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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Solo certezze


Cosa abbiamo imparato dal primo turno di Champions.


Qualche caduta giustificata c'è stata, non tutte di certo hanno brillato. A cominciare dal Tottenham che ha prevalso su un Borussia a tratti bello, a tratti addormentato. Immenso Kane che ha segnato il suo ventinovesimo gol ufficiale nel 2017 (sì sì, ben 29), ora il Tottenham sembra cresciuto e forse maturato, perchè non è cosa scontata o collegata. Per i gialloneri nota positiva il sostituto di Dembele, Yarmolenko. Non brilla il pimpante Liverpool, bloccato da un pareggio con il Siviglia sotto le aspettative per i tifosi reds, ma che in realtà può essere comprensibile.


Poi vabbè, le big hanno vinto tutte con ampio margine. Nel girone del Napoli (delle italiane abbiamo parlato qui) Il City ha strapazzato 4-0 l'insidia Feyenoord, in quello della Juve sconfitta a sorpresa dell'Olympiakos con lo Sporting. Il Chelsea, la squadra che più spaventa la Roma nel girone, ha asfaltato il Qarabag per 6-0, ciliegina sulla torta il goal all'esordio di Zappacosta, che ha quindi stupito tutti e si è meritato la copertina. I blues di Conte mandano pertanto un segnale importante, come a dire "siamo pronti e schiacciasassi".
Anche il Real con tre goal ha battuto la matricola APOEL, con tanti goal il Besiktas ha battuto il Porto, vittoria importante del CSKA in casa del Benfica, pareggio per 1-1 nella partita meno appetibile di tutte, Maribor-Spartak. Mentre Monaco e Lipsia sbattono la testa tra di loro, il Bayern risponde alle critiche dopo la sconfitta con l'Hoffenheim di Nagelsmann con un rotondo 3-0 sull'Anderlecht.


Il tridente più costoso di sempre Mbappé-Cavani-Neymar non ha per niente fallito alla prima europea, Celtic annientato con un rotondissimo 0-5. E quindi l'interrogativo più interessante di questa Champions non può che essere: "Dove arriverà il Psg?"

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