| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
| Francesco Lalopa |
Cosa c'è di meglio di un freddo fine settimana di dicembre ? Un fine settimana di dicembre passato sul divano, al caldo sotto le coperte, mentre si guardano tutte le migliori partite dei campionati europei.
Bundesliga
Colonia-Dortmund (sabato 10 dicembre ore 15:30)
Una sfida che potrebbe tenere aperta la corsa alla zona Europa del campionato tedesco. Le squadre sono distanti appena 2 punti ed una vittoria degli ospiti creerebbe una prima fuga del gruppo delle prime sei. La squadra di Tuchel non deve peredere il treno per le posizioni che contano, quelle per la Champions League. Dopo il pareggio con il Real in rimonta, il Dortmund ha trovato grandi conferme e ritrovato una stella come Marco Reus, assente per troppo tempo nello scacchiere tattico di Tuchel.
Di fronte si troveranno una delle grandi sorprese di questa Bundesliga, guidata da Anthony Modeste, che per continuare ad inseguire l' Europa League deve vincere ed agganciare in classifica il Francoforte e scavalcare i diretti rivali di sabato.
Liga BBVA
Villareal-Atletico Madrid ( lunedì 12 dicembre ore 20:45 )
Il Villareal non è una squadra molto differente da quella allenata da Marcelinho lo scorso anno per principi di gioco: compattezza delle linee e ripartenze veloci la fanno da padrone, proprio come come i rivali di lunedì sera. Proprio per questo la sfida sarà interessante: sarà curioso capire chi deciderà di scoprirsi e deciderà di accettare il controllo del pallone e di venire così meno al proprio credo tattico. La squadra di Simeone ha 9 punti di ritardo dalla capolista e deve tornare a vincere per non perdere il treno delle prime 3 in classifica, che piano piano iniziano ad allontanarsi.
Premier League
Manchester United-Tottenham ( domenica 11 dicembre ore 15:15 )
Una sfida tra due ideologie di calcio totalmente opposte e differenti: da un lato il calcio difensivista di Mou, ormai sotto il riflettore a causa degli scarsi risultati di una squadra che, per il valore della rosa, dovrebbe occupare ben'altre posizioni in classifica. Dall'altro lato il calcio di matrice bielsista di Pochettino, caratterizzato da ritmi vorticosi e che trova in Harry Kane il finalizzatore, capace di risollevare le sorti di partite praticamente perse in una manciata di minuti. Sarà soprattutto una sfida tra grandi attaccanti: Ibrahimovic contro Kane, il passato ( recente ) del calcio contro il futuro.
Siamo sicuri che l'Uragano deciderà anche questa sfida
Serie A
Torino-Juventus (domenica 11 dicembre ore 15:00 )
Un derby è sempre un derby ed il Derby della Mole è uno dei più sentiti in Italia. Lo scorso anno questo derby segnò la rinascita della Juventus e l'inizio di una lunga fuga che è culminata con il quinto scudetto consecutivo. I protagonisti però, specie sulla sponda Granata, sono cambiati, non c'è più Ventura in panchina ma Mihajlovic, l'attacco granata sarà guidato dal "Gallo" Belotti, che è definitivamente esploso e sarà coadiuvato da due giocatori rinati come Iago Falque e Ljajic.
La Juve, nonostante sia prima in classifica, è in una situazione di crisi come lo scorso anno: nonostante i risultati arrivino con regolarità, la squadra fatica molto dal punto di vista del gioco e l'assenza di Dybala rende sterile la produzione offensiva.
Roma-Milan ( lunedì 12 dicembre ore 21:00 )
Roma-Milan è una delle rivalità più accese del nostro campionato. La partita di lunedì sera avrà un valore speciale però: la vincitrice resterà in scia della Juventus ( e ci farà il favore di non far finire il campionato a dicembre ). E' una sfida tra ex: sulla sponda rossonera abbiamo il difensore Romagnoli e l'allenatore, oltre che ex giocatore, Vincenzo Montella, che proprio con la Roma è riuscito a vincere l'ultimo scudetto. Sulla sponda giallorossa abbiamo Stephan El Shaarawy, che del Milan era una speranza ed uno dei prospetti più interessanti.
Sarà anche una sfida tra due sistemi di gioco prolifici e legati alla buonissima produzione offensiva e che sicuramente ci regalerà una divertentissima conclusione per la sedicesima giornata di un campionato che ha decretato il ritorno del Milan tra le grandi. Sempre in attesa del closing....
Attenti ad Edin, è a secco da due partite....