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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Riviviamo il martedì di #UCL


di Max Strati
beffa juve, è secondo posto...

Al termine della prima parte di gare che chiudono la fase a gironi della Champions League sono tanti i verdetti che fanno riflettere. Come prima cosa è necessario analizzare la partita della squadra italiana scesa in campo nella serata di ieri, la Juventus. Alla squadra di Allegri, di scena a Siviglia, bastava un punto per qualificarsi come prima del girone, mentre il Siviglia per arrivare al terzo posto e retrocedere in Europa League aveva bisogno di una vittoria e di un contemporaneo passo falso del Borussia, impegnato a Manchester. L’11 bianconero è sceso in campo con le idee chiare, arrivando a dominare per lunghi spezzoni la gara senza sfruttare, però, le numerose e clamorose occasioni create; poi, a metà ripresa, ecco la beffa: su azione di calcio d’angolo l’ex più atteso, Llorente, anticipa Barzagli, batte Buffon, trascina i suoi al terzo posto e condanna la Juventus al secondo posto, data la contemporanea vittoria del City che, in rimonta, batte il Borussia per 4-2. Ora Allegri non può fare altro che sperare in un’urna benevola che possa risparmiargli squadre come Barcellona, Bayern e Real.
Negli altri gironi sono parecchie le cose che saltano all’occhio; il verdetto più clamoroso arriva dalla Germania dove lo United cade 3-2 sul campo del Wolfsburg e dice addio alla massima competizione europea lasciando il posto al Psv che supera 2-1 il Cska e si piazza secondo alle spalle del Wolfsburg. Il day after per la squadra di Manchester è tremendo, soprattutto per Van Gaal, primo colpevole di questa debacle dopo che la presidenza in estate ha spesa la bellezza di 120 mln per acquistare giocatori come Depay e Martial. Nelle altre gare da evidenziare assolutamente l’8-0 con cui il Real supera il Malmo con un super Ronaldo che con 4 reti realizzate diventa il giocatore con il maggior numero di reti segnate nella fase a gironi della CL (11) superando sé stesso e Luiz Adriano, mentre, nello stesso girone, il Psg grazie a Lucas e Ibra supera lo S.Donetsk che, nonostante la sconfitta, accede all’Europa League. Infine da notare il 2-1 dell’Atletico sul campo del Benfica e l’1-1 tra Galatasaray ed Astana; in questo gruppo l’Atletico passa come prima, il Benfica come seconda, mentre il Galatasaray va in Europa League.

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