai russi rispetto alla coppia Real e Roma obbliga il CSKA ad uscire vincitore dalla sfida di questa sera contro i giallorossi. Un pari lascerebbe le distanze immutate dai capitolini che avrebbero però il quoziente degli scontri diretti definitivamente a proprio vantaggio mentre una sconfitta sancirebbe la quasi definitiva estromissione del CSKA dagli ottavi di Champions: il margine tra i due club salirebbe infatti a 5 punti lasciando alla Roma il pallino del gioco con la necessità di un punticino da raggranellare nelle due ultime sfide in programma. La Roma, dal canto suo, ha a portata di mano la ghiotta occasione di vincere il girone con tutte le positive conseguenze che questa possibilità spesso comporta.

Per meglio inquadrare la partita occorre dire che quello dei russi non è un momento fortunatissimo. In campionato il CSKA è scivolato man mano dalla seconda alla quinta posizione con il battistrada Zenit che ha accumulato un vantaggio di ben 11 lunghezze. Nel penultimo turno la formazione di Goncharenko ha rimediato una dolorosa sconfitta casalinga contro il Krasnodar che in due minuti ha ribaltato il gol di vantaggio con cui il CSKA stava conducendo l’incontro. Nell’ultimo turno, sabato scorso, la squadra dell’esercito, non è riuscita ad andare oltre il pareggio a reti bianche nel derby contro la Dinamo pur ridotta in 10 nell’ultimo spezzone di partita per un doppio giallo al centrocampinsta Rausch.
Rispetto alla gara d’andata dell’Olimpico il bielorusso Goncharenko recupererà in porta l’esperto capitano Akinfeev, in difesa il quartetto Mario Fernandes, Rodrigo Becao, Magnusson e Nababkin si opporrà agli avanti della Roma con la schermatura di Akhmetov e Oblyakov posizionati sulla linea mediana. Dietro l’unica punta Chalov agirà il terzetto talentuoso composto da Vlasic, l’ex enfant prodige Dzagoev e il diciannovenne Arnor Sigurdsson.


Come al solito Olsen sarà a difesa dei pali giallorossi, in difesa il recuperato Manolas farà coppia con Fazio mentre sugli esterni agiranno Kolarov e molto probabilmente Santon con il conseguente avanzamento di Florenzi sulla linea della trequarti in sostituzione di un Under apparso ultimamente troppo opaco. Davanti la difesa si potrà contare sui centimetri di Nzonzi e Cristante, atteso quest’ultimo da una prova positiva dopo un inizio fin troppo timido. A sinistra dovrebbe toccare a Kluivert che, con Perotti fermo ai box, garantirà un turno di riposo a El Sharaawy. Pellegrini, in veste di trequartista, si collocherà dietro all’unica punta Edin Dzeko che, solitamente, si esalta nelle serate di calcio internazionale.

ph: Getty Images

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