| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
| Emanuele Onofri |
Stasera all’ Old Trafford, il teatro dei sogni di Manchester, la Juventus scenderà in campo per la partita d’andata contro lo United di Mourinho, una sfida carica di significati per alcuni protagonisti di entrambe le parti: ovviamente Cristiano Ronaldo ritrova la squadra che lo aveva acquistato giovanissimo dallo Sporting Lisbona affidando la sua crescita alla saggezza di quello che è forse il più grande manager di tutti i tempi, Sir Alex Ferguson. Veste invece di rosso Paul Pogba, prelevato dalla Juventus proprio dall’academy dei Red Devils per nemmeno mezzo miliione e quattro stagioni e quattro Scudetti dopo rivenduto allo stesso Manchester United per la somma monstre di 105 milioni di euro. I due si aggiungono alla lista di fenomeni che hanno potuto vestire entrambe le maglie, di cui fanno parte anche Zlatan Ibrahimovic e Carlos Tevez.
La sfida di stasera sarà però particolarmente delicata perché i padroni di
casa vengono da un momento di crisi, con alle spalle due sconfitte e due
pareggi nelle ultime cinque gare, tra cui l’ultima dove gli uomini di Mourinho
si sono fatti raggiungere sul 2-2 allo Stamford Bridge con un gol al 96° di
Ross Barkley. Lo United ha anche pareggiato la sfida casalinga contro il
Valencia e, dopo la vittoria contro lo Young Boys ha solo quattro punti in
classifica, due in meno rispetto alla Juventus di Allegri, in uscita vincente sia
contro gli spagnoli che contro gli svizzeri: sarà quindi determinante il doppio
scontro della terza e quarta giornata del girone contro i bianconeri per
decidere chi occuperà il primo posto nel girone e avrà probabilmente un
sorteggio favorevole negli ottavi di finale.
La Juventus scenderà in campo senza Mandzukic, out per una distorsione alla
caviglia quindi Cristiano Ronaldo sarà la punta centrale con Dybala e Costa a supportarlo. Lieve emergenza a centrocampo per la Juventus dove sono
fuori sia Can sia Khedira e allora spazio probabilmente a Bentancur
accanto a Pjanic con Matuidi che potrebbe ricoprire il ruolo di esterno alto
nel 4-2-3-1 come ha fatto per tutto il mondiale vinto con la Francia. In porta
confermato Szczesny e rientrerà Chiellini al fianco di Bonucci con Alex Sandro
e Joao Cancelo che saranno gli esterni. In ballottaggio potrebbe esserci Cuadrado
per il ruolo di esterno destro alto per dare equilibrio e poter
sfruttare Costa a partita in corso, dove statistiche alla mano risulta sempre
determinante. Cuadrado o Bernardeschi potrebbero invece ricoprire il ruolo di
esterni alti accanto a Pjanic e Matuidi in un più classico 4-4-2.
Mourinho dovrebbe invece ripresentare quasi lo stesso 4-2-3-1 visto contro
il Chelsea con De Gea in porta, Shaw, Lindelof, Smalling e Valencia al posto di
Young in difesa, la cerniera formata da Matic e Pogba a centrocampo con Martial
Mata e Rushford alle spalle di Romelu Lukaku.