Passa ai contenuti principali

Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

Inter-Lazio, tra ex e importanza Capitale

| Max Strati |

Uno degli anticipi che aprirà l’ultimo turno di campionato del 2016 sarà Inter-Lazio. 

lo scorso anno erano Azzurri, quest'anno sono Nerazzurri.
Le due squadre arrivano a questo appuntamento in condizione; l’Inter viene da tre vittorie di fila tra campionato ed Europa League, mentre la Lazio (rivelazione della stagione) si presenta a questa partita avendo vinto le ultime due partite e più in generale con una sola sconfitta (quella del derby) nelle ultime 12 sfide. Ma questa partita non vedrà opporsi solamente Inter e Lazio, è soprattutto il match di Pioli e Candreva, opposti alla loro ex squadra. 

Quel Pioli e quel Candreva che, l’anno scorso, di questi tempi superavano l’Inter di Mancini proprio nell’ultimo match prima delle vacanze natalizie. Questa partita rappresenta sicuramente uno snodo fondamentale nella stagione della squadra neroazzurra poiché in caso di vittoria potrebbe tornare a coltivare sogni europei, mentre invece per la squadra di Inzaghi sarà un bel banco di prova per vedere se veramente potrà puntare a qualcosa in più della zona Europa League. L’undici biancoceleste arriva a San Siro con qualche certezza in più (frutto di un lavoro che dura da agosto) e dovrà essere in grado di sfruttare quelli che sono, inevitabilmente, i punti deboli di una squadra che è ancora in fase di costruzione sotto la guida del nuovo allenatore. 

Inoltre sarà interessante vedere quale sarà l’approccio alla gara dei due grandi ex e se, soprattutto Candreva, soffrirà un po’ di emozione dovuta a 5 anni intensi vissuti nelle stanze di Formello. Per assistere a tutto ciò non ci resta altro che attendere che si alzi il sipario su questa sfida che dirà parecchio su quale sarà il percorso e su quali saranno gli obiettivi delle due squadre al rientro e per il 2017. Alle 22.40 sapremo.

Popolari

La conferma del patrimonio Guardiola

| Luca Balbinetti | Questo Manchester City è qualcosa che va oltre una semplice squadra, è la conferma che un allenatore con le sue idee e l'ambiente giusto attorno può portare avanti un'idea di gioco che qualche anno fa aveva del rivoluzionario, ora è semplicemente estasi, e merita di essere lodato, fin quando non risulterà estremamente banale farlo. 

Come il Lipsia ha messo le ali

| Francesco Zamboni | Storia del RasenBallsport (nota impropriamente come RedBull) Leipzig, squadra fondata nel 2009 e militante da quest'anno in Bundesliga.

Conte e Ranieri, gli opposti si attraggono

| Luca Balbinetti | Guardando una partita del Chelsea di Antonio Conte ci si può confondere, senza troppo sforzo, con il Leicester dei miracoli di Claudio Ranieri, e fidatevi non è un azzardo. 

La storia di Roma-Chelsea

| Valerio Frezza | Quel pomeriggio di agosto, a Montecarlo, forse neanche l’uomo incaricato del sorteggio delle palline sapeva chi stesse mettendo una contro l’altra. Non che fosse uno qualsiasi poi, semplicemente il capitano della Roma da una vita. Francesco Totti ha estratto i nomi di queste due squadre infilandole nello stesso girone, lo ha fatto con la sua faccia da guascone ma anche con quell’emozione che ti da il manipolare un pezzetto di cuore tra le mani. Tant’è che a Roma e Chelsea capita di incrociare di nuovo le loro strade europee e lo fanno, nella più lussuosa delle vetrine, per la terza volta nella loro storia.