| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
Punti di forza di Lazio e Roma, cosa Luciano deve temere di Simone e viceversa.
Situazione: Quarto posto in classifica, 28 punti (8 vinte, 4 pareggiate e 2 perse), differenza reti +13.
Andamento nelle ultime 5: VVXVV (13 punti)
PRO: L'andamento costante rispecchia un andamento da grande squadra e la classifica parla da sola. Il merito va in primis ad Inzaghi che ha trasmesso una mentalità vincente ai suoi, con una programmazione 'ad partitam' come fanno le squadre, appunto, vincenti. Esemplari tra le partite recenti quelle contro Sassuolo, Napoli e Genoa: la Lazio in queste occasioni ha mostrato una resilience eccezionale, che le ha permesso di portare a casa punti importanti.
CONTRO: Subisce troppo gli avversari. Abbiamo parlato in una certa via di cinismo, ma non c'è solo quello. La Lazio produce tanto in attacco, ma in proporzione prende molti tiri a partita (esempio: Contro il Palermo 7 effettuati contro 6 subiti, contro il Napoli 8 subiti e 3 effettuati), e contro il migliore attacco del campionato potrebbe essere un problema, soprattutto per il repentino gioco di prima dei giallorossi.
ROMA
Situazione: Secondo Posto in classifica, 29 punti (9 vinte, 2 pareggiate, 3 perse), differenza reti +17, andamento nelle ultime 5 gare: VXVPV (10 punti)
PRO: Spalletti è circondato da uno staff di tattici eccezionali, e in varie occasioni questo ha fatto la differenza (nelle vittorie con Inter e Napoli questo è stato evidente). La preparazione alla partita è sicuramente quindi un punto di forza del tecnico toscano e della Roma. Altro pro lo troviamo nell'imprevedibilità tattica del reparto offensivo, che alterna azioni con il falso 9 (sfruttando la rapidità degli esterni) ad azioni con il centravanti puro, tutto favorito da un forte pressing costante non solo sui portatori di palla, ma anche sulle linee di passaggio.
CONTRO: Innanzitutto la mentalità. La Roma non è mai stata costante in questa stagione, a causa di cali emotivi talvolta imbarazzanti (esempi: nel preliminare di Champions col Porto e nelle sconfitte di Bergamo e Torino). Alla squadra sono mancate spesso quindi la grinta e la determinazione per portare a casa il risultato (e senza tifo a favore può risultate un grande contro). Se vogliamo trovare un neo tattico, lo troviamo in difesa. Oltre ai numerosi infortuni e alla rosa costruita superficialmente, nel reparto difensivo la squadra fa molta fatica, o per sbilanciamento dei terzini (che quasi diventano ali), o per buchi tra la mediana e i centrali. La Lazio può sfruttare questo difetto con gli incursori e le ali veloci che ha in rosa.