| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
| Francesco Lalopa |
Manca veramente poco alla fine di questo 2017 calcistico e le squadre in Liga stanno mettendo in cascina quanta più legna possibile prima di concedersi un po' di meritato riposo invernale al caldo delle loro case.
Manca veramente poco alla fine di questo 2017 calcistico e le squadre in Liga stanno mettendo in cascina quanta più legna possibile prima di concedersi un po' di meritato riposo invernale al caldo delle loro case.
Continua la corsa del Barcellona, anche se i blaugrana stanno piano piano allentando la morsa sul campionato, rallentando i ritmi. Pre-tattica imposta da Valverde in vista di periodi più impegnativi o segnale che la coperta è corta e bisogna correre ai ripari nel prossimo mercato per cercare di dare riposo ai titolarissimi allungando le rotazioni ? Questo è duro da sapere, intanto Messi e soci tornano dalla trasferta contro il Villareal con 3 punti, anche se la prestazione non è stata totalmente convincente. La partita d'altronde si è sbloccata solamente con l'espulsione di Raba, che ha dato coraggio ai catalani che solamente dopo il vantaggio numerico hanno trovato anche il vantaggio nel risultato. Sembra quasi giunta al termine la benzina per i catalani, che necessitano quanto più possibile del ritorno di Dembelè.
Sta vivendo una seconda giovinezza Paulinho: arrivato tra molte perplessità il brasiliano sta stupendo tutti anche grazie alla nuova posizione di trequartista atipico alle spalle di Messi e Suarez |
A fare notizia questa giornata è il Real Madrid che prima della partenza del Mondiale per Club decide di scatenare tutta la propria furia sul Siviglia con una "manita". Protagonista è Cristiano Ronaldo, fresco vincitore del Pallone d'Oro che delizia il pubblico del Bernabeu con due reti e giocate che solo a giocatori di un altro livello possono appartenere. Adesso la testa però è alla massima competizione per club a livello mondiale, che precede il big match del 23 dicembre contro il Barcellona, sfida che potrà dire tanto su come evolverà questa competizione e finalmente ci dirà anche a che livello può competere il Barcellona, visto che i campioni in carica sono sempre i blancos.
And still counting... |
Si crea così un solco tra le prime 4 della classe ed il resto della classifica, col solo Siviglia a fare da "ponte". Come gli anni passati, in Liga sono le solite tre più la sorpresa di turno a dettare il passo, mentre le altre fanno più fatica,soprattutto a causa della caratura tecnica delle squadre, per lo più modesta. Questo però non vuol dire che il campionato sia noioso: ben 11 squadre sono racchiuse in appena 5 punti.