Passa ai contenuti principali

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Per arrivare in fondo


Fiorentina e Roma uniche due italiane superstiti in Europa League: come gestire la situazione per arrivare fino in fondo?

Luciano Spalletti vuole vincerla. (ph: asroma.com)


Fiorentina

a Paulo serve costanza.
La squadra è altalenante, ma la preparazione ad partitam è ottima. La squadra di Paolo Sousa ora deve mantenere un ritmo costante in campionato per arrivare in Europa (la qualificazione è abbordabile), ma non deve crescere solo mentalmente. Le pecche tattiche non mancano, i goal segnati sono direttamente proporzionali con i subiti, la causa potrebbe essere il fatto che o gioca con eccessivo equilibrio, o con poco, manca l'Aurea mediocritas. 

Dato che comunque la solidità difensiva per la Viola è un punto di forza, a Gennaio per affrontare un percorso costante di campionato e coppe servono due innesti importanti a centrocampo e in attacco, e parallelamente sembra necessaria una variazione dei parametri dei moduli utilizzati.

Roma

Sostituire Salah.
Il percorso fin qui è stato gestito molto bene: qualificazione in anticipo e pochi passi falsi in campionato, sebbene il turn over reso difficile dagli infortuni. Ma rispetto alla Fiorentina, si fa un passo avanti per quanto riguarda le ambizioni.

È stato ribadito da giocatori e altri membri dello staff che vincere l'Europa League deve essere un obiettivo, anche perchè è una cosa realizzabile. Realizzabile però solo se si agisce bene nel mercato di riparazione, poichè se si vuole arrivare fino in fondo in tutte le competizioni serve una rosa più lunga e più programmata per giocare più di una volta a settimana. Con l'assenza di Salah per via della Coppa D'Africa e carenza di uomini a centrocampo, va preso un esterno duttile che possa fare gli strappi e un centrocampista dalla mente agile per velocizzare il gioco e farlo filtrare meglio.

Popolari

La conferma del patrimonio Guardiola

| Luca Balbinetti | Questo Manchester City è qualcosa che va oltre una semplice squadra, è la conferma che un allenatore con le sue idee e l'ambiente giusto attorno può portare avanti un'idea di gioco che qualche anno fa aveva del rivoluzionario, ora è semplicemente estasi, e merita di essere lodato, fin quando non risulterà estremamente banale farlo. 

Come il Lipsia ha messo le ali

| Francesco Zamboni | Storia del RasenBallsport (nota impropriamente come RedBull) Leipzig, squadra fondata nel 2009 e militante da quest'anno in Bundesliga.

Conte e Ranieri, gli opposti si attraggono

| Luca Balbinetti | Guardando una partita del Chelsea di Antonio Conte ci si può confondere, senza troppo sforzo, con il Leicester dei miracoli di Claudio Ranieri, e fidatevi non è un azzardo. 

La storia di Roma-Chelsea

| Valerio Frezza | Quel pomeriggio di agosto, a Montecarlo, forse neanche l’uomo incaricato del sorteggio delle palline sapeva chi stesse mettendo una contro l’altra. Non che fosse uno qualsiasi poi, semplicemente il capitano della Roma da una vita. Francesco Totti ha estratto i nomi di queste due squadre infilandole nello stesso girone, lo ha fatto con la sua faccia da guascone ma anche con quell’emozione che ti da il manipolare un pezzetto di cuore tra le mani. Tant’è che a Roma e Chelsea capita di incrociare di nuovo le loro strade europee e lo fanno, nella più lussuosa delle vetrine, per la terza volta nella loro storia.