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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Proposte per il WeekEnd


Il ritorno dalla sosta per le Nazionali non poteva essere migliore per gli appassionati di calcio: un fine settimana ricco di derby e di belle partite che ci terranno attaccati al divano sin dal primissimo pomeriggio di sabato 19.

Premier League

Manchester United-Arsenal ( sabato 19 ore 13:30 )

Questa è una delle rivalità più accese in Inghilterra. Wenger gioca questa sfida da oramai 20 anni, mentre per Josè Mourinho è la prima volta. Due allenatori che non si sono mai stati troppo simpatici. Screzi e battibecchi che si protraggono sin dalla prima avventura dell'allenatore portoghese sulla panchina del Chelsea. Per l'allenatore francese potrebbe essere l'occasione di riscattarsi contro il rivale di sempre e l'Arsenal potrebbe così candidarsi come seria pretendente ad un titolo che manca da troppo in bacheca.
Il Manchester United ha perso solo uno degli ultimi 10 confronti di Premier League contro l’Arsenal: 3-0 nell’ottobre 2015.
L’Arsenal, invece, non vince da 10 anni in campionato all’Old Trafford: ultima volta nel settembre 2006. L’Arsenal ha perso 22 volte contro il Manchester United in Premier League, più che contro ogni altra squadr, anche grazie alla gestione Ferguson, di cui si ricordano due risultati eclatanti: un 6-1 ed un 8-2 inflitti ai Gunners.
Viste le rose a disposizione ed il livello tecnico dei giocatori in campo, si preannuncia una sfida eccitantissima, specie con Mourinho che deve vincere e convincere, stampa e tifosi, per non perdere credibilità e non perdere altro terreno dalle squadre di testa.

Arsene mentre pregusta una dolce vendetta, ci riuscirà ?

Watford-Leicester ( sabato 19 ore 14:00 )

Derby italiano anche oltre La Manica. Sebbene le due squadre siano separate solamente da 3 punti, vivono due momenti di forma differenti: Mazzarri ha portato la sua squadra a ridosso delle zone importanti della classifica con solidità ed una buona organizzazione di squadra, individuando in Capoue e Deeney due leader attorno ai quali plasmare un gruppo. Ranieri invece non riesce a trovare continuità di risultati, la sua squadra rende benissimo in Champions League ma fatica tanto in campionato. Il top scorer della squadra è il nuovo arrivato Slimani, con Jamie Vardy che gode delle attenzioni delle difese avversarie e di conseguenza trova meno spazi. Ma soprattutto manca Ngolo Kantè, vera anima e motore di un gruppo che lo scorso anno ha compiuto un'impresa.

Bundesliga

Borussia Dortmund-Bayern Monaco ( sabato 19 ore 18:30 )

"Der Klassiker". Così è chiamata in Germania la sfida che si giocherà questo sabato tra due grandi del calcio tedesco. Il Bayern per continuare la sua corsa verso il titolo e staccarsi di dosso il Lipsia, che sta compiendo una vera e propria impresa fin'ora. Il Borussia per ricucire lo strappo e per dimostrare di essere tornata grande dopo l'era Klopp.
Da un lato Carlo Ancelotti, un maestro, probabilmente il migliore allenatore del'mondo, che ha vinto tutto sia a livello nazionale che internazionale. Dall'altro Tuchel, erede di Jurgen Klopp, allenatore pragmatico con un calcio asimmetrico e veloce. In campo un numero imprecisato di grandissimi giocatori. I più attesi saranno sicuramente Lewandowski e Aubameyang, bomber di razza, pronti a guidare le loro squadre a colpi di gol.
Riuscirà a trascinare i suoi alla vittoria ?

Liga BBVA

Atletico Madrid-Real Madrid ( sabato 19 ore 20:45 )

Il derby di Madrid, ma non solo. La rivincita dopo la finale di Champions League dello scorso anno, persa ai rigori dagli uomini di Simeone. Anche se non ci sarà una coppa in palio, l'importanza della sfida resta comunque altissima: i Blancos hanno l'opportunità di creare un po' di distacco in classifica dalle dirette inseguitrici. Per questo motivo l'Atleti non dovrà buttare questa occasione se vuole continuare a sperare nel titolo.
Da quando siede sulla panchina del Real, Zinedine Zidane ha perso solamente una volta, proprio contro l'Atletico, che non ha perso nelle ultime sei partite contro il Real Madrid, escludendo la finale di Champions.
Zidane per questa sfida dovrà fare a meno di Kroos, Pepe e del lungo degente Sergio Ramos, che ne avrà ancora per un po', ma potrà contare su un Gareth Bale in grandissima condizione.

Serie A

Milan-Inter ( domenica 20 ore 20:45 )

Il derby di chi vuole tornare grande, il derby di chi ha deluso e sofferto in passato e che quest'anno sta tornando nelle zone che gli competono, il derby di chi ha speso tanto e che quest'anno non ha ingarrato ed adesso deve provare una rimonta disperata. Questo è il "Derby della Madonnina" che si giocherà domenica sera, questi sono i suoi temi, sponda rossonera e sponda nerazzurra.
Da un lato il Milan di Montella, terzo in classifica, un po' a sorpresa, visto anche il periodo di crisi del Napoli. Una squadra che ha ritrovato solidità difensiva e la voglia di giocare e divertirsi. Una squadra che sta lanciando sui grandi palcoscenici del calcio giovani come Romagnoli, Locatelli e Donnarumma, che sta trovando le conferme di Bonaventura, che ha nei nerazzurri la sua vittima preferita, 4 reti in 8 sfide da quando gioca in A, e che sta vedendo la maturazione di due talenti come Niang e Suso. 
Dall'altro lato la nuova Inter, l'Inter di Pioli, arrivato in corsa dopo l'esonero di De Boer e che ha avuto due settimane di pausa per provare a ridare identità ad un gruppo che sulla carta è più competitivo rispetto a quello rossonero, anche perchè costruito per obiettivi diversi.
Sarà la sfida tra due bomber di razza come Icardi e Bacca, tra un portiere che è tra i migliori in Italia ora, come Handanovic ed uno che sarà il futuro della SerieA e della Nazionale come Gigio Donnarumma. Sarà anche la sfida tra Jack Bonaventura e Ever Banega, che avranno le chiavi dei loro rispettivi centrocampi e che dovranno tirare fuori il coniglio dal cilindro, come gli è solito fare.

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