Passa ai contenuti principali

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana...

Proposte per il weekend

| Max Strati |

Dopo esserci gustati una tre giorni europea molto soddisfacente per le italiane, eccoci pronti a tuffarci nuovamente nelle pieghe dei vari campionati, che anche questa settimane offrono partite discretamente importanti, da cui ci si aspetta parecchio dal punto di vista tecnico-tattico e, chiaramente, dello spettacolo.


SERIE A
NAPOLI-INTER
SABATO, 20.45

Questo è senza ombra di dubbio il big match della nona giornata di campionato. Il Napoli di Sarri ci arriva da capolista con otto vittorie in otto partite, mentre l’Inter di Spalletti ci arriva da seconda in classifica a meno 2 dai partenopei e caricata dalla vittoria di domenica scorsa nel derby, trascinata da un Icardi in versione Re Mida, ciò che tocca diventa oro (per conferma chiedere al Milan). Il Napoli si affaccia a questa sfida con il dubbio Insigne, ma con la certezza che in caso di vittoria potrebbe allungare anche sull’Inter (oltre che sulla Juventus) e portare anche in questo caso a 5 i punti di vantaggio, mentre l’Inter dal canto suo sa che in caso di vittoria potrebbe mettersi davanti a tutti e tornare a assaporare il brivido delle vetta che manca da tanto tempo.

PREMIER LEAGUE
TOTTENHAM-LIVERPOOL
DOMENICA, 17.00

In Inghilterra occhi puntati sul match di Wembley dove si affrontano il Tottenham di Pochettino ed il Liverpool di Klopp. I londinesi sono reduci da quattro vittorie nelle ultime cinque uscite di campionato, mentre il Liverpool più in generale viene da due vittorie nelle ultime nove gare ed in campionato è scivolato a nove punti dal City capolista. E’ vero che a livello di Premier City e United sembrano uno, forse due gradini sopra alle altre, ed è altrettanto vero che in questo splendido campionato nulla è deciso fino a maggio, ma visto il cammino delle due di Manchester, la partita di domenica assume contorni ancora più interessanti perché i due manager (Klopp più di Pochettino) sanno perfettamente che chi si ferma è perduto.


LIGUE 1

MARSIGLIA-PSG
DOMENICA 21.00

In Francia si affrontano in questo big match la squadra capolista (il Psg) e una di quelle formazioni che lotterà fino alla fine insieme a Monaco e Lione per piazzarsi alle spalle dei parigini (onestamente super favoriti per la vittoria finale), il Marsiglia. Entrambe reduci da due belle ed importantissime vittorie europee, si affronteranno nella bellissima cornice del “Velodrome” tutto esaurito per l’arrivo di una squadra sulla carta inarrestabile, ma che nei primi mesi ha mostrato anche qualche fragilità; ed è proprio in queste fragilità che Garcia, insieme ai vari Payet, Ocampos, Thauvin e Mitroglou proverà ad inserirsi per far diventare questo match meno scontato del previsto e per ottenere tre punti che sarebbero pesantissimi con i quali, inevitabilmente, lancerebbe un importante segnale al campionato.

Popolari

Proposte per il WeekEnd

| Francesco Lalopa | Dopo una settimana all'insegna delle Coppe Nazionali , ci apprestiamo a rivivere le emozioni dei maggiori campionati europei , con molte competizioni che si trovano al giro di boa, indirizzandosi verso la parte calda e decisiva della stagione. Potenza, tecnica, velocità: è Lukaku l'attaccante del futuro ?

La storia di Italia-Svezia

| Francesco Zamboni | Italia – Svezia sarà il playoff per l’accesso ai Mondiali di Russia 2018.  Per le due Nazionali però non è la prima sfida ufficiale che si disputa, in quanto con gli Scandinavi abbiamo già avuto a che fare in almeno quattro volte dagli inizi del 2000.

L'Identikit di Marco Asensio

| Francesco Lalopa | Andiamo alla scoperta di Marco Asensio: talento del Real Madrid e leader della Nazionale Under 21 spagnola. Nato e cresciuto sull'isola di Maiorca, Marco Asensio muove i primi passi proprio nella squadra locale di calcio, seguendo la consueta trafila dalle giovanili sino alla prima squadra. Per lui anche un'importantissima esperienza nel futsal, disciplina praticata ( tra i tanti ) anche da Andres Iniesta. Nel dicembre del 2014 viene acquistato dal Real Madrid, che lo gira in prestito sino al 2015 al Maiorca in Segunda Division. La stagione 2015-2016 la vive con la canotta dell'Espanyol, squadra in cui può giocare con più continuità per dimostrare tutto il proprio valore, fino a convincere Zidane ( e la dirigenza del Real ) a riportarlo a casa.  L'ultima stagione, la prima con la maglia dei "Blancos", l'ha iniziata alla grandissima, aprendo le marcature nella sfida di Supercoppa Europea contro il Siviglia co...

Confederations Cup, r-estate con noi!

di paolo Brescia Come sempre, l’anno prima del mondiale di calcio va in scena, nel paese ospitante, un torneo tra le principali squadre al mondo: la Confederations cup, cioè la Coppa delle confederazioni internazionali del calcio. Vi partecipano la vincitrice dell’ultimo mondiale(Spagna), gli organizzatori(Brasile), i vincitori, o l’altra finalista, dell’europeo(in questo caso l’Italia), i campioni d’Asia(Giappone), Africa(Nigeria), Sud America(Uruguay), poi Messico e Tahiti, per aver vinto, rispettivamente, la ConCaCaf e un torneo tra le principali nazioni oceaniche . La scorsa edizione è stata vinta dal Brasile, che ora, in casa, può replicare. Questo torneo è un po inutile, serve per provare le sensazioni mondiali, ma soprattutto per occupare un po’ l’Estate sportiva(in tal modo ogni quattro estati ci sono almeno tre eventi sportivi mondiali, senza considerare le olimpiadi). All’Italia di Prandelli però servirà molto, perché si potranno capire alcune situazioni interessanti:come ...