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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Il punto della Ligue 1

| Emanuele Onofri |

Cosa è successo nelle prime trenta giornate di Ligue 1?


Al termine della trentesima giornata il campionato francese sembra già assegnato al PSG che forte delle sue 27 vittorie si trova solo al comando con diciassette punti di vantaggio sul Monaco secondo. Situazione eclatante di vantaggio che era stata facilmente pronosticata in estate, con lo sceicco Al Khelaifi che, aggirando il fair play finanziario, era riuscito ad acquistare sia Neymar che Mbappè, spendendo un cifra complessiva di 380 milioni ed aumentando ulteriormente il gap con le altre contendenti che giocano quasi un campionato a parte.

Dietro al PSG, che ha perso per infortunio fino a fine stagione Neymar, c’è il Monaco che mantiene l’alta posizione in classifica nonostante la rivoluzione avuta in estate, con le cessioni di Mendy,  Bakayoko e Silva (tra gli altri) e gli investimenti fatti in entrata su giovani talentuosi come Keita Baldè e Pellegri. Subito dietro Marsiglia e Lione sono separati da un paio di punti con gli uomini di Genesio che hanno ridotto le distanze nell'ultimo weekend grazie al gol di Depay al 90’ per il finale 2-3 nello scontro diretto: sarà battaglia aperta fino a fine stagione per la terza posizione, considerando anche che il Marsiglia di Garcia è ancora impegnato in Europa League, al contrario del Lione, eliminato dal CSKA. 

Stagione positiva anche per il Nantes, momentaneamente sesto in classifica, al quale è stata data una grande impronta da Claudio Ranieri che non starà replicando l’incredibile vittoria del Leicester, ma sta comunque avendo ottimi risultati, al contrario dell’altro italiano in Ligue One, Mario Balotelli che nonostante le soddisfacenti prestazioni personali, con il suo Nizza è attardato in classifica e dopo l’eliminazione dalla Champions prima e dall’Europa League poi, rischia seriamente di compromettere l’ottimo lavoro fatto nella scorsa stagione, non qualificandosi per le competizioni europee.

Diverso il discorso per quanto riguarda la zona salvezza, dove tranne il Metz ormai quasi retrocesso, ci sono cinque squadre a distanza di quattro punti e sorprende ancora di più vedere tra queste il Lille che, nonostante l’ottima rosa a disposizione, si trova a dover combattere con squadre del calibro di Troyes, Tolosa e Amiens per non retrocedere in Ligue 2.
Poco spettacolo quindi nella massima divisione francese monopolizzata dal Paris Saint Germain, miglior attacco e miglior difesa del campionato, con Cavani e Neymar nelle prime due posizioni della classifica cannonieri.

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