| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
| Luca Balbinetti |
Lo sappiamo, dopo il week-end appena passato, sarà difficile fare di meglio, ma fidatevi di noi, anche questa settimana vi consigliamo il meglio da vedere in questi tre giorni, in giro per l’Europa.
Si comincia da stasera,
PSG-NIZZA
VENERDÌ, 20:45
Una partita che può dire molto in chiave Ligue 1, la squadra padrona di casa arriva dal pareggio all’ultimo minuto in casa del Marsiglia, sarà soprattutto un Psg orfano della sua stella: Neymar, espulso nel match a Marsiglia. Questo è il vero motivo per vedere la sfida di stasera, osservare il Psg senza il fenomeno brasiliano, Cavani, ad esempio, giocherà meglio senza lo scomodo compagno di squadra, e ancora: quanto conta la presenza di Neymar nel Psg? Tutto questo ce lo dirà il campo. Inoltre il Nizza, schiererà uno dei protagonisti del campionato francese: Mario Balotelli. Negli scorsi giorni l’attaccante italiano si è detto pronto ad essere convocato da Ventura, chissà che non possa convincere il Ct con un gol ai favoriti della Ligue 1.
Altro giorno altri big match: Cominciamo da
MANCHESTER UNITED-TOTTENHAM
SABATO, 13:30
Cominciamo da Manchester United-Tottenham ore 13:30. Diciamo che, di antipasti, che ne sono stati sicuramente di peggiori. Un vero big match, tra due squadre molto diverse tra loro, ma ugualmente abituate a vincere e a calcare i posti più prestigiosi delle classifiche. Il Man United di Mou parte leggermente favorito, ma forse solo perché gioca in casa, la forma delle due squadre è esattamente agli antipodi, da una parte i Red Devils che dopo aver cominciato la stagione nel migliore dei modi sembra almeno per il momento che abbiano smarrito la retta via, con due sconfitte consecutive in campionato ed il City che scappa via. Il Tottenham di Pochettino invece, sta attraversando un periodo d’oro, dopo il pareggio al Santiago Bernabeu è arrivata anche la schiacciante vittoria contro il Liverpool, insomma sembra essere tornato il solito splendido Tottenham, l’unico problema, ma che probabilmente vale per dieci, è l’assenza di Harry Kane, che possa essere uno stimolo in più per gli Spurs, o una mancanza insormontabile e quindi che favorisca di netto il Manchester United?
Ci spostiamo in Italia: c’è
MILAN-JUVENTUS
SABATO, 18:00
E’ vero, non è ancora tornato il big match che oltre un decennio fa, ci portava sul tetto di Europa con una sfida italiana per decretare il campione d’Europa, ma ultimamente ce ne sono stati di peggiori, almeno sulla carta. San Siro non è mai stato un campo facile per la Juventus e storicamente è una partita che i bianconeri soffrono. Lo scorso anno infatti si impose il Milan con gol di Locatelli. E’ ovvio, la Juve è la netta favorita, ma Allegri ha voluto mantenere alta la guardia, dichiarando, dopo la vittoria contro la Spal, che se la Juventus dovesse affondare il Milan allo stesso modo, perderebbe. Il Milan ricordiamo che sarà orfano di Bonucci, il grande ex della sfida, anche per quello che ha detto la trasferta a Verona, vinta da Suso (e poco altro) probabilmente l’assenza del centrale della nazionale si rivelerà un bene per il Milan.